Vero Volley sconfitta dalle riserve della capolista

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VERO VOLLEY MONZA-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3
 
Per la Vero Volley Monza l’impresa era disperata alla vigilia ma non impossibile nel momento in cui la Sir Safety Conad Perugia è stata schierata in campo con 5 riserve su 7. La matematica certezza del primo posto nella regular season di Superlega ha infatti indotto l’allenatore degli umbri Nikola Grbic a far giocare in questa penultima giornata quasi tutta la panchina lasciando riposare per i play-off scudetto i titolari che una settimana fa sono stati i protagonisti della conquista della Coppa Italia. Con buona pace di chi ha pagato il biglietto per vedere all’opera Leon, Solè, Colaci, Giannelli e Anderson, anche se questi ultimi due hanno fatto delle brevi apparizioni. Ciò nonostante la compagine brianzola guidata da Massimo Eccheli è uscita sconfitta per 3-1, come nella gara di andata, davanti ai 1678 spettatori presenti all’Arena di Monza, che comunque hanno potuto godersi uno spettacolo volistico di alto livello, perché entrambe le formazioni hanno giocato molto bene, il che significa che la panchina degli umbri sarebbe una squadra da quarti di finale se non addirittura da semifinali play-off scudetto. Del resto dovrebbe esserci un’epidemia nello spogliatoio perugino per impedire al team di Grbic di vincere il titolo tricolore: con quella di oggi ha inanellato la quindicesima vittoria consecutiva tra Superlega, Coppa Italia e Champions League.
 
Oggi all’Arena di Monza è stata una giornata particolare per un altro motivo: sul taraflex uno opposto all’altro c’erano il bielorusso Davyskiba, tra le fila rossoblù, e l’ucraino (tra l’altro ex della Vero Volley) Plotnytskyi, tra i “block devils”, due ragazzi che se non fossero stati dei campioni di pallavolo sarebbero forse al fronte di guerra a spararsi addosso. Sarebbe stato bello vederli abbracciati davanti ai fotografi… A proposito di “ex”, tra i brianzoli c’erano i due centrali Beretta e Galassi.
Il primo set prelude alla sfida per il “top scorer” di giornata tra il monzese Grozer e il perugino Ter Horst: finisce 8-8 ma alla fine prevarrà il rossoblù per 29-26, però a essere votato MVP sarà il bianconero grazie al 68% di efficacia in attacco. E sempre il primo set evidenzia la differenza di efficacia a muro: 6-1 per gli ospiti che a fine match diventerà 16-9. La Vero Volley parte bene portandosi sul 4-0, ma gli umbri risalgono piano pano la china fino a impattare sull’8-8. Si va avanti spalla a spalla fino al 19-19 (intanto sul 16-16 Davyskiba aveva rilevato Katic), poi un muro ciascuno di Ter Horst e Ricci e una schiacciata dalla seconda linea di Plotnytskyi scavano il solco decisivo, ampliato nel finale da una battuta sbagliata di Grozer (21-25).
 
Eccheli conferma Davyskiba per il secondo set, quando tra i perugini si mettono in evidenza positivamente Rychlicki (9 punti) e negativamente Plotnytskyi (18% in attacco). Si gioca sul filo dell’equilibrio, con le due squadre che al massimo arrivano ad avere 3 punti di margine (come ad esempio sul 6-6 quando Grozer si scatena con due attacchi e un muro). Il bulgaro naturalizzato tedesco ha delle fiammate imperiali: sul 15-17 infila altri tre attacchi-punto agli avversari. Si va ai vantaggi, dove la spunta la squadra di casa 32-30 grazie a una schiacciata di Galassi e a un muro di Davyskiba.
 
Il terzo set vede in campo Gaggini come libero rossoblù al posto di Federici, in giornata no (14% in ricezione). La Vero Volley resta incollata alla Sir Safety Conad fino al 20-20 grazie a un redivivo Dzavoronok (6 punti nel parziale). Poi l’ex palleggiatore dell’Acqua Paradiso Monza, Travica, con un colpo dei suoi a sorpresa e un muro di Rychlicki procurano il “break” decisivo che Ricci difende (23-25).
 
Nel quarto set si risveglia Ter Horst che firma 3 dei primi 6 punti dei perugini, che vanno a +4. I monzesi, trascinati da Davyskiba (7 punti nel parziale), li riagguantano sull’8-8 e li sorpassano con Beretta. Quindi un attacco di Dzavoronok e un contrasto sopra rete vinto da Davyskiba fanno sperare in un allungo decisivo (15-12). Ma la compagine di Grbic è troppo forte e quando il tecnico serbo guarda la panchina può pescare quello che vuole: in questo caso è il fenomenale palleggiatore Giannelli l’artefice della rimonta. Il punto del 19-19 è frutto di un suo muro. Poi dopo il momentaneo 20-19 di Grozer arrivano due attacchi di Ter Horst e due ace di Giannelli (4-0 l’esito finale degli ace tra le due squadre) a chiudere di fatto la contesa. Il 22-25 che sigilla il match è di nuovo una battuta sbagliata di Grozer.
 
La regular season per la Vero Volley si chiuderà domenica prossima alle ore 18 in casa del Verona Volley in lotta per la salvezza. Si terminerà al settimo posto o, in caso di successo per 3-0 o 3-1 e contemporanea sconfitta della Gas Sales Bluenergy Piacenza a Vibo Valentia per 3-0 o 3-1, al sesto posto. Prima, però, e precisamente mercoledì alle 20, l’Arena di Monza ospiterà la gara di andata delle finali di CEV Cup contro il Tours, capolista del campionato francese.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO