Nesta chiude il suo campionato senza aver mai vinto a Monza

MONZA-EMPOLI 1-3
Neanche contro l’Empoli i giocatori del Monza riescono a regalare al loro allenatore Alessandro Nesta la soddisfazione di vincere una partita all’U-Power Stadium. L’unico successo in casa, contro la Fiorentina, è infatti arrivato con in panchina Salvatore Bocchetti. Contro la squadra toscana, ancora in lotta per la salvezza, la già retrocessa compagine brianzola ha resistito solo un tempo, crollando quindi piuttosto inspiegabilmente a inizio ripresa. E così l’Empoli è tornato a vincere a Monza a 24 anni di distanza dall’ultima volta.
I biancorossi hanno giocato alla pari, ma hanno pagato caro i macroscopici errori commessi nel primo terzo del secondo tempo: insomma, la gara di oggi è stata il riassunto della stagione terribile che sta per concludersi.
Per la sfida contro i toscani Nesta non ha potuto disporre dello squalificato Pedro Pereira e degli infortunati Pessina, Izzo, Gagliardini, Ganvoula, D’Ambrosio e Forson. Rispetto alla formazione che ha vinto a Udine ha schierato Palacios, Zeroli e Keita Baldè al posto di Pedro Pereira, Castrovilli e Forson. L’Empoli guidato dall’ex capitano biancorosso Roberto D’Aversa era privo degli infortunati Haas, Kouamé, Maleh, Pellegri, Sazonov e Zurkowski.
Davanti ai 7472 spettatori dell’U-Power Stadium, di cui circa 600 di fede azzurra, l’Empoli parte forte e al 6’ Pizzignacco respinge un potente destro di Fazzini e all’8’ Cacace manda a lato calciando al volo sul cross dalla destra di Gyasi. Al 16’ Henderson manda alto dai 25 metri. Il Monza si fa vivo al 28’ quando Akpa-Akpro prova dal limite dell’area, ma la palla vola fuori. 2’ dopo, però, i biancorossi passano in vantaggio: Caprari verticalizza per Birindelli che fugge verso la porta avversaria e infila Vasquez in disperata uscita. Il portiere ospite si mette in mostra al 37’ respingendo in successione prima la conclusione di Keita Baldè e poi quella di Carboni. Al 42’ Caprari dalla distanza spedisce a lato.
L’avvio di secondo tempo è letale per il Monza, che sembra rimasto negli spogliatoi. Al 2’ il brianzolo ed ex biancorosso Colombo si gira di scatto da oltre 20 metri e di sinistro manda la palla a incocciare contro la traversa. 2’ dopo, però, insacca calciando praticamente un rigore in movimento. Al 7’ l’Empoli raddoppia con Viti di testa sul corner di Cacace. Al 9’ Nesta inserisce Caldirola e Mota per Palacios e Zeroli, ma sono gli ospiti ad andare ancora in gol al 14’: Gyasi prova il diagonale e la palla colpisce il palo e poi carambola addosso a Pizzignacco che la manda goffamente oltre la linea di porta. La reazione del Monza non porta quasi nulla di interessante per i taccuini: al 21’ un colpo di testa di Carboni passa a lato e al 37’ e al 43’ due calci di punizione del subentrato Sensi (a Bianco) e di Caldirola finiscono uno alto e l’altro respinto da Vasquez. Da segnalare che prima di Sensi erano entrati in campo pure Ciurria e Petagna per Caprari e Keita Baldè. Al triplice fischio dell’arbitro la squadra biancorossa è andata sotto la Curva Sud dove si è intrattenuta per diversi minuti coi tifosi che alla fine hanno applaudito.
In sala stampa D’Aversa si è presentato sereno: “Oggi non siamo partiti bene, forse perché contratti per l’importanza della partita, ma ci siamo sciolti nel secondo tempo. Nel primo tempo eravamo poco aggressivi, ma anche perché avevamo tre giocatori che in settimana non si erano quasi allenati a causa delle loro condizioni fisiche. Invece nella ripresa siamo stati più determinati. Nel secondo tempo non gli abbiamo concesso nulla, a differenza che nel primo tempo. Oggi non è stato semplice, perché il Monza quest’anno è stata una squadra sfortunata, che è retrocessa a causa dei tanti infortuni. Se ci salviamo bisognerà parlare di salvezza miracolosa”.
Nesta è scuro in volto: “Sono molto deluso. Dopo un primo tempo così, durante il quale potevamo segnare un secondo gol, non si possono prendere 3 reti in 7’. Si può retrocedere ma non così: stasera sono proprio amareggiato. Quest’anno sono stati affrontati problemi, ma anche non sono stati affrontati. In futuro non vorrò più trovarmi in questa situazione”.
Carboni è sulla stessa lunghezza d’onda: “Oggi volevamo dare una soddisfazione ai tifosi anche in casa e invece dopo un primo tempo giocato bene è impensabile prendere 3 gol in così pochi minuti. I tifosi sono da ringraziare perchè ci sono stati vicini nei momenti belli ma anche in quelli brutti. A volte non ci saremmo meritati questo trattamento”.
Il Monza chiuderà la sua stagione ufficiale, la terza e ultima di Serie A, allo Stadio Giuseppe Meazza affrontando il Milan: data e orario sono ancora da stabilire.
FOTO EMPOLI FC