mantova

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Concorezzo. Forse non tutti sapevate che nel 1455 un ricco mercante concorezzese si stabilì a Mantova dopo aver costruito lì la sua casa. Membro di una ricca famiglia di mercanti lanieri di Concorezzo che dal milanese, Boniforte si trasferì a Mantova e aprì bottega nella metà del XV sec. Per matrimonio si imparentò con la famiglia dei Gonzaga. Lafamiglia, d’origine milanese, si stabilì a Mantova col benestare del marchese Ludovico Gonzaga che vedeva di buon occhio l’insediarsi nella sua città di mercanti forestieri. Il padre, di nome Bertone, che dapprima aveva avviato la propria attività a Mantova come speziale, poi come cambiavalute, intuì che l’attività più redditizia era quella del commercio della lana. E fu proprio dietro consiglio paterno che Boniforte fece costruire una prestigiosa bottega specializzata nel commercio di tessuti. Al suo interno si potevano trovare le stoffe, le lane e le tele più raffinate importate da Venezia. Il successo fu garantito e in breve tempo Boniforte divenne uno dei personaggi più conosciuti della città. Boniforte da Concorezzo, in ricordo dei suoi viaggi in Oriente, commissiona un edificio ispirato alla città di Venezia, con caratteristiche gotiche e rinascimentali.

 La casa del Mercante si trova in piazza Erbe a Mantova, ed è la casa a tre piani in cui Boniforte da Concorezzo aveva sempre vissuto e dove, ereditata la "Bèla Botega", volle che diventasse la più bella di tutte le case. L'architetto a cui venne dato quest'importante incarico era Luca Fancelli, a cui non venne imposto nessun limite di spesa, così da poter ristrutturare al meglio l'abitazione del mercante.

La facciata mostra due bellissimi fregi a colonnine in cotto che dividono i piani. Corrispondente al terzo piano, adibito probabilmente a solaio, ci doveva essere anche un terzo fregio, o caduto o non finito o venduto (sulla facciata si vede ancora chiaramente la traccia), diverso probabilmente dagli altri due, come per altro lo sono il primo e il secondo tra loro. I fregi occupano la parte, sottostante alle finestre, che corrisponde internamente allo spazio tra il davanzale e il pavimento.L’elemento sicuramente più misterioso ed originale della casa è rappresentato dalle finestre. Le finestre del primo ordine presentano una pesante bordatura a motivi di foglia, mentre quelle del secondo ordine hanno un bordo incorniciato da riccioli. Inoltre il contorno delle finestre è diverso, come fantasia e gusto, dalla decorazione dell'architrave che è a fiori e a frutti. Proprio su quest'ultima si ritrovano degli elementi molto interessanti che ci parlano del mercante: ad esempio, tra la seconda e la terza colonna, sull'architrave si vedono scolpiti dei piccoli pacchi legati con funi, certo un'allusione al mestiere di Boniforte, così come, girando l'angolo della casa sul quarto capitello (elemento superiore della colonna) si scorge la veduta di un porticciolo. Infatti, Giovanni Boniforte possedeva veramente, nella zona di Porto Mantovano, un piccolo scalo per le sue merci provenienti da Venezia. Ed è a questa città che il mercante si è ispirato nella costruzione della sua casa, che è un vero e proprio omaggio all'arte veneta, come se il padrone di casa volesse mantenere un eterno rapporto con il luogo dal quale traeva profitto e ricchezza. Inoltre la forte riconoscibilità, grazie all’originale architettura, che la sua bottega aveva sugli occhi dei mantovani era sinonimo di garanzia per loro e di affari per il mercante, in poche parole lo stesso valore che può avere oggi una buona ed efficace pubblicità. Grazie ad analisi eseguite nel 2001 sappiamo che perfino le decorazioni esterne erano impreziosite da figlia d'oro su fondo rosso e successivamente azzurro. L'anno di costruzione e il nome del proprietario sono ancora oggi l leggibili sotto il portico, all'interno di due architravi contrapposte.

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Cultura

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Anche a Mantova Concorezzo lascia un segno!

Concorezzo. Forse non tutti sapevate che nel 1455 un ricco mercante concorezzese si stabilì a Mantova dopo aver costruito lì la sua casa. Membro di una ricca famiglia di mercanti lanieri di Concorezzo che dal milanese, Boniforte si trasferì a Mantova e aprì bottega nella metà del XV sec. Per matrimonio si imparentò con la famiglia dei Gonzaga. Lafamiglia, d’origine milanese, si stabilì a Mantova col benestare del marchese Ludovico

WhatsApp Image 2021-03-01 at 19.47.41.jpegMilano. Sulla base delle raccomandazioni della Commissione indicatori COVID 19 di Regione Lombardia e sentito il Ministero della Salute, il presidente della Regione ha firmato tre ordinanze con l’obiettivo di rafforzare le misure di prevenzione e contrasto al COVID su diverse aree del territorio lombardo. Restano aperti gli asili nido.

Le misure entreranno in vigore mercoledì 3 marzo con scadenza dopo una settimana, mercoledì 10 marzo compreso, fatta eccezione per i comuni che da fascia rossa passano ad arancione rafforzato (Mede, Viggiù e Bollate) che avranno effetto a partire dal 4 e fino a giovedì 11 marzo compreso.

In particolare, si stabilisce la fascia arancione rafforzata per tutti i comuni della provincia di Como. 

Il provvedimento vale inoltre per i seguenti comuni della provincia di Mantova: Viadana, Pomponesco, Gazzuolo, Commessaggio, Dosolo, Suzzara, Gonzaga, Pegognaga, Moglia, Quistello, San Giacomo delle Segnate, San Benedetto Po, Asola, Castelgoffredo, Casaloldo, Medole, Casalmoro, Castiglione delle Stiviere. In provincia di Cremona, fascia arancione rafforzata per:  Il capoluogo Cremona, Spinadesco, Castelverde, Pozzaglio ed Uniti, Corte dei Frati, Corte de’ Cortesi con Cignone, Spineda, Bordolano e Olmeneta.

Anche nel territorio della provincia di Pavia viene disposta la fascia  arancione rafforzata per: Casorate Primo, Trovo, Trivolzio, Rognano, Giussago, Zeccone, Siziano, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Zerbolò, Vidigulfo. 

Inoltre, in provincia di Milano, l’ordinanza riguarda Motta Visconti, Besate, Binasco, Truccazzano, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Vignate, Rodano, Casarile. 

Per tutti questi comuni viene stabilita la didattica a distanza per le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie ad esclusione degli asili nido. 

Vengono, poi, prorogate per un’altra settimana le misure già adottate per tutti i comuni della provincia di Brescia, sempre con esclusione degli asili nido. 

Così come sono confermate per un’altra settimana anche per i comuni bergamaschi di Sarnico, Gandosso, Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Villongo, Castelli di Calepio, Credaro e per il comune di Soncino in provincia di Cremona.

I comuni di Mede (Pv), Bollate (Mi) e Viggiù (Va), finora in fascia rossa, passano in fascia arancione rafforzata, in considerazione del miglioramento della situazione epidemiologica.

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Dalla Brianza

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Ecco i Comuni lombardi in arancione rafforzato

Milano. Sulla base delle raccomandazioni della Commissione indicatori COVID 19 di Regione Lombardia e sentito il Ministero della Salute, il presidente della Regione ha firmato tre ordinanze con l’obiettivo di rafforzare le misure di prevenzione e contrasto al COVID su diverse aree del territorio lombardo. Restano aperti gli asili nido. Le misure entreranno in vigore mercoledì 3 marzo con scadenza dopo una settimana, mercoledì 10 marzo compre

concoreno2015A.jpgConcorezzo. Un risultato netto che nasconde dietro al lapidario 3 a 0 una gara combattuta, appassionante, tecnicamente pregevole. Nella bella e moderna cornice del palazzetto di via La Pira, domenica il Concoreno ha battuto la compagine mantovana nella undicesima gara del campionato di C. La squadra allenata da Paolo Garofalo e Matteo Brambilla si è imposta nel primo set per 27-25, nel secondo per 25-23 e infine per 25-21. 

La gara si è aperta con un minuto di silenzio in ricordo di un dirigente biancorosso.

Una prestazione che conferma la posizione di altissima classifica per la compagine di casa (http://fipavonline.it/main/classifica/394).

Dopo la gara in trasferta di sabato prossimo, il 24 gennaio il palazzetto dello sport attende tifosi e appasionati per la gara interna con Bonandi. Qui tutte le informazioni sulla Pallavolo Concorezzo: http://www.pallavoloconcorezzo.org/c_maschile.html

TABELLINI

 
 
N.2 Tarletti Davide  realizza 7 punti
N.3 Gatti Stefano   realizza 2 punti
N.4 Baglivo Giorgio realizza 2 punti
N.6 Pelliccia Flavio realizza 20 punti miglior realizzatore
N.9 De Maria Alessandro N.E.
N.11 Porta Nicolo'
N.23 Caspani Stefano realizza 7 punti
N.13 Abbattista Fabio realizza 1 punto
N.14 Maldifassi Paolo realizza 5 punti
N.16 Perego Angelo   realizza 15 punti
N.21 Introcaso Luca
N.22 Tucci Andrea     realizza 3 punti
N.69 Pansa Davide    realizza 1 punto
 
1° Allenatore Garofalo Paolo
2° Allenatore Brambilla Matteo
 

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Sport

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Volley, spettacolo Concoreno: Mantova travolta

Concorezzo. Un risultato netto che nasconde dietro al lapidario 3 a 0 una gara combattuta, appassionante, tecnicamente pregevole. Nella bella e moderna cornice del palazzetto di via La Pira, domenica il Concoreno ha battuto la compagine mantovana nella undicesima gara del campionato di C. La squadra allenata da Paolo Garofalo e Matteo Brambilla si è imposta nel primo set per 27-25, nel secondo per 25-23 e infine per 25-21.  La gara si è ap