Saugella, niente scudetto ma si va in Champions League

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SAUGELLA MONZA-IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3
 
Finisce tra le lacrime il sogno della Saugella Monza di conquistare le finali scudetto. Dopo 5 sfide ufficiali consecutive vinte contro l’Igor Gorgonzola Novara, comprese le 2 di regular season, le atlete brianzole si sono arrese in sole 2 gare alle piemontesi: 3-2 al PalaIgor mercoledì scorso e 3-1 oggi all’Arena. Ci sono però due motivi di consolazione: uno è che tanto alle finali non ci sarà storia perché l’Imveoco Volley Conegliano è nettamente più forte essendo chiaramente la compagine numero 1 del mondo; l’altro è che proprio la formazione veneta, eliminando poco prima dell’inizio del match di Monza la Savino Del Bene Scandicci, ha staccato alla Saugella il biglietto per la prossima edizione della Champions League, competizione mai disputata nella storia dalla Pro Victoria Pallavolo. Il 3° posto in Serie A1 di quest’anno è infatti il nuovo record del club sambiagino, avendo migliorato il 4° del 2019.
 
La Saugella chiude la stagione con sole 2 sconfitte tra le mura amiche, entrambe registrate in campionato (in regular season contro l’Imoco Volley Conegliano e nei play-off contro l’Igor Gorgonzola Novara), e con l’orgoglio di aver vinto la CEV Cup, la seconda coppa europea, messa in bacheca accanto alla Challenge Cup, la terza coppa, conquistata nel 2019.
 
Purtroppo tutta questa splendida stagione si è dipanata coi palazzetti chiusi o quasi (nei primi match era stato consentito l’accesso a qualche centinaio di spettatori). A mostrare le prodezze delle ragazze rosablù ci hanno pensato LVF Tv, la web-tv ufficiale della Lega Pallavolo Serie A femminile, e ogni tanto la Rai, come stasera.
 
Come già era successo per i maschi della Vero Volley Monza, proprio nelle partite decisive è venuto a mancare alla prima squadra del consorzio l’allenatore, Marco Gaspari, risultato positivo al Covid-19 e dunque sostituito in panchina dal suo vice Fabio Parazzoli.
 
Nel primo set l’Igor parte bene, ma una schiacciata di Van Hecke dalla seconda linea e un errore in attacco di Washington rimettono il punteggio in parità (7-7). Il testa a testa si interrompe sull’11-11 quando la Saugella s’invola a +5 (17-12) in virtù di una pregevole varietà di punti in attacco. La compagine allenata da Stefano Lavarini si scuote grazie a Bosetti, a segno 5 volte nel parziale. Poi la affianca Washington e si impatta sul 20-20. Heyrman e Meijners (rispettivamente 5 e 7 punti nella frazione di gioco) sono però scatenate e chiudono sul 25-21.
 
Nel secondo set cala la ricezione monzese e cresce Washington, che mette giù altri 5 palloni. La fuga delle piemontesi scatta sul 10-10: accumulati 5 punti di vantaggio (11-16) riescono ad amministrarli, anche se una schiacciata della subentrata Obossa riporta momentaneamente le padrone di casa a -1 (17-18). La rientrata Van Hecke sbaglia la battuta e il parziale si chiude 21-25.
 
Nella Saugella subentrano delusione e stanchezza e sul 3-3 del terzo set l’Igor saluta e se ne va grazie alla scarsa efficacia dell’attacco di casa. Solo Begic, con 5 punti, tiene testa a Smarzek e Daalderop, rispettivamente a segno con 7 e 6 punti, ben rifornite dall’ex palleggiatrice monzese Hancock. In avvio Bosetti, con un attacco e un muro, trascina le sue compagne a +4 (8-12). Poi Begic, Van Hecke e un muro di Heyrman riaccorciano a -1 (13-14). Ma, appunto, si scatenano Smarzek e Daalderop e per la Saugella è notte fonda. Il punto del 19-25 lo firma Tajè con un ace.
 
Il quarto parziale doveva essere quello della riscossa e inizialmente sembra esserlo: Van Hecke in schiacciata e a muro e Danesi a muro portano la Saugella sul 3-0. L’Igor, però, riceve meglio e attacca meglio e dunque recupera alla svelta. Purtroppo l’apporto di Orthmann, in campo da inizio set per Meijners, non è quello sperato: chiuderà con un terrificante 8% in attacco, addirittura 6% nel complesso della partita. L’aggancio arriva già sul 7-7 e con un muro di Bosetti (6 punti nel parziale, 17 in totale di cui 3 a muro, 66% in ricezione: numeri che le valgono il premio come Mvp) le novaresi paiono sigillare il match e la qualificazione (16-21). Un muro a testa per Danesi e Van Hecke (7 punti nel parziale, 17 in totale) e due schiacciate sbagliate di Herbots e Washington riaprono invece la contesa. Sul 23-24, però, Hancock offre una palla d’oro al centro a Chirichella che schiaccia una mina. Fine dei sogni monzesi. Gioia nella metà campo novarese, lacrime in quella rosablù. Grazie lo stesso ragazze, sarà per l’anno prossimo.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO