gatto panceri

gatto.JPGConcorezzo. Si terrà a Desio, il prossimo 16 dicembre, il raduno dei fan del Nord di Gatto Panceri. Lo ha annunciatosu Facebbok lo stesso cantautore concorezzese, non precisando al momento in quale locale. "Esibizione mia , esibizione di fan che cantano mie canzoni , foto autografi e auguri di Natale!!! A giorni vi darò coordinate esatte , indirizzo e tutto ciò che serve per poter partecipare...", precisa l'artista.

Nel frattempo Gatto ha spiegato ai fan il suo cambio di look (capelli a zero) con un problema legato al cuoio capelluto e alla necessità di curarsi: "Ok disco nuovo, look nuovo … amen … vi ho detto la verità anche stavolta …ora sapete tutto … vvb", ha scritto in un post svelando un intervento di "rinfoltimento" di tanti anni fa.

Qui il video annuncio del raduno del prossimo 16 dicembre.

CHI E'. LuigiGiovanni Maria  Panceri  in arte Gatto Panceri e’ nato a  Monza. Figlio  di una ragazza madre (il padre naturale fece perdere le proprie tracce prima ancora della sua nascita), è cresciuto a Concorezzo. Cantautore e virtuoso chitarrista scrive da sempre in autonomia  testi e musiche dei suoi brani ed e’ arrangiatore e produttore degli stessi . Si e’ diplomato da ragazzo  al conservatorio di Milano  in chitarra,  armonia e composizione .

Debuttò al Festival di Sanremo Giovani  del  1986 ,  presentando ”Scherzi della vita” prodotto da Piero Cassano e Roberto Rossi,  poi pubblico’  nel 1987 prodotto da Patrick Dijvas della PFM  il mini LP (Q-Disc) ” A cento metri da casa ”  e nel 1989 il  suo primo intero album ” Il suono del Gatto”. Il suo album ”   Cavoli amari”  del 1991, conteneva anche  il brano”  Aiuto” col quale  partecipò al Festivalbar di quell’anno. La grande  occasione giunse però  nel 1992 con "L’amore va oltre” dedicata a una coppia di suoi amici, di cui lui disabile: presentata al Festival di Sanremo vinse il premio della critica nella categoria Giovani. La  canzone venne inserita anche nell’ album  seguente intitolato   ”Gatto Panceri ” , che grazie anche  al successo del brano ”Un qualunque posto fuori e dentro di te ” presentato in varie tappe del Cantagiro 1992 e molto programmato nelle radio, porta il  disco  a raggiungere la quota delle  oltre 50.000 copie vendute.

Gatto ha  scritto  canzoni per tanti  artisti affermati. Spicca tra tutte ovviamente  “Vivo per lei ”  interpretata da Andrea Bocelli e Giorgia che ha venduto 31 milioni di dischi ed e’ famosa in tutto il mondo . Sempre  per Giorgia firma 8  brani nel suo album ”  Come Thelma e Louise ”  del 1997 ,  tra i quali i singoli  “Riguarda noi   e “c’ e’ da fare” . In precedenza Gatto  aveva collaborato con Mietta nel suo album del 1994 ” Cambia pelle”  dove comparvero 4  suoi brani. Gianni Morandi interpreta la sua canzone ” la voce ” inclusa nella album ” Morandi” e Sirya presenta al festivalbar “station wagon” scritta da Gatto  per lei nel 1998.  Per Bocelli srive un altro brano dal titolo “Sempre sempre” inserito nel plurivenduto album “Romanza” . Dopo questi risultati  Gatto Panceri diventa Socio SIAE . Dopo un primo bilancio artistico, rappresentato dall’album ”  Impronte digitali ” del 1995, ( che contiene alcuni inediti e i suoi maggiori successi fino ad allora conseguiti)  nel 1997 pubblica  ” Stellina”  che includeva fra i singoli  ”  Le tue mani ”  e ” Mia ” . Sono i due grandi successi  che portano l’ album a raggiungere  così le  90.000 copie, che gli valgono  il Disco d’Oro. Ma le soddisfazioni non finiscono li :   Mijares un famoso cantante messicano  ,  incide la canzone ” stellina ” in spagnolo e vende 800 000 copie in tutto il sud America. Nel 1999 torna nuovamente al Festival di Sanremo ma stavolta  nella categoria Big , gareggia con la canzone  ” Dove dov’è" classificandosi  quinto. Il brano e’  incluso nel suo quarto album ” Cercasi amore” . Nello stesso anno partecipa ad  Un disco per l’estate, vincendo la manifestazione con il brano “Anello di fumo.”  Il 21 ottobre 2001 canta la sua ” l’ amore va oltre ” invitato da Papa Wojtyla in occasione della giornata mondiale della famiglia a Roma in piazza San Pietro . Nel 2012 esce il  il suo primo cd registrato interamente  dal vivo dal titolo ” Gatto Live “.  La prima traccia e’ ” vivo per lei ” cantata dal vivo da lui stesso in versione unplugged  chitarra e voce . Nel 2015 Gatto apre la sua casa editrice la “ VIVO PER LEI EDIZIONI “ in cui , tra i tanti obiettivi , c’ è la  la produzione di giovani artisti. Nella  sua carriera Panceri  ha vinto e conseguito numerosi premi della critica e alla carriera , tra cui due volte il premio Lumezia  città di Aulla conferitogli da illustri letterati per il contenuto dei suoi testi ritenuto altamente poetico .Nel 2014  a riconoscimento  per il suo operato creativo ha ricevuro a Napoli  il premio Massimo Troisi .

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Cultura

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Cambio di look e raduno fan del Nord per Gatto Panceri

Concorezzo. Si terrà a Desio, il prossimo 16 dicembre, il raduno dei fan del Nord di Gatto Panceri. Lo ha annunciatosu Facebbok lo stesso cantautore concorezzese, non precisando al momento in quale locale. "Esibizione mia , esibizione di fan che cantano mie canzoni , foto autografi e auguri di Natale!!! A giorni vi darò coordinate esatte , indirizzo e tutto ciò che serve per poter partecipare...", precisa l'artista. Nel frat

gatto_pelle.jpgConcorezzo. Pelle d'oca e lividi. Ovvero emozioni e ferite. Sentimenti positivi e negativi che si mischiano e restano sul corpo. Come tatuaggi indelebili. Non ha perso la sua capacità di arrivare al cuore e all'animo Gatto Panceri, cantautore con radici concorezzesi, capace di volare tra le stelle della musica con brani che hanno fatto la storia del pop italiano. Il suo ultimo lavoro "Pelle d'oca e lividi" racconta le difficoltà delle salite della vita ma anche le soddisfazioni di quando arrivi in vetta. Una visione sincera dell'esistenza ma anche uno stimolo a "provar le stelle", senza arrendersi.

19 brani e la preziosa collaborazione di Roby Facchinetti, il lavoro porta la firma della sua etichetta discografica, la ‘Hit Rainbow Srl’.

Senza cercare inutili paragoni con la sostanza musicale di alcune hit del momento, questi brani traducono in musica quattro anni di lavoro e le capacità di un artista che suona, scrive, arrangia, segue. Ma soprattutto osserva e sente. 

Un'ora e un quarto di musica dive trovano spazio il remake di ‘Un qualunque posto fuori o dentro di te’, ‘Pensa a vivere’ che prende vita da ‘Vieni a vivere’, e ‘Il giorno che la musica finì’, canzone scritta e cantata in duetto con Franco Fasano. 

E per chi cerca una canzone leggera che ti resta dentro e che meriterebbe più spazio nella programmazione radiofonica estiva suggeriamo "Peter pan ceri", un bravo che si può permettere di scrivere "troppo bellissimo" e "bello troppissimo" in mezzo a colori dell'arcobaleno e a tante emozioni. Da ascoltare e cantare. Come tutto l'album.

Il disco è disponibile in distribuzione su www.musicfirst.it e sul sito www.amazon.it.

