Concorezzo. Una "fontana" di acqua pura, fresca e gasata per tutti i concorezzesi. Questa mattina alle 11.00 in via Aldo Moro, alla presenza del sindaco Riccardo Borgonovo, degli assessori del Corpo di Polizia locale e dell'Arma dei carabinieri e alcune classi delle scuole di Concorezzo, è stata inaugurata la prima casa dell'acqua. Il sindaco ha preso la parola ringraziando tutti i presenti ed evidenziando l'importante gesto di attenzione alla gente, all'ambiente, al risparmio dell'acqua e sopratutto alla riduzione del consumo di bottiglie di plastica. “Vengono prodotti 12 miliardi di litri di acqua minerale con 6 miliardi di bottiglie di plastica che corrispondono a 240 milioni di Kg. di plastica, il consumo di petrolio che serve per la produzione di bottiglie produce una deleteria quantità di CO2",ha evidenziato il primo cittadino. Per 16.000 abitanti di Concorezzo non è sufficiente una sola casetta ma ne verranno presto installate altre due, una in centro e l'altra più decentrata. Questa installazione non è costata nulla all'Amministrazione comunale perché è stata donata dalla azienda IMSA che ha già montato 180 di questa case. L'acqua erogata è dell'acquedotto di Concorezzo, più filtrata e sterilizzata con raggi UV, può essere gasata o naturale ed è sempre fresca.
Il sindaco ha ringraziato tutti ed ha ceduto la parola al rappresentante dell' IMSA che ha spiegato il funzionamento della casa. Si possono utilizzare le monete o la tessera ricaricabile. Le tessere sono reperibili per ora presso Hoana Cafè in via Libertà o presso il panificio Luca & Luca in via San Rainaldo. Viene consigliato l'uso di bottiglie di vetro che sono riutilizzabili e facilmente sterilizzabili.
Infine il taglio del nastro e un ringraziamento a tutti i presenti.
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Cronaca
Concorezzo. Una "fontana" di acqua pura, fresca e gasata per tutti i concorezzesi. Questa mattina alle 11.00 in via Aldo Moro, alla presenza del sindaco Riccardo Borgonovo, degli assessori del Corpo di Polizia locale e dell'Arma dei carabinieri e alcune classi delle scuole di Concorezzo, è stata inaugurata la prima casa dell'acqua. Il sindaco ha preso la parola ringraziando tutti i presenti ed evidenziando l'importante gesto di attenzione alla g
Carnate. Il nuovo parco dell’acqua di Bernareggio- Carnate, è pronto. Ufficialmente, verrà inaugurato a metà settembre, ma le comunità locali, e non solo, potranno usufruire dell’oasi verde, situata a lato del centro sportivo C.T.L.3, già a partire dal fine settimana del 16-17 luglio.
La decisione è frutto dell’Accordo tra BrianzAcque e le Amministrazioni Comunali della Brianza Vimercatese, sui cui terreni è sorta la grande opera pubblica, realizzata con lo scopo di contrastare le mutazioni del clima attraverso il contenimento delle acque di pioggia e di rigenerare frange di territorio agricolo con funzioni a uso comunitario e partecipativo.
Ragiona il Presidente e Ad di BrianzAcque, Enrico Boerci: “Grazie a questa scelta concertata insieme ai Sindaci, con l’estate e il bel tempo il parco, innovativo esempio di green infrastructure, potrà essere frequentato come area verde immersiva per il relax, lo svago e la attività sportive nel tempo libero. I cittadini potranno inoltre scoprire le particolarità di questa tipologia di intervento, incarnazione e simbolo della nostra progettazione adattiva quale risposta pronta e concreta alle sfide sempre più evidenti del cambiamento climatico”.
I Sindaci Andrea Esposito (Bernareggio), Rosella Maggiolini (Carnate) e Kristiina Maria LouKiainen (Ronco Briantino) hanno commentato: “Grazie alla collaborazione di Brianzacque e del Parco PANE, abbiamo trasformato una criticità del territorio che comportava allagamenti e problemi di deflusso delle acque, in una rigenerazione di un’intera area: oggi abbiamo un Parco dell’Acqua che unisce il superamento di un problema alla valorizzazione dell’ambiente ed evidenzia la vocazione naturalistica che il CTL3 ha per i nostri tre Comuni. Siamo molto soddisfatti del progetto, di com’è stato realizzato e della forte sinergia raggiunta: nei prossimi giorni i nostri cittadini potranno usufruire di questo nuovo spazio e nei prossimi mesi lavoreremo con il Parco PANE per attivare progetti di sviluppo di questa area umida ”.
Quello di Bernareggio- Carnate è il secondo parco dell’acqua di BrianzAcque dopo quello di Arcore aperto nell’ottobre dell’anno scorso, ma si estende su una superficie grande il doppio. In linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e delle Green Infrastructure dell’UE, si presenta come un sistema di soluzioni integrate in cui la difesa idraulica e idrogeologica si evolve in favore di una natura sempre più resiliente e rigenerativa con la promozione della biodiversità nella sua componente floro faunistica e della fruizione sociale.
Visivamente, la struttura base del Parco con leit motiv il paesaggio dell’oro blu, è composta da un bacino di infiltrazione per la raccolta delle acque meteoriche: un grande invaso naturale di 24 mila metri cubi, piantumato con specie di vegetazione igrofila in grado di accogliere, di accumulare acqua per poi disperderla lentamente a precipitazione conclusa. Un prato verde su cui, in assenza di pioggia, si può tranquillamente camminare, simbolo e landmark dello stesso parco. Al centro una piccola area umida permanente con un isolotto. Tutt’attorno, tavoli e panche in legno, una pista ciclopedonale e filari di alberi, arbusti e siepi tipici della vegetazione autoctona. Il progetto, dal costo complessivo di circa 1, 2 milioni è stato cofinanziato con 1 milione da Regione Lombardia mentre, per gli aspetti più naturalistici, BrianzAcque si è avvalsa della collaborazione del P.A.N.E (Parco Agricolo Nord Est).
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Dalla Brianza
Carnate. Il nuovo parco dell’acqua di Bernareggio- Carnate, è pronto. Ufficialmente, verrà inaugurato a metà settembre, ma le comunità locali, e non solo, potranno usufruire dell’oasi verde, situata a lato del centro sportivo C.T.L.3, già a partire dal fine settimana del 16-17 luglio.
La decisione è frutto dell’Accordo tra BrianzAcque e le Amministrazioni Comunali della Brianza Vimercatese, sui cui terre
Concorezzo. La casa dell'acqua sarà inaugurata il 25 settembre, alla presenza delle autorità cittadine e delle scolaresche che vorranno aderire. Dopo una lunga attesa e alcuni problemi tecnico-burocratici che hanno fatto slittare l'arrivo del dispenser, concorezzo.org è oggi in grado di anticipare in esclusiva la data del taglio del nastro. Determinante in questo caso il pressing del sindaco Riccardo Borgonovo. L'opera, realizzata a costo zero per le casse del Comune in collaborazione con BrianzAcque e Imsa di Garlate, sarà posizionata in via Moro. La casetta erogherà acqua gasata e liscia depurata e fresca a un costo di 0,05 al litro. Molti negozi del paese stanno già stipulando accordi con BrianzAcque per la vendita delle tessere ricaricabili. Non è escluso che, nei mesi successivi, possa essere installata una seconda casetta in centro.
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Cronaca
Concorezzo. La casa dell'acqua sarà inaugurata il 25 settembre, alla presenza delle autorità cittadine e delle scolaresche che vorranno aderire. Dopo una lunga attesa e alcuni problemi tecnico-burocratici che hanno fatto slittare l'arrivo del dispenser, concorezzo.org è oggi in grado di anticipare in esclusiva la data del taglio del nastro. Determinante in questo caso il pressing del sindaco Riccardo Borgonovo. L'opera, realizzata a costo zer
Concorezzo. A partire dal 1 agosto 2022 per poter accedere alla Casetta dell’Acqua sarà necessaria la tessera
Il totem per l’acquisto delle tessere ricaricabili è situato all'ingresso del Comune (orari: da lunedì a venerdì 8.30-12.30 e sabato 8.30-11.30).
L’erogazione dell’acqua continuerà a essere gratuita e il Comune comunicherà con anticipo quando diventerà a pagamento (0.05€ al litro)
La tessera costa 3 euro.
Le tessere possono essere utilizzate in tutte le casette dell’acqua di Brianzacque del territorio: clicca qui per l'elenco
Descrizione
Le Case dell'Acqua, realizzate da BrianzAcque in collaborazione con i Comuni, sono distributori self service di H2O. Consentono di prelevare acqua alla spina, nelle versioni liscia e gassata, a temperatura ambiente o refrigerata. Moderne evoluzioni delle fontane di un tempo, sono posizionate un po’ ovunque sul territorio brianzolo, per lo più all’interno di piazzali, in luoghi facilmente accessibili sia a piedi che in auto.
Acqua ottima, sicura e controllata
Erogano acqua di rete, la stessa dell’acquedotto ulteriormente sterilizzata con lampade UV per migliorarne il sapore conservandone le qualità organolettiche. A garantire la qualità della risorsa idrica distribuita, ci sono i controlli frequenti e accurati dei laboratori di BrianzAcque che godono del marchio Accredia e dell’ATS competente.
Meno inquinamento e più risparmio
L’acqua erogata è a km.0 e contribuisce a promuovere il concetto di sostenibilità, garantendo un risparmio economico e un guadagno ecologico. Chi si serve dell’acqua del chiosco contribuisce a limitare i trasporti su camion delle bottiglie e a limitarne la produzione. In questo modo, si riducono le emissioni di anidride carbonica in atmosfera e si abbassano i quantitativi di rifiuti con un significativo beneficio per l’ambiente.
Consigli per un corretto approvvigionamento
Privilegiare rifornimenti frequenti alle grandi scorte
Meglio bottiglie nuove, preferibilmente di vetro
Consumare l’acqua nel giro di due giorni in quanto i contenitori non sono sterili e quindi con il passare dei giorni il liquido potrebbe deteriorarsi
Conservare l’acqua in luoghi freschi e asciutti, non esposti ai raggi solari.
Cerca la casetta più vicina
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Cultura
Concorezzo. A partire dal 1 agosto 2022 per poter accedere alla Casetta dell’Acqua sarà necessaria la tessera
Il totem per l’acquisto delle tessere ricaricabili è situato all'ingresso del Comune (orari: da lunedì a venerdì 8.30-12.30 e sabato 8.30-11.30).
L’erogazione dell’acqua continuerà a essere gratuita e il Comune comunicherà con anticipo quando diventerà a pagamento (0.05€ al litro)
La tessera costa 3 euro.
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Concorezzo. L'acqua del Comune è buona, certificata e costa poco. E così, per far conoscere ancora meglio i benefici della nostra risorsa e la possibilità di attingerla direttamente dalla casetta di via Aldo Moro, sabato 30 marzo, dalle 9 alle 13, saranno presenti gli operatori della società Aqvagold. Per tutti i cittadini informazioni utili ma anche sorprese e omaggi. Dalla sua installazione la casetta di via Moro ha già erogato 790.000 litri d'acqua facendo risparmiare 21.000 kg di plastica, 43.000 kg di petrolio e 79.000 euro alle tasche dei cittadini.
Perché una casetta dell'acqua?
Partiamo dal concetto che l’acqua distribuita dal Comune è buona e sicura!
Al fine di renderla più gradevole al palato e più vicina ai gusti e abitudini dei consumatori, viene utilizzato un processo di microfiltrazione dell’acqua abbinato alla sterilizzazione a raggi ultravioletti. Il filtro composito è in grado di eliminare: il cloro, qualora questo venga immesso, odori, sapori e colori, qualora presenti. Nella sostanza l’acqua viene resa inodore, insapore, incolore,così come deve essere e privata, appena prima dell’utilizzo, del cloro. Il cloro ha un ruolo fondamentale nell’acqua potabile in quanto distrugge i batteri e garantisce l’assenza di carica batterica lungo tutta le rete di distribuzione. Ai fini della sicurezza, una speciale lampada a raggi ultravioletti, sterilizza l’acqua prima dell’erogazione.
Per contro, l’odore può essere sgradevole e diventa un vantaggio poterlo rimuovere appena prima dell’utilizzo. Per questo motivo nel “punto acqua” viene totalmente rimosso, prima dell’erogazione. Ai fini della sicurezza, una speciale lampada a raggi ultravioletti, sterilizza l’acqua prima dell’erogazione, questo sistema permette di distruggere il DNA dei batteri con il vantaggio che non vi è dosaggio di alcuna sostanza nell’acqua erogata. L’acqua microfiltrata e sterilizzata viene refrigerata ed erogata, naturale o addizionata di anidride carbonica. L’unità di refrigerazionee di carbonazione dell’acqua è un’unità professionale, in grado di garantire una potenza di refrigerazione ed una qualità di addizione di anidride carbonica senza pari sul mercato.
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Cronaca
Concorezzo. L'acqua del Comune è buona, certificata e costa poco. E così, per far conoscere ancora meglio i benefici della nostra risorsa e la possibilità di attingerla direttamente dalla casetta di via Aldo Moro, sabato 30 marzo, dalle 9 alle 13, saranno presenti gli operatori della società Aqvagold. Per tutti i cittadini informazioni utili ma anche sorprese e omaggi. Dalla sua installazione la casetta di via Moro ha già erogato 790.000 lit
Concorezzo. 500 euro in contanti e alcuni gioielli. E' questo il bottino dell'ennesima e ignobile truffa messa a segno da due malviventi ai danni di un anziano ultraottantenne. I criminali, con accento straniero, sono entrati in azione lunedì, in via Roma, intorno alle 13. Si sono presentati come tecnici dell'acqua, recitando un copione tristemente noto: i due malviventi dicono di dover controllare l'acqua che risulta inquinata e invitano le vittime a mettere soldi e gioielli nel frigorifero per evitare che, durante le operazioni di controllo, "possano prendere fuoco". Poi in qualche modo distraggono la vittima e si dileguano. Così è stato lunedì in via Roma: la vittima, tramortita da notizie allarmanti sul pericolo che stava correndo, si è lasciato convincere a fare esattamente quello che chiedevano i truffatori. Solo più tardi ha realizzato di essere stato truffato e ha allertato famigliari e 112. Sul fatto indagano i carabinieri di via Ozanam.
A inizio febbraio un colpo più consistente, con analoghe modalità, era stato messo a segno in via Massimo D'Azeglio.
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Cronaca
Concorezzo. 500 euro in contanti e alcuni gioielli. E' questo il bottino dell'ennesima e ignobile truffa messa a segno da due malviventi ai danni di un anziano ultraottantenne. I criminali, con accento straniero, sono entrati in azione lunedì, in via Roma, intorno alle 13. Si sono presentati come tecnici dell'acqua, recitando un copione tristemente noto: i due malviventi dicono di dover controllare l'acqua che risulta inquinata e invitano
Concorezzo. Si trova nel parcheggio di via Aldo Moro. E’ la prima casetta dell’acqua installata a Concorezzo da BrianzAcque in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. L’inaugurazione del chiosco è avvenuta nella tarda mattinata di oggi, alla presenza del Presidente e AD della società pubblica dell’idrico brianzolo, Enrico Boerci, del Sindaco Mauro Capitanio e dell’assessore all’Ambiente Silvia Pilati con la partecipazione dei rappresentanti di classe delle scuole medie Leonardo da Vinci. Quindi, la struttura ha iniziato il suo compito: erogare ai cittadini l’acqua pubblica di rete nelle versioni naturale e frizzante, refrigerata e a temperatura ambiente. Nello specifico, acqua da bere a <km. 0> , pronta all’uso e con impatto ambientale pressoché nullo. Sempre in funzione: 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, è una soluzione green, in quanto contribuisce a ridurre il consumo di bottiglie di plastica usa e getta e ad abbattere l’inquinamento legato alla produzione, al trasporto e allo smaltimento dei contenitori.
Ha affermato Boerci: “Sono davvero felice che, a partire dalle Festività ormai imminenti, gli abitanti di Concorezzo potranno usufruire di un servizio utile, ecologico ed economico, come quello delle casette. Questi autentici presidi di sostenibilità distribuiscono acqua buona, la cui qualità è monitorata e “certificata” da puntuali e stringenti analisi eseguite dai nostri laboratori con cadenza mensile. Una best practice che BrianzAcque ha nel tempo realizzato in collaborazione con i comuni soci e che conta ben 82 stazioni di rifornimento. Il nostro obiettivo è di arrivare a 100 coprendo così tutte le municipalità di Monza e Brianza e orientando i cittadini a modificare stili di vita e di consumo a tutela dell’acqua, dell’ambiente e delle generazioni future”.
Ha dichiarato il Sindaco Mauro Capitanio: “Siamo sicuramente soddisfatti di inaugurare questa casetta dell’acqua così attesa nel nostro territorio. Nei prossimi mesi verranno installati altri due chioschi: uno in via Zincone (zona Milanino) e l’ultimo in via Adda. Tutte le casette saranno ubicate in prossimità di parcheggi per dar modo all'utenza di sostare per il rifornimento dell’acqua. Proprio l’ubicazione delle casette, è stata decisa con Brianzacque tenendo fortemente in considerazione i risultati di un sondaggio, proposto a novembre 2020 alla cittadinanza, per conoscere le esigenze rispetto al posizionamento dei chioschi. Ecco allora che l’inaugurazione di questa casetta dell’acqua rappresenta non solo un risultato a livello di implementazione dei servizi e di sostenibilità ambientale ma anche un importante risultato a livello di partecipazione della cittadinanza”.
Nel corso della cerimonia sono intervenuti alcuni ragazzi della scuola media di Concorezzo presentando alcuni lavori sulla tematica dell’acqua.
Al tradizionale quanto immancabile brindisi, che accompagna l’entrata in funzione di ogni casa dell’acqua, erano presenti anche il deputato on. Massimiliano Capitanio, il presidente del Consiglio Comunale Riccardo Borgonovo, l’assessore all’Ambiente del Comune di Concorezzo Silvia Pilati e il vice Presidente di BrianzAcque Gilberto Celletti.
Caratteristiche e modalità di prelievo
L’H2O distribuita dalle casette è la stessa, proveniente dall’acquedotto, che esce dal rubinetto di casa, ulteriormente affinata da un sistema di filtrazione a carboni attivi per eliminare eventuali tracce di odori e/o sapori sgradevoli, senza dispersione delle qualità organolettiche e da un trattamento di sterilizzazione a raggi U.V., che ne migliora ulteriormente le caratteristiche di salubrità.
Normalmente, ha un costo di 5 centesimi al litro, ma BrianzAcque con lo scoppio della pandemia per andare incontro al territorio e alle comunità locali in un periodo di difficoltà sanitaria, economica e sociale, ha deciso di renderla gratuita e di mantenerla tale per l’intera durata dello stato di emergenza. Pertanto, al momento, i rifornimenti sono liberi. Successivamente, occorrerà però dotarsi di un’apposita tessera, acquistabile al costo di 3 euro presso due totem che verranno posizionati in Comune e alla Farmacia Comunale in via De Giorgi. La card è valida per l’intero parco chioschi di BrianzAcque. Nell’effettuazione dei prelievi d’acqua in tempi di Covid, si chiede agli utenti senso di responsabilità, , il rispetto delle distanze di sicurezza tra le persone in attesa di riempire le bottiglie. Si raccomanda inoltre di non creare assembramenti e di rispettare le norme igieniche, ad esempio non toccando gli erogatori con le mani.
Chioschi Smart
Al di là della loro funzione principale di distribuzione di acqua da bere, queste nuove fontane del terzo millennio, hanno pian piano acquisito anche un valore sociale diventando punto di ritrovo e di riferimento per le persone. Con questo presupposto, BrianzAcque le ha fatte diventare stazioni di diffusione di notizie a uso e consumo della cittadinanza. Ogni chiosco è dotato di un monitor su cui possono scorrere filmati e immagini dedicati all’”oro blu”, al lavoro di BrianzAcque e all’informazione dell’ Amministrazione Comunale. Inoltre, grazie allo sviluppo di una piattaforma digitale, tutti possono controllare i risultati delle analisi: basta collegarsi al sito www.brianzacque.it, sezione “qualità dell’acqua” . Oltre a visionare parametri e valori della risorsa idrica, vengono forniti anche i consumi in tempo reale della singola casetta e i benefici ambientali che ne derivano, come ad esempio, la quantità di CO2 risparmiata.
Al termine della breve cerimonia, BrianzAcque ha donato a studenti e insegnanti delle borracce: un’amica fedele da portare con sé, tanto a casa come in classe. Un regalo green per tutelare l’acqua e assai gradito, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, in cui poter abbeverarsi dalla propria borraccia personale contribuisce ad aumentare la sicurezza delle persone.
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Dalla Brianza
Concorezzo. Si trova nel parcheggio di via Aldo Moro. E’ la prima casetta dell’acqua installata a Concorezzo da BrianzAcque in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. L’inaugurazione del chiosco è avvenuta nella tarda mattinata di oggi, alla presenza del Presidente e AD della società pubblica dell’idrico brianzolo, Enrico Boerci, del Sindaco Mauro Capitanio e dell’assess