Nesta chiede punti al suo Monza contro il Torino in crisi
Il campionato di Serie A riprende dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali e per il Monza c’è alle viste la trasferta nella casa granata dello Stadio Olimpico Grande Torino, dove scenderà in campo dopodomani alle ore 15. Entrambe le squadre vivono un momento difficilissimo: il Monza è ultimo in classifica a pari punti col Venezia e arriva da 3 sconfitte consecutive, mentre il Torino è a metà graduatoria ma reduce da 7 sconfitte nelle ultime 8 partite e da 3 gare consecutive senza reti segnate. L’allenatore dei biancorossi Alessandro Nesta potrebbe essere all’ultimo appello per muovere la classifica, ma al suo collega Paolo Vanoli potrebbe non bastare il pareggio per salvare la panchina. Entrambi sono anche alle prese con numerose indisponibilità in rosa; quelle in casa brianzola le ha snocciolate Nesta in conferenza stampa: “A Torino mancheranno Cragno, Gagliardini, D’Ambrosio, Pessina e forse ancora Sensi, che valuteremo domani. Il capitano purtroppo ha una lesione parziale del tendine prossimale del bicipite femorale. Con questa situazione dovremo continuare a giocare col sistema 3-4-2-1 nonostante il buon comportamento della squadra nel secondo tempo contro la Lazio col 4-3-2-1. Abbiamo analizzato le ultime partite e abbiamo tratto la conclusione che comunque il nostro problema è che dobbiamo fare gol, soprattutto nelle poche occasioni che capitano contro le grandi squadre. Perché ci fanno piacere i complimenti per come giochiamo bene, ma è ora di fare punti perchè sono quelli che contano. E i punti si fanno nelle due aree di rigore: quello che si fa nel resto del campo è solo gestione. Dunque nelle due aree dobbiamo aumentare la precisione e poi è importante segnare per primi. Sensi? Speriamo di averlo a disposizione presto perché dà ordine, pulizia tecnica e cervello. Ciurria? Non sente più dolore ma lo vedremo in campo solo tra un po’. Petagna? Va rimesso in condizione dopodiché ci dovrà una mano. Maldini? Ci aspettiamo qualche gol, almeno 7 od 8. Il cambio di direttore sportivo con Mauro Bianchessi che ha preso il posto di Michele Franco? Si sa che quando si è ultimi qualcosa si cambia: in questa situazione rischiamo tutti. Il Torino? Ci aspettiamo dai granata una gara di orgoglio perché stanno passando un momento non facilissimo. Anche loro devono dare segnali, dunque faranno la partita della vita. È una buonissima squadra fatta di giocatori forti”.