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Che meraviglia il nuovo album del Gatto

Concorezzo. Pelle d'oca e lividi. Ovvero emozioni e ferite. Sentimenti positivi e negativi che si mischiano e restano sul corpo. Come tatuaggi indelebili. Non ha perso la sua capacità di arrivare al cuore e all'animo Gatto Panceri, cantautore con radici concorezzesi, capace di volare tra le stelle della musica con brani che hanno fatto la storia del pop italiano. Il suo ultimo lavoro "Pelle d'oca e lividi" racconta le difficoltà delle salite de

gatto panceri.jpgConcorezzo. Gatto Panceri conquista un altro meritato riconoscimento. Nell'anno delle sessanta candeline, spente lo scorso 26 maggio, Luigi Giovanni Maria Panceri (questo il suo nome all'anagrafe), verrà premiato dalla Provincia di Monza e Brianza con una menzione speciale in occasione della benemerenza “Premio Beato Talamoni”.

La Provincia ha infatti accettato la candidatura presentata dal Comune nell’ambito della solenne cerimonia che si terrà il prossimo 23 ottobre.

Sono già passati 35 anni dal suo esordio a Sanremo con Scherzi della vita e da allora Gatto non ha mai smesso di emozionare. Come autore, ha firmato brani che hanno fatto la storia della musica come "Vivo per lei" interpretata da Andrea Bocelli e Giorgia e capace di vendere in tutto il mondo 45 milioni di copie

Nel 1989 il demo di una sua canzone, Canterò per te, arrivò a Mina, che decise di inciderla sul suo album Uiallalla: questo gli permise di farsi conoscere e ottenere il suo primo contratto discografico.

Tra le sue canzoni di successo "L'amore va oltre", "Un qualunque posto fuori e dentro di te", “Abita in te”, “E’ solo musica” e “Mia”.

CURIOSITA'. Per Giorgia firma alcuni brani del suo album Come Thelma e Louise del 1995, tra i quali i singoli C'è da fare e Riguarda noi: in precedenza aveva collaborato con Mietta nel suo album del 1994 Cambia pelle, dove comparvero alcuni suoi brani. Dopo un primo bilancio artistico, rappresentato dall'album Impronte digitali del 1995, che contiene alcuni inediti e i suoi maggiori successi, nel 1997 pubblicò Stellina che includeva fra i brani Le tue mani e Mia, raggiungendo così 90.000 copie, che gli valsero il Disco d'Oro. Nel 1999 fu nuovamente al Festival di Sanremo con Dove dov'è (classificatosi dodicesimo), brano incluso nel suo quarto album Cercasi amore. Nello stesso anno partecipa a Un disco per l'estate, vincendo il premio della critica con il brano Anello di fumo.

Nella foto Gatto Panceri agli esordi

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Cultura

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Ecco perché Gatto Panceri merita l'alloro della Provincia

Concorezzo. Gatto Panceri conquista un altro meritato riconoscimento. Nell'anno delle sessanta candeline, spente lo scorso 26 maggio, Luigi Giovanni Maria Panceri (questo il suo nome all'anagrafe), verrà premiato dalla Provincia di Monza e Brianza con una menzione speciale in occasione della benemerenza “Premio Beato Talamoni”. La Provincia ha infatti accettato la candidatura presentata dal Comune nell’ambito della solenne cerimonia

WhatsApp Image 2022-03-18 at 10.58.20.jpegConcorezzo. La vita riparte, con la musica dal vivo. Quasi ottocento persone, come non accadeva da anni, hanno gremito ieri sera, giovedì, il cineteatro San Luigi di via De Giorgi per l'atteso concerto del beniamino di casa, Gatto Panceri. Un evento fortemente voluto dall'Amministrazione comunale per dare il senso di una città che, dopo due anni di sacrifici e restrizioni, prova finalmente a uscire dal tunnel della pandemia. Un messaggio rivolto soprattutto ai giovani, a cui è stata simbolicamente dedicata soprattutto la prima parte dell'evento, con la strutturata e coinvolgente esibizione degli Ulula&LaForesta, emergente band dalla musicalità poliedrica e ricercata che si è fatta notare anche a margine della recente edizione del Festival di Sanremo e sulle frequenze di molte emittenti radiofoniche nazionali. La band (al basso il concorezzese Andrea Mandelli, tecnico del suono il fratello Giacomo) si è fusa artisticamente più volte con il protagonista della serata, il concorezzese Gatto Panceri. E' stata una serata intima, in cui l'artista ha parlato della madre, a cui ha dedicato una struggente ballata, delle casa di via Libertà sopra il bar Moderno, delle canzoni composte in villa Zoja e di quel ragazzo che calpestava l'asfalto di Concorezzo con in mano la sua inseparabile chitarra.

Un artista che ha avuto tanto dalla musica, ma forse non tutto quello che avrebbe meritato: il premio della critica a Sanremo, il successo planetario di Vivo per lei scritta per Giorgia e Bocelli (la canzone italiana che ha venduto più al mondo dopo "Volare"), l'emozione di scrivere per Mina, il privilegio di vedere "Un qualunque posto fuori o dentro di te" recensita da Vasco Rossi come una delle dieci canzone d'amore più belle canzoni d'amore di sempre. "Dedicatemi almeno una panchina in Villa Zoja quando sarò morto", ha scherzato dal palco rivolgendosi al sindaco Mauro Capitanio.

Il San Luigi, comunque, lo ha accolto come una star e lo ha accompagnato con affetto sincero quando ha intonato, tra le tante, "Vivo per lei", "L'amore va oltre", "Mia", "Un qualunque posto fuori o dentro di te", "Abita in te", "Di te" o le più recenti "Io ho" e "Resta in piedi".
Sul palco anche la banda di Concorezzo per un suggestivo cameo musicale.

Il concerto si chiude con un tributo a Franco Battiato e con la sua "Povera patria" che diventa un messaggio di pace: la musica è anche questo.

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Cultura

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Gatto Panceri e Ulula incantano Concorezzo

Concorezzo. La vita riparte, con la musica dal vivo. Quasi ottocento persone, come non accadeva da anni, hanno gremito ieri sera, giovedì, il cineteatro San Luigi di via De Giorgi per l'atteso concerto del beniamino di casa, Gatto Panceri. Un evento fortemente voluto dall'Amministrazione comunale per dare il senso di una città che, dopo due anni di sacrifici e restrizioni, prova finalmente a uscire dal tunnel della pandemia. Un messaggio rivolt

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Concorezzo. Gatto Panceri, che lo scorso 11 novembre si è esibito all'Ariston di Sanremo (prove generali per un ritorno al Festival?), ha portato la sua Vivo per lei anche in Russia. Il brano, reso celebre in tutto il mondo dalle voci di Andrea Bocelli e Giorgia, è stata incisa da un gruppo vocale sovietico interpretandola a più voci. La peculiarità sta nella scelta linguistica: il brano non è stato tradotto, ma cantato in italiano. "Sentite come la fanno bene - ha scritto Gatto sulle sue pagine social - Produzione musicale curatissima, arrangiamenti vocali splenddii e accento italiano più che accettabile per essere cantanti russi. Bravi!".

Una canzone d'amore e di speranza che arriva in un momento drammatico segnato dall'infinita guerra con l'Ucraina.

Qui per ascoltarla: https://youtu.be/dfzfQv3my0o?si=P9mFslmmLtvttAjI

LA STORIA DEL BRANO CELEBRE IN TUTTO IL MONDO

Vivo per... è un brano musicale del 1995 scritto da Mauro Mengali e Valerio Zelli (musica) ed Annamaria Alibani (testo, accreditata con lo pseudonimo Giliath). Nella sua versione iniziale, intitolato Vivo per..., è stato interpretato dagli Onde Radio Ovest, di cui Zelli e Mengali sono stati la prima e la seconda voce, e pubblicato nell'omonimo album di esordio della band Vivo per....

Nel 1995 gli O.R.O. parteciparono con questa canzone alla manifestazione Un disco per l'estate, ma il brano non ebbe immediatamente la grande popolarità che avrebbe avuto nei mesi successivi.

Nel corso dello stesso anno, partendo sempre dalla musica di Mengali e Zelli, Gatto Panceri scrisse un testo completamente nuovo, spostando l'asse della canzone da una dichiarazione d'amore per una donna alla celebrazione della musica.

In questa nuova veste, il brano fu rilanciato grazie all'interpretazione in duetto di Andrea Bocelli e Giorgia. L'arrangiamento del brano, come da crediti, è stato affidato a Celso Valli. La canzone rinnovata da Gatto ha fatto così il giro del mondo, divenendo uno dei brani più ascoltati di sempre.

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Gatto Panceri porta Vivo per lei in Russia

Concorezzo. Gatto Panceri, che lo scorso 11 novembre si è esibito all'Ariston di Sanremo (prove generali per un ritorno al Festival?), ha portato la sua Vivo per lei anche in Russia. Il brano, reso celebre in tutto il mondo dalle voci di Andrea Bocelli e Giorgia, è stata incisa da un gruppo vocale sovietico interpretandola a più voci. La peculiarità sta nella scelta linguistica: il brano non è stato tradotto, ma cantato in italiano. "Senti

Concorezzo. Tutto è pronto per il concerto di Gatto Panceri e Ulula&laforesta di giovedì 17 marzo alle 21. Un evento storico per la città che dopo i due anni di pandemia accoglierà un doppio concerto unico che si preannuncia di grandissimo successo.

I posti al Cineteatro San Luigi sono andati infatti esauriti in poche oredalla pubblicazione del link per la prenotazione. Sarà possibile però seguire l’evento in diretta streaming collegandosi alla pagina Facebook del Comune di Concorezzo.

“Canterò parecchi dei miei brani – ha commentato Gatto Panceri tramite Facebook- accompagnandomi con la mia chitarra e avvalendomi del Maestro polistrumentista Nicola Petruccelli che sul palco con me suonerà a volte il flauto traverso, a volte l’ukulele e a volte la chitarra. Concorezzo è la cittadina in cui sono cresciuto e il cineteatro San Luigi in cui mi esibirò giovedì è stato cornice della mia prima esibizione quando avevo 16 anni davanti a un pubblico. Potete immaginare cosa significhi per me questo concerto… significa dopo il Covid ripartire tornando a casa. Per questo ringrazio di cuore tutti coloro che sono prodigati nell’organizzare il concerto. In primis il sindaco Mauro Capitanio che, una volta esauriti i posti in teatro, non ha esitato in accordo con tutti noi a rendere l‘evento fruibile in modo gratuito a tutti in rete”.

Il concerto sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Concorezzo. L'ultimo concerto di Gatto Panceri a Concorezzo risale al 2013 quando aveva raccolto sotto al palco di Villa Zoia diverse migliaia di persone. Ad aprire la serata giovedì 17 marzo, sarà il gruppo rock ULULA&LaForesta che, al termine del concerto si unirà a Gatto Panceri per un gran finale collettivo ed emozionante.

Quello del 17 marzo sarà solo il primo dei concerti organizzati dal Comune per la città. Domenica 3 aprile alle 16 è infatti in programma il concerto di Lorenzo Baglioni con il suo ultimo spettacolo “Canzoni a Teatro".

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Eventi

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Il concerto di Gatto Panceri e Ulula&laForesta in diretta Facebook giovedì 17 marzo

Concorezzo. Tutto è pronto per il concerto di Gatto Panceri e Ulula&laforesta di giovedì 17 marzo alle 21. Un evento storico per la città che dopo i due anni di pandemia accoglierà un doppio concerto unico che si preannuncia di grandissimo successo. I posti al Cineteatro San Luigi sono andati infatti esauriti in poche ore dalla pubblicazione del link per la prenotazione. Sarà possibile però seguire l’evento in diretta streaming colle

gatto panceri_andrea mandelli ULULA&LaForesta.jpegConcorezzoSarà un doppio concerto quello che si terrà il 17 marzo alle 21 a Concorezzo (Cineteatro San Luigi). Da una parte la storia della musica concorezzese con un recital acustico chitarra e voce di Gatto Panceri e dall'altra una giovane band emergente, ULULA&LaForesta che ha radici proprio a Concorezzo. 

Un evento storico per la città. Gatto Panceri, concorezzese doc, canterà una decina di canzoni del suo repertorio, alcune delle quali, scritte in città. ULULA&LaForesta presenteranno invece alcuni brani del loro ultimo album.
 
Un doppio concerto che inaugura una ripartenza delle iniziative culturali in presenza, dopo lo stop degli ultimi mesi dovuto alla pandemia. Un evento atteso da tempo. L'ultimo concerto di Gatto Panceri a Concorezzo risale al 2013 quando aveva raccolto sotto al palco di Villa Zoia diverse migliaia di persone. Il 17 marzo tornerà a esibirsi in città. Questa volta in versione più intima, senza band ma solo con la sua chitarra per una serata più diretta di dialogo e di racconto di alcuni passaggi della sua vita, anche artistica, a Concorezzo.
 
Ad aprire la serata sarà il gruppo rock ULULA&LaForesta che, al termine della serata si unirà a Gatto Panceri per un gran finale collettivo ed emozionante.
Il concerto sarà offerto dal Comune alla cittadinanza e quindi l’ingresso sarà gratuito su prenotazione.
 
Quello del 17 marzo sarà solo il primo dei concerti organizzati dal Comune per la città. Domenica 3 aprile è infatti in programma il concerto di Lorenzo Baglioni con il suo ultimo spettacolo “Canzoni a Teatro".
 
Dichiarazione del sindaco Mauro Capitanio
“Il concerto di Gatto Panceri a Concorezzo è un evento fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale. Si tratta di un modo per ripartire ai massimi livelli , dopo lo stop di questi mesi dovuto alla pandemia, valorizzando le eccellenze culturali locali. Gatto Panceri ha portato il nome della nostra città per il mondo dando lustro e riconoscibilità a Concorezzo. Si tratta di un grande ritorno, appunto. Nel 2005 e poi nel 2013 il cantautore si era esibito in Villa Zoia registrando il tutto esaurito. Tornare ai concerti in presenza proprio con lui rappresenta la volontà di andare avanti e di guardare con fiducia verso il futuro, anche culturale della nostra città. La presenza degli ULULA&LaForesta sul palco del Cineteatro San Luigi vuole invece essere un modo per sottolineare il grande lavoro e il grande talento di una band che si sta facendo conoscere nel panorama musicale italiano con i primi importanti risultati”.
 
Dichiarazione di Gatto Panceri
“E’ con grande piacere che ho accolto l’invito dell’Amministrazione comunale a esibirmi a Concorezzo. Si tratta di un ritorno alle origini, dove tutto è partito. Ho ancora negli occhi l’esperienza del 2013  con la mia band quando in Villa Zoia mi sono esibito davanti a una grande folla di concorezzesi. Ora, a distanza di nove anni, di cui due di pandemia, tornare nella mia città assume un significato nuovo, emozionante e commovente. E’ un ripartire da dove tutto è nato, è un modo per guardare al futuro con fiducia e con una prospettiva nuova. Ora torno da solo con la chitarra. Un grazie all’Amministrazione comunale per avere voluto riconoscere il mio percorso artistico e per avermi chiesto di dare simbolicamente il via a nuova ripartenza culturale della città”. 
 
Dichiarazione del gruppo ULULA&LaForesta
“Esibirci a Concorezzo rappresenta sicuramente un bel momento per noi. Siamo sei musicisti provenienti da regioni d'Italia differenti: il nostro progetto ha più case e Concorezzo è una di queste, ci siamo profondamente legati, la nostra tana è proprio a qualche metro dal teatro. Siamo felicissimi di tornare a suonare, di farlo in presenza e di farlo in un Teatro, soprattutto accanto a un artista del calibro di Gatto Panceri”.
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Cultura

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L'amore va oltre, Gatto Panceri live a Concorezzo

Concorezzo. Sarà un doppio concerto quello che si terrà il 17 marzo alle 21 a Concorezzo (Cineteatro San Luigi). Da una parte la storia della musica concorezzese con un recital acustico chitarra e voce di Gatto Panceri e dall'altra una giovane band emergente, ULULA&LaForesta che ha radici proprio a Concorezzo.  Un evento storico per la città. Gatto Panceri, concorezzese doc, canterà una decina di canzoni del suo repertorio, alc

occhigandhi.jpgConcorezzo. Anche Gatto Panceri ha indossato gli occhiali originali di Gandhi per chiedere il ritorno in patria dei Marò. Con lui attori, cantanti, personaggi televisivi, rappresentanti delle istituzioni, imprenditori, esponenti della società civile: tutti in fila per indossare simbolicamente i preziosi e originali occhialini di Gandhi e chiedere a gran voce il ritorno in patria dei marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, da tre anni detenuti in India. 

Negli spazi del Belvedere di Palazzo Pirelli, fino allo scorso 12 marzo (dal 27 marzo verrà allestita presso lo spazio Capitol55 di Rho).è stata opsitata la mostra-evento “Guardare il mondo con gli occhi di Gandhi”, promossa dal consigliere Marco Tizzonie beneficiaria dell’uso del simbolo del Consiglio regionale. Alla presentazione sono intervenuti il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo, il consigliere Marco Tizzoni, il direttore del Museo nazionale della scienza e della tecnologia Fiorenzo Galli e don Franco Busato,esperto in storia indiana. All’iniziativa ha aderito, mettendosi in posa con gli occhiali di Gandhi, anche il governatore Roberto Maroni.

Accanto al paio di occhiali originali di Gandhi, concessi da The Boga Foundation, oggetti storici, quadri della collezione “Quando il pensiero supera il gesto” e le foto dei tanti testimonial che oggi hanno aderito alla giornata di sensibilizzazione facendosi immortalare dal fotografo milanese Andrea Ciriminna con  gli occhiali del Mahatma. 
I primi tra i tanti volti noti presenti alla cerimonia a farsi fotografare sono stati l’ex capitano del Milan Franco Baresi, Claudio Cecchetto, Ugo Conti, Umberto Smaila, Susanna Messaggio, Gatto Panceridon Antonio Mazzi, Renato Pozzetto, Igor Cassina, Francesco Baccini, Patrick Djivas, Mario Lavezzi, Giancarlo Mazzuca, Stefano Zecchi.

Un’iniziativa dal fortissimo valore simbolico, voluta per dare un segnale che favorisca il ritorno rapido in patria dei nostri due Marò – ha detto il Presidente Raffaele Cattaneo, intervenendo alla presentazione della Mostra – Per fare in modo che questo risultato sia possibile, occorre guardare il mondo con occhi differenti: non solo nel gesto di mettere gli occhiali di Gandhi, ma rivolgendo lo sguardo a questo grande Paese che è l’India con gli occhi di quella straordinaria figura. In questo modo sarà possibile trovare la strada per riportare nel nostro Paese questi nostri due concittadini e padri di famiglia che da troppo tempo sono trattenuti in India. Questa iniziativa mi sembra un modo intelligente e moderno per avviare campagna virale che ha l’obiettivo di dare maggiore attenzione sul tema e far vedere che l’India ha anche un volto che è quello di Gandhi”.

Sono piacevolmente sorpreso dal successo di questa manifestazione – ha detto il consigliere Marco Tizzoni – E’ la dimostrazione che gli italiani hanno a cuore questa vicenda senza voler entrare nel merito giuridico dei fatti. I nostri Marò hanno il diritto di tornare in patria, quella patria di cui erano al servizio al momento dell’arresto. Speriamo che l’impatto mediatico di questa iniziativa serva da supporto all’azione diplomatica che deve andare avanti concretamente e in tempi brevi”.

Tutte le foto di Max Farinahttp://www.farinazerozero.com/project/guardare-il-mondo-con-gli-occhi-di-gandhi/ 

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Cronaca

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Riportare a casa i Marò, anche Gatto Panceri con gli occhiali di Gandhi

Concorezzo. Anche Gatto Panceri ha indossato gli occhiali originali di Gandhi per chiedere il ritorno in patria dei Marò. Con lui attori, cantanti, personaggi televisivi, rappresentanti delle istituzioni, imprenditori, esponenti della società civile: tutti in fila per indossare simbolicamente i preziosi e originali occhialini di Gandhi e chiedere a gran voce il ritorno in patria dei marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, da tre anni