Monza. Nella mattinata del 3 novembre 2022, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza hanno eseguito la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un cittadino italiano di anni 70 residente nella provincia di Monza (non sono stati forniti dettagli sulla residenza, ma l'uomo non vivrebbe nel Vimercatese ma una città più a Nord della Brianza), indagato per abusi sessuali su due sorelle preadolescenti, figlie della propria amante, commesse tra gli anni 2015 e 2020.
Nell’estate 2019, durante il ricovero presso l’ospedale di Monza, una delle due ragazze aveva confessato al proprio medico di avere un “peso che si portava dietro, una cosa vergognosa e grave che non aveva mai detto a nessuno”. La ragazza, nei successivi colloqui con il sanitario, raccontava di un abuso sessuale subito all’età di 11 anni da un uomo che frequentava la propria abitazione. L’abuso sarebbe avvenuto nella casa delle ragazze ed avrebbe coinvolto anche l’altra sorella, anch’essa preadolescente.
La Procura della Repubblica di Monza, messa al corrente dei fatti dai sanitari, ha avviato le indagini ascoltando le due ragazze. Una di esse confermava il proprio narrato ai medici, descrivendo la violenza subita, aggiungendo che l’uomo le aveva promesso dei regali e le aveva inviato anche dei video in cui lui si masturbava, chiedendole in cambio delle fotografie. La ragazza ha poi aggiunto di non aver informato i propri genitori delle violenze subite e di aver cercato rifugio nella droga alleviare la propria sofferenza, pensando addirittura al suicidio. La seconda ragazza, con grande sforzo e controllando le proprie emozioni ha cercato di negare gli abusi subiti. Le indagini accerteranno poi che anche la seconda adolescente era stata vittima di violenze sessuali.
La madre delle due ragazze non solo non ha supportato le proprie figlie, ma ha cercato di indurre una delle due, la più decisa nel denunciare gli abusi subiti, a ritrattare le proprie accuse, dicendole che le avrebbe giovato e promettendole un regalo.
La Procura della Repubblica di Monza ha, quindi, delegato il prosieguo delle indagini alla Squadra Mobile per giungere all’identificazione dell’uomo. Una volta giunti all’identità dell’indagato, la polizia ha dato corso ad un decreto di perquisizione della sua abitazione, sequestrando i dispositivi informatici in suo possesso. Tra i dati memorizzati nei devices sequestrati all’uomo sono state rinvenute tracce inequivocabili della frequentazione delle due ragazze da parte dell’uomo e delle attenzioni sessuali che lui rivolgeva loro. In particolare, è stato rinvenuto un video a sfondo sessuale che l’uomo ha inviato alla madre delle ragazze accompagnato da un messaggio in cui chiedeva alla donna di farlo vedere ad una delle due ragazze, oltre ad altri messaggi a fini sessuali che l’uomo inviava, a volte direttamente alle ragazze, ed altre volte tramite la loro madre, che si prestava a far da tramite tra l’uomo e le ragazze.
Ila Procura della Repubblica di Monza, valutato le esaustive indagini svolte dalla Squadra Mobile ha richiesto, per l’uomo al Giudice per le Indagini Preliminari la misura della custodia cautelare in carcere. Il G.I.P., oltre a condividere il risultato delle indagini svolte dalla Procura della Repubblica e dalla Squadra Mobile, ha ravvisato il pericolo di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato; per tale motivo, il G.I.P. ha disposto per l’indagato l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, misura eseguita nella mattinata odierna dalla Squadra Mobile.

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Cronaca
Monza. Nella mattinata del 3 novembre 2022, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza hanno eseguito la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un cittadino italiano di anni 70 residente nella provincia di Monza (non sono stati forniti dettagli sulla residenza, ma l'uomo non vivrebbe nel Vimercatese ma una città più a Nord della Brianza), indagato per abusi sessuali su due sorelle preadoles
Monza. Per rintracciarlo si era mossa anche la trasmissione "Chi l'ha visto?". Una storia allucinante, e che ancora una volta mette la luce sui pericoli del web, quella che si è conclusa oggi con una pena esemplare.
E' stato condannato a 9 anni e 2 mesi di carcere con rito abbreviato l' ingegnere cinquantenne, residente in Brianza, che si spacciava per ginecologo. Era accusato di violenza sessuale, adescamento e pornografia minorile per alcuni episodi avvenuti tra l'aprile 2014 e febbraio 2019. Lo ha deciso la gup Manuela Accurso Tagano, che lo ha anche condannato a una multa da 29 mila euro. La pm di Milano Francesca Gentilini aveva chiesto 10 anni di reclusione. L'uomo, che sul web si presentava come "dottor Berti" fingendosi titolare di uno studio di fama mondiale e millantando un'età di 25 anni, per un altro filone di indagine era gia' stato condannato in Appello a 5 anni e 8 mesi per aver abusato di una quindicenne e di una diciassettenne. Creava, questa la tesi della Procura, falsi profili sui social per adescare le vittime e convincerle ad affidarsi a lui come ginecologo anche per metodi anticoncezionali. Solo tra il 2018 e il 2020 nella sua rete sarebbero finite 11 minorenni. Il suo difensore ha gia' annunciato ricorso in appello dopo la lettura delle motivazioni che saranno depositate entro 15 giorni.

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Dalla Brianza
Monza. Per rintracciarlo si era mossa anche la trasmissione "Chi l'ha visto?". Una storia allucinante, e che ancora una volta mette la luce sui pericoli del web, quella che si è conclusa oggi con una pena esemplare.
E' stato condannato a 9 anni e 2 mesi di carcere con rito abbreviato l' ingegnere cinquantenne, residente in Brianza, che si spacciava per ginecologo. Era accusato di violenza sessuale, adescamento e pornografia minorile per alcuni
Milano. “Il calcio è competizione e agonismo, ma anche una scuola dove si impara a fare squadra, dove si impara il valore della condivisione e del sacrificio, valori che purtroppo spesso mancano alla politica. Come scrisse Pier Paolo Pasolini, “il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo”, ossia un fenomeno corale, di popolo, un rito collettivo. E’ anche per questo che lo amiamo tanto, e la dimensione collettiva che coinvolge gli appassionati è fondamentale perché certi momenti possano restare davvero patrimonio di tutti. Una dimensione che oggi purtroppo ci manca molto. Speriamo quindi di poter tornare alla normalità nel più breve tempo possibile, anche per la salute economica del mondo del calcio”.
Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi presiedendo oggi in Aula consiliare la cerimonia per la consegna di un riconoscimento a tre squadre di calcio lombarde che nell’ultima stagione sportiva sono state promosse alla categoria superiore: Monza Calcio (Serie B), Pro Sesto e Mantova Calcio (Serie C).
Il riconoscimento, sollecitato dal Consigliere regionale Alessandro Corbetta (Lega), è stato assegnato all’Amministratore delegato del Monza Adriano Galliani (presente con l’allenatore biancorosso Cristian Brocchi), al Presidente della Pro Sesto Gabriele Albertini (presente con l’allenatore Francesco Parravicini e il capitano Luca Scapuzzi) e al Presidente del Mantova Ettore Masiello (presente con il vice presidente Gianluca Pecchini).
Nel corso della cerimonia, alla quale hanno preso parte i Vice Presidenti del Consiglio Francesca Brianza e Carlo Borghetti e i Consiglieri Segretari Giovanni Malanchini e Dario Violi, sono intervenuti anche il Presidente della Giunta regionale Attilio Fontana e l’Assessore allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi.
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Dalla Brianza
Milano. “Il calcio è competizione e agonismo, ma anche una scuola dove si impara a fare squadra, dove si impara il valore della condivisione e del sacrificio, valori che purtroppo spesso mancano alla politica. Come scrisse Pier Paolo Pasolini, “il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo”, ossia un fenomeno corale, di popolo, un rito collettivo. E’ anche per questo che lo amiamo tanto, e la dimensione collettiva

“Era l’uomo dei miei sogni, oggi è il mio incubo” è l’inconsueta scritta che comparirà in grande sulle maglie del Monza nella sfida di Serie A di domani all’U-Power Stadium (calcio d’inizio alle ore 20.45) contro il Torino. Ad annunciarlo nella conferenza stampa tenutasi oggi nell’impianto cittadino sono stati il vicepresidente e amministratore delegato del club Adriano Galliani, l’amministratore delegato di Motorola Italia (main sponsor del Monza e ideatore dell’iniziativa), Carlo Barlocco, la marketing manager di Motorola Italia, Giorgia Bulgarella e, in collegamento da remoto, la presidente dell’associazione Telefono Rosa, Maria Gabriella Carnieri Moscatelli.
Motorola, nota azienda di telefonini, si era posta l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e accrescere la consapevolezza nei confronti del fenomeno della violenza contro le donne. Per perseguire l’obiettivo ha dunque deciso di mettere a disposizione il proprio spazio sul petto delle maglie dei biancorossi per ospitare testimonianze rappresentative di vittime di violenza che si sono rivolte a Telefono Rosa.
Le oltre 4mila chiamate ricevute nei primi 9 mesi del 2023 dal centralino nazionale del Telefono Rosa, che registrano un incremento del 15%, confermano che la violenza contro le donne è un fenomeno in crescita, soprattutto tra i giovani; l’età media di chi si rivolge al servizio, infatti, si sta drasticamente abbassando e una donna su quattro ha meno di 29 anni. Una tendenza che richiede interventi concreti per prevenire e combattere le cause, dove sono essenziali strategie mirate all’educazione, alla sensibilizzazione e al sostegno degli operatori del settore.
“In un’epoca in cui le attività dei brand hanno un impatto sulla percezione della collettività, le aziende hanno l’opportunità di contribuire a sostenere responsabilmente le cause sociali del Paese in cui operano, facendo leva sui propri valori e asset - ha affermato Barlocco - Per questo abbiamo deciso di amplificare l’impegno di un’organizzazione che, con estrema determinazione, da decenni combatte uno dei principali fenomeni che sta ferendo la nostra società: la violenza contro le donne. In collaborazione col Monza abbiamo messo in campo questa iniziativa con la speranza che sia l’ultima volta che la proponiamo”.
In quest’ottica, Motorola ha scelto di contribuire a sostenere l’attività di Telefono Rosa, la prima associazione italiana al fianco delle donne, che dal 1988 offre supporto alle vittime di violenza. Insieme hanno sviluppato una campagna di comunicazione rivolta agli uomini per sensibilizzarli sulle conseguenze della violenza contro le donne, scegliendo uno dei mezzi di comunicazioni più visibile al target maschile, ossia le magliette di calcio. La campagna prevede che la parte frontale delle magliette del Monza sia dedicata, al posto del logo del brand Motorola, a “dare voce” a donne vittime di violenza, attraverso i messaggi raccolti da Telefono Rosa nel corso della loro attività quotidiana a supporto delle donne. Così, in occasione della partita Monza-Torino di domani i giocatori biancorossi scenderanno in campo con una maglietta speciale, con un messaggio che rappresenta l’intera campagna di sensibilizzazione, che è appunto “Era l’uomo dei miei sogni, oggi è il mio incubo”. A supporto della campagna sono state sviluppate diverse magliette ed ognuna ospita un messaggio differente raccolto da Telefono Rosa, per testimoniare le diverse storie di violenza: “Se è amore, perché fa così male?”, “Mi ripete che sono sua, ma io non sono un oggetto”, “Ho provato a scappare, ma mi ha sempre trovata”, “Sono rimasta con lui, solo per la paura di perdere mio figlio”, “A farmi più male era la vergogna”, “Sei solo una pazza, non ti crederà nessuno”, “Era gentile con tutti, ma a casa era un mostro”, “Per lui non valevo nulla e alla fine ci ho creduto”, “Pensavo fossero amici, perché mi hanno fatto questo?”, “Non mi lega più nulla a lui, solo la paura”. Il fiocco bianco inserito sulle maglie, inoltre, rappresenta l’impegno degli uomini a manifestare la propria opposizione contro la violenza sulle donne. Al termine della partita sia le maglie della gara che quelle utilizzate per il pre-gara saranno autografate dai giocatori e messe all’asta su LiveOnlus fino al 25 novembre e il ricavato sarà devoluto a Telefono Rosa per contribuire a sostenere l’importante attività a tutela delle donne.
“Abbiamo voluto dare voce a tutte quelle donne vittima di violenza, mettendo a disposizione il mezzo di comunicazione più rilevante a nostra disposizione, le magliette di una squadra di calcio, con l’obiettivo di sensibilizzare gli uomini e far comprendere la gravità del fenomeno - ha dichiarato Bulgarella - Si pensa sempre che solo noi donne dobbiamo occuparci di violenza. Purtroppo, la violenza di genere è un fenomeno culturale e sociale che colpisce tutti e tutte. Per questo siamo contente di rivolgerci agli uomini, per sensibilizzarli e sperare che siano al nostro fianco nella lotta. Non c’è modo migliore per farlo che quello di utilizzare il gioco del calcio”.
“Siamo davvero grate di partecipare a un progetto così importante – ha dichiarato Carnieri Moscatelli - Attraverso le magliette i giocatori faranno sentire in campo la voce di tante donne che purtroppo subiscono in silenzio. Da sempre crediamo che lo sport sia uno strumento essenziale per veicolare messaggi fondamentali. Sapere che ci sono aziende come Motorola e società di calcio come il Monza che ci sostengono in questo modo, ci tira su il morale perché spesso ci sentiamo abbandonate. Al senatore Galliani chiedo di aiutarci a contrastare la violenza sulle donne facendo crescere l’educazione nelle scuole”.
Galliani ha commentato: "Siamo orgogliosi di avere al nostro fianco uno sponsor ufficiale come Motorola, azienda che praticamente ha inventato la telefonia mobile e con la quale condividiamo valori sociali e grande senso di responsabilità. Questa iniziativa, nobile e unica nel suo genere, è di grande impatto perché la maglia da gara è da sempre lo strumento più visibile nel mondo del calcio. Auspichiamo di sensibilizzare il pubblico verso questo grave problema sociale e al tempo stesso di dare un aiuto concreto a Telefono Rosa nella sua attività a tutela delle donne. Come senatore sono a disposizione dell’associazione per sostenere le sue iniziative a livello legislativo. La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne è una ricorrenza istituita dall’Onu per il 25 novembre. Quel giorno giocheremo a Cagliari e dunque era nostra intenzione organizzare qualcosa di particolare anche nel nostro stadio. Monza-Torino sarà di sabato sera e pertanto avrà grande visibilità. Ringrazio il management di Motorola Italia che è stato carino a voler rimpicciolire il suo marchio sulla maglia per lasciare spazio ai messaggi contro la violenza sulle donne”.
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Sport
“Era l’uomo dei miei sogni, oggi è il mio incubo” è l’inconsueta scritta che comparirà in grande sulle maglie del Monza nella sfida di Serie A di domani all’U-Power Stadium (calcio d’inizio alle ore 20.45) contro il Torino. Ad annunciarlo nella conferenza stampa tenutasi oggi nell’impianto cittadino sono stati il vicepresidente e amministratore delegato del club Adriano Galliani, l’amministratore delegato di Motorola Ital
Monza. C'è anche il calciatore del Monza Pablo Mari tra i cinque accoltellati da un folle oggi ad Assago. Cinque persone, infatti, sono rimaste ferite in un'aggressione che ha avuto luogo nel centro commerciale di Assago (Milano), in via Milanofiori. Un dipendente del Carrefour, colpito all'addome, è morto. Per ora si esclude la pista terroristica e quella del fanatismo. Un uomo di 46 anni, che avrebbe disturbi psichici, è stato fermato dalle Forze dell'ordine. I feriti, di cui tre sono in condizioni sono gravi, tanto da aver richiesto l'intervento dell'elisoccorso, sarebbero stati colpiti da un'arma bianca: si parla di lesioni da armi da taglio. Tra di loro c'è anche il calciatore del Monza Pablo Mari portato in Elicottero al Niguarda di Milano. Adriano Galliani e mister Palladino si sono subito precipitati in ospedale per sincerarsi delle sue condizioni, al momento giudicate gravi. Al momento, non è chiara la dinamica di quanto accaduto, ma - secondo quanto riferito dagli investigatori - allo stato si esclude un atto terroristico. Quattro pazienti sono valutati sul posto dal personale di Areu, l'agenzia regionale emergenza urgenza. Un quinto paziente sarebbe invece in condizioni meno gravi. Sul posto sono intervenuti l'elisoccorso, tre automediche e sei ambulanze.

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Cronaca
Monza. C'è anche il calciatore del Monza Pablo Mari tra i cinque accoltellati da un folle oggi ad Assago. Cinque persone, infatti, sono rimaste ferite in un'aggressione che ha avuto luogo nel centro commerciale di Assago (Milano), in via Milanofiori. Un dipendente del Carrefour, colpito all'addome, è morto. Per ora si esclude la pista terroristica e quella del fanatismo. Un uomo di 46 anni, che avrebbe disturbi psichici, è stato fermato d
Monza. Pasqua, tra chi rispetta la tradizione e chi la considera una barbarie. I numeri intanto ci dicono che import ed export della carne d’agnello subiscono una frenata. Le importazioni in Italia di carcasse o mezzene di agnello, fresche o congelate, subiscono tra 2016 e 2015 una frenata del -10,7%. Il valore complessivo delle merci importate è pari a più di 57 milioni di euro, si tratta di circa11 mila tonnellate di carne, 650 tonnellate in meno rispetto ad un anno fa. Sulle tavole degli italiani che non rinunciano alla tradizione, gli agnelli arrivano da Spagna, Grecia, Romania e Regno Unito. In termini economici si tratta di 15,9 milioni di euro di carne d’agnello importata dalla Spagna, 10,3 milioni di euro dalla Grecia, oltre 8,6 milioni di euro dalla Romania e 8,5 milioni di Euro dal Regno Unito. Anche il valore delle esportazioni delle carni di agnello diminuisce in un anno del -1,2%, ma aumentano i quantitativi esportati (+7%). I principali Paesi dove arrivano carni di agnello italiane sono Spagna, Portogallo e Francia. È quanto emerge da una elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Istat-coeweb.
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Dalla Brianza
Monza. Pasqua, tra chi rispetta la tradizione e chi la considera una barbarie. I numeri intanto ci dicono che import ed export della carne d’agnello subiscono una frenata. Le importazioni in Italia di carcasse o mezzene di agnello, fresche o congelate, subiscono tra 2016 e 2015 una frenata del -10,7%. Il valore complessivo delle merci importate è pari a più di 57 milioni di euro, si tratta di circa11 mila tonnellate di ca
Concorezzo. Torna l’appuntamento più atteso dagli appassionati di barbecue della Lombardia, il Campionato di Barbecue Agri Brianza BBQ Competition. Domenica 20 settembre, presso il punto vendita di Agri Brianza a Concorezzo, i team partecipanti si sfideranno presentando alla giuria una pietanza a loro scelta, il proprio cavallo di battaglia cucinato al barbecue.
Quest’anno ambiscono al primo gradino del podio la “BBQForni Family” - che lo scorso anno si era aggiudicata il terzo premio - i “Porci ubriachi”, i “Pulled Boys” e i “Cuochi d’artificio”, già noti alla classifica del 2014. Si aggiungono nuovi team, come gli “Improba…rbecue” o i “The Sausages Drillers BBQ Team”: alcuni di loro hanno partecipato durante l’anno ai corsi della Grill Academy, la scuola di cucina al barbecue di Agri Brianza. Aperta a maggio 2014 in collaborazione con Weber - azienda leader nella produzione di dispositivi barbecue - la Grill Academy di Agri Brianza ha realizzato da gennaio 2015 oltre 30 corsi di barbecue per principianti e griller più esperti. A coronamento dei corsi, arriva il Campionato.
“Con il Campionato di barbecue ogni anno vogliamo offrire a tutti la possibilità di cimentarsi pubblicamente alla griglia, mettendosi alla prova in un clima amichevole e conviviale. Durante la giornata il clima è molto piacevole: i curiosi possono avvicinarsi ai team, sbirciare le loro preparazioni e carpire segreti e tecniche nell’utilizzo del barbecue. Proprio qui alla BBQ Competition di Agri Brianza sono nati alcuni team che nell’ultimo anno hanno gareggiato in competizioni professionali e internazionali!” afferma Carlo Teruzzi, proprietario di Agri Brianza e ideatore qualche anno fa del Campionato, fra i primi organizzati in Italia. “Tutti possono partecipare, dal griller più esperto al neofita: abbiamo ancora posti disponibili, quindi invito a non avere timore: la gara è sì amatoriale, ma in giuria chiamiamo veri esperti del settore, perché possano, con i loro suggerimenti, accrescere e affinare la passione per la cucina al barbecue”.
Giudicheranno la pietanza a scelta esperti del calibro di Gianfranco Lo Cascio, uno dei fondatori di BBQ4All – la community di riferimento per gli appassionati griller d’Italia - e chef coordinatore delle Grill Academy; Alessandro Radin, Country Manager di Weber Italia, Marco Gatti di Papillon, club di cultura italiana del gusto; Haymo Gutweniger del team tirolese MiG, chef della Grill Academy di Campo Tures (BZ) e organizzatore del campionato invernale WEST (Winter Extreme South Tyrol BBQ Contest): personaggi che “masticano” bbq tutti i giorni!
Durante tutta la giornata Agri Brianza resterà aperta con orario continuato dalle 10 alle 18 con tante sorprese per tutti: un servizio catering BBQPanini e birra in collaborazione con BBQ4All, musica dal vivo, e showcooking al barbecue gratuiti e tanto altro. Tra gli sponsor figurano la distilleria Rossi d’Angera di Varese e il birrificio Hibu di Concorezzo.
I fan della pagina Facebook di Agri Brianza BBQ www.facebook.com/AgriBrianzaBBQ potranno seguire in diretta lo svolgersi del Campionato con foto e commenti, mentre sul sito www.agribrianza.net i continui aggiornamenti sulla giornata.
Le foto diAngelo Buscainisi riferiscono all'edizione 2014
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Eventi
Concorezzo. Torna l’appuntamento più atteso dagli appassionati di barbecue della Lombardia, il Campionato di Barbecue Agri Brianza BBQ Competition. Domenica 20 settembre, presso il punto vendita di Agri Brianza a Concorezzo, i team partecipanti si sfideranno presentando alla giuria una pietanza a loro scelta, il proprio cavallo di battaglia cucinato al barbecue.
Quest’anno ambiscono al primo gradino del podio la “BBQForni Family”
Monza. Servizi per il settore ICT e procedure ambientali, uniti dal denominatore comune della semplificazione. Sono i temi dei due progetti esecutivi degli “Angeli Anti burocrazia” di Monza e Brianza presentati oggi in Villa Reale, durante il primo appuntamento del ciclo di incontri “Gli Angeli Anti Burocrazia. Un nuovo strumento a sostegno delle imprese”, promosso da Regione Lombardia e Camera di commercio di Monza e Brianza alla presenza di Roberto Maroni Presidente di Regione Lombardia, Carlo Edoardo Valli Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza, Mario Melazzini Assessore alle attività produttive, ricerca e innovazione di Regione Lombardia, Roberto Scanagatti Sindaco del Comune di Monza e Presidente ANCI Lombardia e alcuni imprenditori del territorio.
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Dalla Brianza
Monza. Servizi per il settore ICT e procedure ambientali, uniti dal denominatore comune della semplificazione. Sono i temi dei due progetti esecutivi degli “Angeli Anti burocrazia” di Monza e Brianza presentati oggi in Villa Reale, durante il primo appuntamento del ciclo di incontri “Gli Angeli Anti Burocrazia. Un nuovo strumento a sostegno delle imprese”, promosso da Regione Lombardia e Camera di commercio di Monza e Brianza alla prese

I tifosi del Monza stanno per festeggiare il Natale più bello della loro vita da supporters perché sarà un Natale di Serie A. Come da tradizione anche il settore giovanile della società biancorossa lo festeggia, ovviamente in anticipo, ma per il secondo anno consecutivo è stato denominato "AC Monza Christmas Talent". E pure quest'anno la festa si è tenuta all'Arena di Monza, oggi e davanti ai genitori dei ragazzi e delle ragazze biancorossi.
Dopo la sfilata di tutte le formazioni giovanili è stato trasmesso sui maxischermi del palazzetto dello sport un "videosaluto" dell'allenatore della prima squadra Raffaele Palladino, assente fisicamente perché impegnato a un corso per allenatori a Coverciano. "Non bisogna impegnarsi solo sul campo - ha detto l'ex "trainer" della Primavera rivolgendosi ai piccoli atleti biancorossi - ma anche a scuola e in famiglia perché non bisogna essere solo bravi calciatori ma brave persone".
Il vicepresidente vicario e amministratore delegato Adriano Galliani ha sottolineato l'eccezionalità dell'annata che sta per chiudersi: "La prima promozione in Serie A della storia è stata una cosa pazzesca che io sognavo da più di 50 anni. Alle 23.12 del 29 maggio ho provato più emozioni che in occasione delle cinque vittorie in Champions League col Milan. Bisogna ringraziare per tutto il presidente Silvio Berlusconi. Bisogna ringraziarlo anche per i lavori eseguiti al Centro sportivo Monzello: ora la nostra è l'unica società di Serie A che fa giocare tutte le sue squadre, che sono 16, nella stessa struttura". Per la cronaca il Christmas Talent è stato vinto dall'Under 9.
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Sport
I tifosi del Monza stanno per festeggiare il Natale più bello della loro vita da supporters perché sarà un Natale di Serie A. Come da tradizione anche il settore giovanile della società biancorossa lo festeggia, ovviamente in anticipo, ma per il secondo anno consecutivo è stato denominato "AC Monza Christmas Talent". E pure quest'anno la festa si è tenuta all'Arena di Monza, oggi e davanti ai genitori dei ragazzi e delle ragazze biancoro

LAZIO-MONZA 1-0
Anche stavolta il Monza è uscito sconfitto dall’Olimpico, ma se contro la Roma aveva meritato di perdere (anche se forse non per 3-0), contro la Lazio avrebbe meritato di portare a casa un pareggio. I brianzoli hanno tenuto molto bene il possesso della palla (più degli avversari) e si sono resi pericolosi in diverse occasioni nel primo tempo, ma la Lazio ha sfruttato l’unico errore di Di Gregorio per portarsi in vantaggio nella ripresa e poi amministrare il “golletto” di vantaggio. Nonostante i cambi i biancorossi non sono più riusciti a impensierire gli avversari: non recuperare mai quando si va in svantaggio è una brutta costante di questa prima stagione in Serie A. E’ evidente che manca al gruppo il “bomber” in grado di risolvere da solo le situazioni di equilibrio tra le squadre in campo. Al mercato di riparazione di gennaio sarà il primo intervento da effettuare da parte della società.
Contro i biancazzurri Palladino ha dovuto fare a meno di tre titolari: Pablo Marì, Sensi e Mota. Ha dunque proposto Donati in difesa, Ranocchia a centrocampo e Petagna in attacco. Inoltre ha fatto riposare, in vista della sfida di domenica prossima all’U-Power Stadium contro la Salernitana, Rovella e Caprari, rimpiazzati da Colpani e Machin.
Il tecnico dei laziali Maurizio Sarri lamentava le assenze di Zaccagni e Patric.
Il match, giocato davanti a 36mila spettatori, si mostra subito gradevole alla vista. Al 4’ un sinistro del laziale Milinkovic Savic va alto di poco. Il Monza risponde al 10’ con un debole sinistro di Colpani: però Provedel invece di trattenere il pallone lo devia in corner. 3’ dopo i biancorossi vanno in gol al termine di un’azione favolosa (Colpani riceve palla da Ciurria sull’out destro e crossa in mezzo per Petagna che insacca di tacco), ma il Var intravvede un fuorigioco di pochi centimetri. I padroni di casa, rinfrancati, premono sull’acceleratore, ma non creano grossi pericoli alla porta difesa da Di Gregorio fino al 36’, quando Felipe Anderson dalla linea di fondo serve indietro per Vecino che in corsa da buona posizione manda fuori. Sul ribaltamento di fronte Machin spara alle stelle un rigore in movimento. E 1’ dopo il Monza va ancora vicino al gol con Colpani, che al termine di un contropiede scarica dal limite dell’area un sinistro rasoterra che lambisce il palo.
L’avvio di secondo tempo vede un Monza sempre molto attento e una Lazio sempre più nervosa. Al 13’ Marlon e Rovella sostituiscono Donati e Machìn. Al 19’ Milinkovic Savic non aggancia un pallone in acrobazia. Al 24’, però, Di Gregorio non trattiene il tiro di Pedro e Romero, subentrato da poco, arriva prima di tutti sulla respinta e insacca il suo primo gol in Serie A a pochi giorni dal 18° compleanno. Palladino prova a inserire Caprari e Gytkaer per Colpani e Petagna e successivamente Carboni per Izzo, ma è Di Gregorio a dover bloccare una conclusione rasoterra di Cataldi.
In sala stampa Palladino ha voluto sottolineare gli aspetti positivi nonostante la sconfitta: “La Lazio è una grande squadra e noi usciamo da questa partita con grande rammarico: abbiamo giocato con grande intensità, grande aggressività, mettendola in difficoltà. Nel primo tempo abbiamo avuto diverse occasioni, sbagliando la scelta dell’ultimo passaggio, che è una cosa che dipende dalla qualità di ogni singolo giocatore. Nella ripresa a un certo punto abbiamo sofferto e abbiamo preso un gol evitabile. Poi è subentrata la stanchezza della partita giocata domenica contro il Verona. Oggi non posso rimproverare nulla ai ragazzi perché hanno dato tutto. La strada è giusta e sono convinto che faremo un grande campionato. L’annullamento del gol è stato un grande dispiacere, perché era bellissimo e arrivato da azione corale. Oggi siamo riusciti anche a fare maggiore densità in area”.
Sarri aveva timore della partita: “Era una gara a rischio perché inserita tra quella con la Roma e quella con la Juventus e dunque si rischiava di essere scarichi. Infatti si è visto nel primo tempo. Poi ho dovuto inserire forze fresche dalla panchina. Il Monza si è dimostrata una squadra molto aggressiva con palleggiatori molto bravi”.
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LAZIO-MONZA 1-0
Anche stavolta il Monza è uscito sconfitto dall’Olimpico, ma se contro la Roma aveva meritato di perdere (anche se forse non per 3-0), contro la Lazio avrebbe meritato di portare a casa un pareggio. I brianzoli hanno tenuto molto bene il possesso della palla (più degli avversari) e si sono resi pericolosi in diverse occasioni nel primo tempo, ma la Lazio ha sfruttato l’unico errore di Di Gregorio per portarsi

Il Belvedere della Villa Reale di Monza ospita fino al 26 febbraio 2023 la mostra "Stregherie. Fatti, scandali e verità sulle sovversive della storia". La mostra, curata da Luca Scarlini e ideata e prodotta daVertigo Syndrome,con il patrocinio delComune di Monza, espone una collezione di stampe antiche unica al mondo, che mette insieme i maggiori incisori ed artisti degli ultimi due secoli con straordinari illustratori anonimi dimenticati, presentando scene di malefici, torture, sabba osceni, crudi episodi di stregoneria ma anche scene luminose di streghe buone, zingare che guariscono bambini dalle malattie e simboli magici nascosti in quadri pastorali.
Cuore della visita è l'ascolto, in una stanza dalla particolare scenografia, di un vero processo per stregoneria tenuto da un tribunale medievale del 1539. Il resto del percorso si articola in dieci stanze fortemente caratterizzate, dalla tradizione mitologica fino alla definizione della figura in epoca moderna.
L’elenco delle opere racchiude un centinaio di incisioni originali antiche, scelte dal curatore Luca Scarlini all’interno della collezione Guglielmo Invernizzi. Sempre dalla collezione provengono alcuni trattati immancabili in un percorso dedicato alla stregoneria, come ilMalleus Maleficiarum,il più consultato manuale sulla caccia alle streghe, nella pregiata edizione del XVI secolo, dove sono indicati caso per caso i supplizi e le pene da fare soffrire a chi era accusato di stregoneria.
A fianco delle opere, la mostra presenta una selezione di manifesti, locandine e fotobuste a tema maligno, provenienti dalla sterminata collezione di cimeli cinematografici di Alessandro Orsucci, ed una serie di oggetti originali, mai visti in Italia, legati al mondo della stregoneria (antichi calderoni, bacchette, feticci, amuleti e talismani) prestati dal leggendario Museo specializzato in Stregoneria di Boscastle, in Cornovaglia.
Inoltre, una sezione di interesse locale è dedicata al raro romanzo storicoLa strega di Monza, scritto da Giuseppe Bertoldi da Vicenza nel 1861, proveniente dalla Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza, che racconta le vicende della Matta Tapina, Strega herbaria,che visse nel Bosco Bello, selva poi inglobata nel Parco di Monza.
Nella stanza finale i visitatori possono scrivere il loro scongiuro personale nel grande Libro delle Ombre.
La mostra Stregherie si completa con una sezione separata che racchiude sei illustrazioni originali inedite di Gloria Pizzilli, vincitrice di diversi premi internazionali.
Di grande suggestione l’elemento sonoro, che accompagna il visitatore lungo tutto il tragitto. Voci, sussurri e grida strazianti, evocano antichi rituali e, attraverso le parole della drammaturga Magdalena Barile, danno voce alle streghe stesse, che raccontano le proprie storie, dalla prima vocazione, sino alla piena realizzazione di sé, grazie all’uso della magia.
Per i visitatori più piccoli c'è a disposizione un piccolo antro della strega dove preparare amuleti e pozioni magiche.
Per tutte le scuole di ogni ordine e grado sono state pensate delle visite guidate alla mostra e dei laboratori didattici da svolgersi nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato.
Durante tutto il periodo espositivo si tiene una ricca offerta di iniziative. Ci sono laboratori chiassosi e colorati per i bambini,lectiones magistrales per gli studiosi, conferenze divulgative per i curiosi, proiezioni di opere cinematografiche e presentazioni di libri egraphic novel a tema streghesco.
La mostra resterà aperta il giovedì e il venerdì dalle ore 10,30 alle 18,30 e il sabato e la domenica dalle 10,30 alle 20,00.
I costi e altre informazioni sono disponibili sul sito internet www.stregherie.it.
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Dalla Brianza
Il Belvedere della Villa Reale di Monza ospita fino al 26 febbraio 2023 la mostra "Stregherie. Fatti, scandali e verità sulle sovversive della storia". La mostra, curata da Luca Scarlini e ideata e prodotta da Vertigo Syndrome, con il patrocinio del Comune di Monza, espone una collezione di stampe antiche unica al mondo, che mette insieme i maggiori incisori ed artisti degli ultimi due secoli con straordinari illustratori anonimi dimentic
Monza. Un ciclo di conferenze, ad ingresso libero, per avvicinare tutti alla sfera della psicologia, dove trovare risposte immediate e a volte inaspettate ai vari quesiti che ci troviamo di fronte nella quotidianità.
Il ciclo di conferenze, che si snoderanno dal 9 al 22 novembre in via Galilei 42 a Monza, si intitola "Psicologia per tutti” ed è promosso dal Centro Acacia. In calendario anche due serate di informazione, sempre a ingresso libero, rivolte a genitori e operatori che si occupino a vario titolo di infanzia, psicologia dell’età evolutiva e genitorialità, tenute dalla Psicologa clinica Martina Nava.
L'ingresso è libero ma per partecipare è necessario prenotarsi telefonicamente o via mail specificando la serata di interesse (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 331 412 2812).
• 16 novembre ore 20.45
“ALLATTAMENTO: ASPETTI NUTRIZIONALI E PSICOLOGICI”
L’allattamento, sia esso al seno o artificiale, rappresenta la prima e più importante forma di contatto tra mamma e bambino, un momento importante in cui, oltre a ricevere nutrimento, il neonato sperimenta attivamente le prime forme di comunicazione. Proprio in tale occasione, infatti, si struttura quella specifica sintonizzazione emotiva e interattiva che, attraverso l’alternanza di turni, lo scambio di sguardi, gesti e vocalizzi, pone le basi delle esperienze relazionali e comunicative che il bambino strutturerà con la madre e con gli altri.
La serata sarà incentrata su due tematiche: si parlerà degli aspetti medico-nutrizionali dell’allattamento con la Dott.ssa Marina Zanon, biologa nutrizionista, e si approfondiranno le implicazioni psicologiche ed emotive di questo delicato momento con la Dott.ssa Martina Nava, psicologa clinica.
• 20 novembre ore 20.45
“RACCONTAMI UNA STORIA: FIABA E RACCONTO
COME STRUMENTI PER PROMUOVERE LA RELAZIONE GENITORE-FIGLIO”
Da sempre la lettura delle fiabe è un momento di intima condivisione di saperi tra un genitore e il suo bambino. Poche volte però ci si ferma ad approfondire il valore emotivo e relazionale di questo momento; eppure esso costituisce un’occasione unica per sintonizzarsi sui bisogni più profondi del bambino, aiutandolo a decifrare e comprendere le sue emozioni ed esperienze di vita e ad accrescere autostima e fiducia nell’adulto. Leggere insieme può quindi costruire un ponte comunicativo prezioso nel rapporto genitore-figlio, diventando a volte l’unico modo per esprimere e padroneggiare tematiche particolari quali bullismo, ansia da separazione ed adozione, in linea con l’approccio della “Narrativa psicologicamente Orientata” (NPO).
Durante la serata la Dott.ssa Martina Nava, psicologa clinica con esperienza nel supporto psicologico all’infanzia, proporrà una serie di riflessioni e approfondimenti sull’utilizzo delle favole come prezioso strumento di comunicazione ed ascolto nel rapporto genitore-figlio.
Ulteriori info: www.centroacacia.it
Qui sotto il programma dettagliato

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Dalla Brianza
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Concorezzo. 40 anni di amore per l'Autodromo e il suo parco. L'associazione degli Amici dell'Autodromo e del Parco di Monza ha scelto La Camilla di Concorezzo per festeggiarel'importante traguardo. Una storia pluridecennale, iniziata quando le battaglie ambientaliste rischiavano di creare una sorta di guerra interna tra gli amanti di uno dei più importanti monumenti dello sport al mondo e l'altrettanto meraviglioso polmone verde in cui è incastonata la Villa Reale. Venerdì sera la grande festa del sodalizio presieduto dall'inossidabile Pietro Mazzo. "Era il 1977 - ricordano dal loro sito internet - Era tempo, seppure a malincuore, di distogliere in parte l' attenzione dalle attività motoristiche in pista per cercare di dare una mano nell' intricata situazione politica in cui era invischiato l'autodromo. L'impianto era da tempo sottoposto ad attacchi di movimenti pseudo naturalistici che ne contestavano la presenza nel parco. "Le auto e le moto da competizione inquinano con i gas di scarico e minano l'esistenza del patrimonio arboreo", era l'accusa più ricorrente. Stupidità che si commentano da sole. Ancora oggi l'autodromo, che occupa un settimo di tutto il parco, è la parte meglio conservata anche dal punto di vista arboreo. Le amministrazioni comunali proprietarie del parco, Monza e Milano, a ogni scadenza di contratto di affitto, subivano ricatti di ogni genere da questi estremisti del verde ponendo in essere un veto allo sviluppo che un impianto di questo genere deve avere per essere al vertice. Si osteggiava al taglio di poche piante, nella maggioranza robinie, in cambio di una ripiantumazione tripla o quadrupla di essenze pregiate in altra parte dell'autodromo o del parco. Lo scontro era nel non voler accettare che un impianto del valore storico e monumentale potesse adeguarsi agli standard di sicurezza richiesti come per tutte le piste del mondo. Si è sempre stati costretti a battaglie di retroguardia per decenni. Monza - Autodromo, si - no invece di concentrare gli sforzi su Autodromo - come. Armonia e buon senso".
Oggi a mettere a rischio la sopravvivenza dell'Autodromo di Monza non ci sono più gli ambientalisti (o quasi), ma gli interessi economici e speculativi di magnati e sponsor. Nonostante questo a Monza si corre ancora e si fa anche musica ad altissimo livello. 40 anni di battaglie con il sorriso (e con i denti) sono servite.
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Cultura
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Monza. Anche il presidente della Provincia Roberto Invernizzi, ha indossato oggi la maglietta rossa e aderito alla manifestazione restiamo umani. L'iniziativa è stata lanciata dalle Ong e del'associazione Libera e ha come primo firmatario don Ciotti. Come Invernizzi, che è anche sindaco di Bellusco, hanno aderito diversi colleghi, politici e non. A Vimercate a fare da trascinatore è stato il gruppo Anpi. Naturalmente se da un lato ci sono state migliaia di adesioni, altrettante sono state le polemiche e le voci contro.
L'APPELLO
Una #magliettarossa per #fermarelemorragia di umanità
indossiamo una maglietta rossa per un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà
Rosso è il colore che ci invita a sostare. Ma c’è un altro rosso, oggi, che ancor più perentoriamente ci chiede di fermarci, di riflettere, e poi d’impegnarci e darci da fare. È quello dei vestiti e delle magliette dei bambini che muoiono in mare e che a volte il mare riversa sulle spiagge del Mediterraneo. Di rosso era vestito il piccolo Aylan, tre anni, la cui foto nel settembre 2015 suscitò la commozione e l’indignazione di mezzo mondo. Di rosso erano vestiti i tre bambini annegati l’altro giorno davanti alle coste libiche. Di rosso ne verranno vestiti altri dalle madri, nella speranza che, in caso di naufragio, quel colore richiami l’attenzione dei soccorritori.
Muoiono, questi bambini, mentre l’Europa gioca allo scaricabarile con il problema dell’immigrazione – cioè con la vita di migliaia di persone – e per non affrontarlo in modo politicamente degno arriva a colpevolizzare chi presta soccorsi o chi auspica un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà. Bisogna contrastare questa emorragia di umanità, questo cinismo dilagante alimentato dagli imprenditori della paura. L’Europa moderna non è questa. L’Europa moderna è libertà, uguaglianza, fraternità. Fermiamoci allora un giorno, sabato 7 luglio, e indossiamo tutti una maglietta, un indumento rosso, come quei bambini. Perché mettersi nei panni degli altri – cominciando da quelli dei bambini, che sono patrimonio dell’umanità – è il primo passo per costruire un mondo più giusto, dove riconoscersi diversi come persone e uguali come cittadini.
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Dalla Brianza
Monza. Anche il presidente della Provincia Roberto Invernizzi, ha indossato oggi la maglietta rossa e aderito alla manifestazione restiamo umani. L'iniziativa è stata lanciata dalle Ong e del'associazione Libera e ha come primo firmatario don Ciotti. Come Invernizzi, che è anche sindaco di Bellusco, hanno aderito diversi colleghi, politici e non. A Vimercate a fare da trascinatore è stato il gruppo Anpi. Naturalmente se da un lato ci sono st
Concorezzo. Un'azione mirata, da professionisti. Un commando di criminali, nella notte tra martedì e mercoledì, ha fatto irruzione alla Camilla, l'agriturismo posto al confine tra Concorezzo e Vimercate, a ridosso del Parco della Cavallera. La struttura era già stata al centro delle attenzioni dei malviventi (leggi) e, a pochi metri, era stato colpito anche il centro Euronics, con tanto di muro sfondato per entrare dal retro. Questa volta i ladri hanno puntato agli uffici e, con gli strumenti del mestiere, hanno rubato l'intera cassaforte debitamente nascosta, con una non indifferente somma di denaro. "Siamo davvero con il morale a terra - spiega Massimo Ruisi - tra i continui furti e quello che ci portano via in tasse e balzelli vien voglia di mollare tutto e lasciarel'Italia. E' davvero dura". Sul posto sono intervenuti i carabinieri della caserma di via Ozanam.
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Cronaca
Concorezzo. Un'azione mirata, da professionisti. Un commando di criminali, nella notte tra martedì e mercoledì, ha fatto irruzione alla Camilla, l'agriturismo posto al confine tra Concorezzo e Vimercate, a ridosso del Parco della Cavallera. La struttura era già stata al centro delle attenzioni dei malviventi (leggi) e, a pochi metri, era stato colpito anche il centro Euronics, con tanto di muro sfondato per entrare dal retro. Questa volta i la
Monza. Un video surreale, futuristico, visionario. Un mix di generi che solo un artista completo e istruito come Morgan avrebbe potuto immaginare per lanciare il Brianza Rock Festival, la tre giorni di musica in Autodromo di cui è direttore artistico. AndiamAndiamAndiamoaMonza (scritto proprio così) è un mini-tormentone che "obliosamente" (sic!) promuove i concerti in programma dal 12al 14 giugno. Apriranno i Bluvertigo di Morgan con Eugenio Finanrdi il 12, il 13 saliranno sul palco i Subsonica, il 14 chiusura con gli AfterHours. Tantissimi gli artisti coinvolti nella tre giorni pensata per accompagnare la musica anche con l'arte e la letteratura, dando tantissimo spazio ai giovani.
Ecco il video promo: https://www.youtube.com/watch?v=ypueWn-_nv8
Per il programma dettagliato del BRF: http://brianzarockfestival.com/
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Dalla Brianza
Monza. Un video surreale, futuristico, visionario. Un mix di generi che solo un artista completo e istruito come Morgan avrebbe potuto immaginare per lanciare il Brianza Rock Festival, la tre giorni di musica in Autodromo di cui è direttore artistico. AndiamAndiamAndiamoaMonza (scritto proprio così) è un mini-tormentone che "obliosamente" (sic!) promuove i concerti in programma dal 12al 14 giugno. Apriranno i Bluvertigo di Morgan con Eug
Monza. E' il desiano Andrea Villa, 37 anni, consigliere provinciale della Lega Nord, il neo-commissario del Carroccio di Monza e Brianza. A lui il compito di gestire la delicata partita elettorale delle regionali e delle politiche a seguito della candidatura del segretario provinciale, Emanuele Pellegrini, nel collegio uninominale del Senato a Cologno.
Villa, capogruppo leghista a Desio, militante del Carroccio da quasi vent'anni, è stato in passato coordinatore provinciale del Movimento Giovani Padani.
"Si comunica che in base all'articolo 18 del Regolamento Federale della Lega, che disciplina la normativa concernente la candidatura dei segretari provinciali alle elezioni regionali, alla Camera dei Deputati, al Senato della Repubblica o alle europee, il Som Emanuele Pellegrini è sospeso dalla carica di segretario provinciale della Lega Monza e Brianza -recita il comunicato stampa del Carroccio - La segreteria nazionale ha provveduto a nominare il Som di Desio Andrea Villa quale commissario fino all'indizione di un congresso per l'elezione del nuovo segretario provinciale".
“Ci aspettano ancora venti giorni molto intensi di campagna elettorale - dichiara il commissario Andrea Villa - Batteremo il territorio brianzolo palmo a palmo fino alla vittoria nelle elezioni del prossimo 4 marzo. Già in questo week-end saremo presenti su tutto il territorio provinciale con oltre 80 gazebo e iniziative elettorali. Sono felice di vedere i militanti e i sostenitori smaniosi di dare una mano; sono sicuro che dopo sette anni di sciagurato governo nazionale delle sinistre anche gli elettori premieranno la Lega e la sua autentica voglia di cambiamento con Salvini premier. Sono certo che in Regione Lombardia l'esperienza e il buonsenso di Attilio Fontana raccoglieranno il frutto dei cinque anni di ottima amministrazione della Lega e del Centrodestra.”
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Dalla Brianza
Monza. E' il desiano Andrea Villa, 37 anni, consigliere provinciale della Lega Nord, il neo-commissario del Carroccio di Monza e Brianza. A lui il compito di gestire la delicata partita elettorale delle regionali e delle politiche a seguito della candidatura del segretario provinciale, Emanuele Pellegrini, nel collegio uninominale del Senato a Cologno.
Villa, capogruppo leghista a Desio, militante del Carroccio da quasi vent'anni, è stato
Concorezzo. Ultimo appuntamento 2016 per l'"Aperitif très joli", l'evento che all'Agriturismo La Camilla tiene a battesimo in primavera e in estate (con uno sguardo all'autunno) la prima domenica di ogni mese. Dopo il successo dell'evento settembrino (qui una gallery), il 2 ottobre si torna ad alzare i calici nella suggestiva cornice immersa nel Parco della Cavallera. Dalle 18,30 royal buffet, dj set, i migliori cocktail e tanto divertimento.
Info e prenotazioni: http://www.lacamilla.it/aperitif-tres-joli/
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Eventi
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Concorezzo. Paolo Brambilla è il nuovo coordinatore provinciale di Area Popolare, il movimento che fa capo a Maurizio Lupi. “Radicare sempre più la presenza di Area Popolare nel territorio di Monza-Brianza per affrontare insieme le sfide che ci attendono a partire dalla prossime elezioni amministrative sino ad arrivare alle elezioni regionali e nazionali dell’anno prossimo”. Con queste parole il coordinatore lombardo di Area Popolare e consigliere regionale di Lombardia Popolare, Alessandro Colucci, ha individuato la missione della nuova segreteria provinciale di Monza-Brianza.
“Tra pochi mesi ci troveremo – prosegue Colucci – ad affrontare numerose elezioni amministrative in tutto il territorio brianzolo. Un appuntamento importante dove avremo il compito di raccogliere i frutti del grande lavoro realizzato negli ultimi anni dai nostri amministratori locali che ci ha portato a essere una presenza affidabile e responsabile per i cittadini e per i nostri alleati. Per questo è necessario partire da quanto fatto dal nostro partito in Regione Lombardia, un’istituzione guidata da un’alleanza forte fra tutti i partiti che sostengono il presidente Maroni e che trova la sua unità sui contenuti e sull’analisi attenta della realtà del nostro territorio. Senza inutili e deleteri estremismi”.
