Terruzzi

papa.jpgConcorezzo. Una storia di fine Ottocento. Di quando anche dalla Brianza, allora agricola e non certo benestante come oggi, si partiva alla volta dell'America a cercare fortuna. Storia di quella sana emigrazione di onesti e volenterosi lavoratori che si sono fatti amare.

Storie come quella di Giovanni Terruzzi, nato a Concorezzo nel 1821 ed emigrato in Argentina a 50 anni portandosi al seguito la moglie e i dieci figli.

Oggi la trisnipote Lucia Terruzzi ci scrive dall'Argentina per avere qualche notizia in più di Concorezzo e della famiglia.

La nostra redazione ha già inoltrato la lettera all'Amministrazione comunale e all'Archivio storico, e siamo certi che non faranno mancare la loro consueta attenzione. Se qualcuno avesse altre informazioni può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(nella foto Eduardo Terruzzi ed Emilia Teruzzi)

Ecco l'appello di Lucia

Cari Signore, 
Il mio nome è Lucia Terruzzi, mio nonno Giovanni Terruzzi nato a Concorezzo nel 1821. Con sua moglie Maria Teresa Recalcatti e suoi figli Achille, Luisa, Raffaello, Giuseppe, Rosa, Anchili, Domingo, Maria, Angelica e Angela Lucia
partì per l'Argentina (1871). Angela era sposata con Attilio Cavenaghi che, per ordine del Rey, partì per l'Argentina e viveva in una citta di Buenos Aires chiamata Bragado, dove anni dopo  nacque mio padre Eduardo Terruzzi.
 Tutto questo potevo sapere dai parenti e documenti. 
Vorrei chiedervi di aiutarmi a trovare informazioni sulla storia di Concorezzo e pubblicare la mia lettera, se il cognome di qualcuno è Terruzzi, scrivimi!
Un grande saluto e scusa,  il mio Italiano è di google translate.

Saludos cordiales.
Lucia Terruzzi
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Cultura

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Appello per ricostruire la storia della famiglia Terruzzi

Concorezzo. Una storia di fine Ottocento. Di quando anche dalla Brianza, allora agricola e non certo benestante come oggi, si partiva alla volta dell'America a cercare fortuna. Storia di quella sana emigrazione di onesti e volenterosi lavoratori che si sono fatti amare. Storie come quella di Giovanni Terruzzi, nato a Concorezzo nel 1821 ed emigrato in Argentina a 50 anni portandosi al seguito la moglie e i dieci figli. Oggi la trisnipote Lucia