Superlega, la Mint perde in casa e ora rischia la retrocessione

MINT VERO VOLLEY-YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 0-3
Gravissima sconfitta della Mint Vero Volley nella prima giornata del girone di ritorno del campionato di Superlega: gli azzurroblù sono infatti riusciti nell’impresa di perdere in casa, e addirittura per 3-0, contro il fanalino di coda della Yuasa Battery Grottazzolina, compagine che non aveva mai vinto in questa stagione. Ora la squadra allenata da Massimo Eccheli rischia persino la retrocessione in Serie A2 dato che i punti di margine proprio sulla formazione marchigiana si sono ridotti a soli 2. Le perduranti assenze di Juantorena e Mosca, e la presenza in panchina di Lawani solo per onor di firma, non giustificano il rendimento e l’atteggiamento mostrato stasera nell’anticipo, tra l’altro davanti alle telecamere della Rai. Mentre gli avversari guidati da Massimiliano Ortenzi scendevano in campo sapendo di giocarsi l’ultima carta per sperare nella salvezza, gli atleti lombardi sembravano stati chiamati all’ultimo momento per una partitella di allenamento. Battute fiacche, muro quasi inesistente, regia svogliata, schiacciate telefonate: una sagra di orrori cui hanno dovuto assistere i 1486 spettatori dell’Opiquad Arena. E pure la presidentessa del consorzio Alessandra Marzari che alla fine deve aver fatto tremare i muri dello spogliatoio di casa dalla rabbia che le si leggeva in volto.
Il primo set procede in sostanziale equilibrio fino al 13-13, quando tre attacchi di Zaytsev (metà dei suoi punti nella frazione di gioco) sembrano indirizzare il parziale a favore degli azzurroblù. Invece alcuni errori di troppo consentono ai marchigiani di recuperare e impattare sul 18-18 con Petkovic (8 i suoi punti nel set). Un ace dell’“ex” di giornata Comparoni porta gli ospiti in vantaggio (19-20) e un altro ace di Fedrizzi diventa un’ipoteca sulla frazione di gioco (21-24). A proposito di ace, lo 0-4 nel parziale è indicativo della differenza di aggressività messa in campo dai protagonisti del match. Il set lo chiude una schiacciata di Tatarov (22-25). Da segnalare tra i padroni di casa il pessimo 0 su 5 in attacco di Szwarc.
Nel secondo set sale il nervosismo tra le fila degli atleti di casa, che in ricezione fanno registrare un terrificante 11%. Trascinata da Petkovic (premiato alla fine come Mvp in virtù dei 18 punti messi a terra, tra cui 2 muri, e del 52% in attacco) la Yuasa Battery Grottazzolina allunga a +3 (4-7), ma viene ripresa sull’8-8 con un muro di Beretta, ma soprattutto con la caparbietà di Marttila, l’unico della Mint che ha dato l’impressione di avere voglia di giocare davvero. Solo lo schiacciatore della Nazionale finlandese chiuderà il match in doppia cifra tra i locali (11 come gli avversari Fedrizzi e Tatarov). Un altro allungo dei fermani (12-15) viene rintuzzato dagli azzurroblù (16-16), che sul 24-24 si inchinano di fronte a una schiacciata di Tatarov e a un ace di Zhukouski.
Il terzo set resta in equilibrio solo fino al 12-12, quando Demyanenko, Petkovic, Tatarov e Zhukouski infilano quattro attacchi seguiti da un ace di Fedrizzi che mandano al tappeto anche moralmente la Mint. Il subentrato Rohrs cerca di tener su la baracca, ma è troppo tardi: Petkovic dalla seconda linea schiaccia la palla del 21-25.
Il prossimo impegno in Superlega della Mint Vero Volley sarà sabato 21 dicembre alle ore 18 in casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza (diretta tv su Rai Sport), ma prima, e precisamente martedì prossimo alle 20, ospiterà in Champions League i turchi del Fenerbahçe Medicana Istanbul.