“Al coordinatore provinciale, Paolo Brambilla, e al coordinatore cittadino di Monza, Alfonso Di Lio, – conclude il coordinatore regionale di Area Popolare – insieme a tutta la nuova squadra spetterà ora il compito di costruire attraverso il dialogo e il confronto continuo una proposta politica credibile e capace di intercettare le domande e i bisogni dei cittadini. Senza inseguire le sirene del populismo e dell’estremismo che oggi sembrano affascinare troppi movimenti politici in Italia con il solo risultato di non saper costruire risposte concrete alle emergenze che l’attualità ci pone di fronte”.
Nello specifico il coordinatore provinciale Paolo Brambilla e il coordinatore cittadino di Monza, Alfonso Di Lio, saranno affiancati nella loro attività dal Responsabile enti locali, Maurizio De Ponti, e dai membri del direttivo Mariele Benzi Mariele, Giuliana Colombo, Luisa Lissoni, Pierfranco Maffè, Dario Morlini, Andrea Riva Andreae Mauro Rossi.
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Politica
Concorezzo. Paolo Brambilla è il nuovo coordinatore provinciale di Area Popolare, il movimento che fa capo a Maurizio Lupi. “Radicare sempre più la presenza di Area Popolare nel territorio di Monza-Brianza per affrontare insieme le sfide che ci attendono a partire dalla prossime elezioni amministrative sino ad arrivare alle elezioni regionali e nazionali dell’anno prossimo”. Con queste parole il coordinatore lombar

La vigilia di Monza-Milan non è una vigilia qualunque al Centro sportivo Monzello, dove il padrone di casa Silvio Berlusconi non è presente fisicamente, ma virtualmente guarda dalla finestra in direzione dell’U-Power Stadium, dove domani alle ore 18 sarà di scena la sua nuova squadra contro quella che ha di fatto presieduto per 31 anni. Stesso turbine di emozioni per il vicepresidente e amministratore delegato Adriano Galliani che, a differenza del “patron”, è sempre stato un tifoso biancorosso, ma “in prestito” ai rossoneri per 31 anni come dirigente. Di riflesso anche l’allenatore Raffaele Palladino e la squadra sentono che non sarà una gara come tutte le altre. La speranza per i tifosi brianzoli è che non la “sentano” come nella partita di andata allo Stadio Giuseppe Meazza, finita 4-1 per i meneghini. La situazione è però diversa: all’andata il nuovo Monza stava muovendo i primi passi verso la salvezza che in questo 2023 si sta consolidando grazie al filotto di 8 risultati utili, mentre il Milan allora andava a mille e adesso sta invece cercando di risollevarsi dopo 5 gare senza vittoria. Il momento è tale che un pareggio potrebbe andare bene a entrambe le compagini. Palladino ha però affermato al termine della vittoriosa trasferta di Bologna che per il Monza è giunta l’ora di “alzare l’asticella”, ossia di non pensare più alla salvezza ma a guardare avanti: grazie alla penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus è nono in classifica, quindi a 3 posizioni dalla qualificazione alla Conference League, distante 11 punti. Ma se ad alzare la Coppa Italia fosse la vincente delle semifinali tra Inter e Atalanta ecco che allora basterebbe il settimo posto per centrare lo straordinario obiettivo europeo, distante solo 2 punti. Naturalmente Palladino oggi in conferenza stampa ha fatto il pompiere sul fuoco appiccato non da lui, stando alle sue dichiarazioni: “Domenica scorsa ho detto quella frase perché l’ho sentita dire dai miei ragazzi. È vero che vogliamo alzare l’asticella, ma resteremo umili, benché consapevoli che con questa mentalità possiamo giocarcela con chiunque. Poi c’è da dire che stiamo bene e questa cosa ci stimola a salire in classifica. Nella sosta invernale abbiamo lavorato tantissimo, sia sotto l'aspetto fisico che tecnico-tattico. E i risultati stanno venendo fuori. Inoltre abbiamo fatto un salto di qualità dal punto di vista mentale, soprattutto nelle partite con squadre di livello superiore rispetto a noi e soprattutto fuori casa. Nel calcio come nella vita bisogna sempre avere ambizioni, giocarcela con tutti. Nella gara di andata a Milano disputammo una buona gara condita però da errori individuali. Anche nella gara di andata col Bologna persa 2-1 commettemmo errori individuali che nella partita di ritorno non abbiamo più fatto. Sono sicuro che domani faremo una grande prestazione anche se affronteremo una grande squadra piena zeppa di campioni. E Stefano Pioli è un bravissimo allenatore e una bravissima persona, da cui rubare segreti. Le nostre condizioni fisiche sono ottime, ma Carlos Augusto e Vignato ancora non ce la faranno a recuperare dai rispettivi infortuni. La difesa a quattro potrebbe essere una soluzione. Il tridente davanti sarà riproposto, forse già domani. Io stravedo per Gytkjaer: è un grande uomo che si impegna al 100%, alza il livello degli allenamenti, è un giocatore di un’intelligenza incredibile e sono sicuro che troverà spazio a breve. Comunque il Milan ha trovato compattezza difensiva dopo una serie di partite in cui aveva preso qualche gol di troppo. In attacco Leao quando parte poi ci vuole lo scooter per prenderlo. È un giocatore fantasioso che mi piace. Cercheremo di limitarlo da squadra, perché individualmente non sarà facile. Loro potrebbero avere anche Ibrahimovic che ho conosciuto nel 2006 nel ritiro della Juventus: è un ragazzo straordinario, col quale avevo un buon rapporto. Lo temo così come temo altri campioni del Milan. Noi a centrocampo abbiamo Pessina, un giocatore incredibile: a volte le partite le preparo partendo dalla posizione in cui decido di schierare lui. Può giocare ovunque perché ha un’intelligenza straordinaria. Io lo lascio libero di andare dove vuole. Non posso limitarlo, gli chiedo solo di giocare con la squadra. Perché domenica scorsa come sostituto di Carlos Augusto ho preferito spostare Ciurria invece che far giocare D'Alessandro? D’Alessandro è un leader all'interno del gruppo, ha aiutato la squadra ad andare in Serie A, è un ragazzo allegro, sempre positivo, si impegna sempre. La settimana scorsa l’ho provato come sostituto di Carlos, ma poi le scelte si fanno anche in base alla squadra avversaria. Comunque io conto molto su di lui. Che partita sarà per Berlusconi e Galliani? Per loro due non potrà essere come tutte le altre. Loro sono legati al Milan per la storia di vittorie che hanno ottenuto in 31 anni. Comunque domani sarà emozionante non solo per loro ma per tutto il mondo calcistico”.
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Sport
La vigilia di Monza-Milan non è una vigilia qualunque al Centro sportivo Monzello, dove il padrone di casa Silvio Berlusconi non è presente fisicamente, ma virtualmente guarda dalla finestra in direzione dell’U-Power Stadium, dove domani alle ore 18 sarà di scena la sua nuova squadra contro quella che ha di fatto presieduto per 31 anni. Stesso turbine di emozioni per il vicepresidente e amministratore delegato Adriano Galliani che, a diffe