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VERO VOLLEY-IL BISONTE FIRENZE 3-0
 
La Vero Volley chiude in bellezza la sua stagione regolare casalinga superando per 3-0 la nona in classifica, Il Bisonte Firenze, con in campo per tutti i set solo 3 titolari su 7. L’allenatore delle biancorosse Marco Gaspari ha infatti optato per un massiccio “turnover”, schierando Stysiak, Begic, Rettke e Candi e facendo riposare Thompson, Sylla, Folie e Stevanovic. Con questa vittoria, la quarta consecutiva, la formazione lombarda resta in corsa fino all’ultima giornata della regular season per la seconda piazza, attualmente detenuta dalla Savino Del Bene Scandicci, mentre la compagine toscana resta fuori dai play-off scudetto.
 
Capitan Orro e compagne hanno disputato una gara eccellente, in particolare nella correlazione muro-difesa. Proprio per la difesa, e per l’81% fatto registrare in ricezione, ha ricevuto il premio di Mvp il libero Parrocchiale, ex della contesa assieme a Candi e al tecnico delle fiorentine Carlo Parisi. Da segnalare, però, la superlativa prestazione di Stysiak, che ha firmato 21 punti (55% in attacco), tra cui 1 muro. È stata lei a fare soprattutto la differenza in attacco, dove le padrone di casa hanno surclassato le toscane (50% a 27%).
 
Davanti ai 2528 spettatori dell’Arena di Monza è proprio l’opposto polacco a dare il la al “break” che dal 4-3 porta la Vero Volley all’8-3. Un attacco di Begic, un muro di Rettke e un errore di Herbots gli altri punti che permettono alle lombarde di allungare a +5. Un altro “break” giunge sul 10-6: un filotto di 6 punti (2 di Rettke) ipoteca il parziale, dove si distinguono per errori tra le ospiti Sylves, Van Gestel e Nwakalor. Il terzo e ultimo “break” arriva sul 16-7: 2 muri di Candi inframmezzati da 2 attacchi di Larson spingono la squadra di Gaspari a +13. Una schiacciata fuori di Nwakalor sigilla la frazione di gioco sul 25-11, un punteggio che mortifica la pattuglia di tifosi toscani al seguito della formazione di Parisi.
 
Il tecnico de Il Bisonte Firenze fa partire nel secondo set Kosareva alla banda al posto di Van Gestel. Si gioca un’altra partita, più equilibrata, anche se le toscane non danno la sensazione di poter davvero impensierire la squadra di casa. Difatti Gaspari non procederà mai, neppure nel set successivo, a inserire una delle titolari a riposo. Si va avanti a braccetto o quasi fino al 21-21: poi Candi e Stysiak con 2 attacchi creano il “break” decisivo. Il punto del 25-23 lo firma Begic.
 
Per il terzo set Parisi prova dall’inizio anche Alhassan per Sylves al centro. Migliora Herbots, che mette giù 5 palloni, ma Nwakalor prosegue nella sua serata no finendo il parziale con un misero 11% in attacco. È sull’11-11 che la Vero Volley rosicchia 3 punti che difende fino alla fine grazie a una Stysiak dalla mano sempre più calda. Anche stavolta, però, l’ultimo punto è di Begic.
Per la Vero Volley la regular season si concluderà sabato prossimo alle ore 20.30 in casa dell’E-Work Busto Arsizio.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley doma anche Il Bisonte Firenze

VERO VOLLEY-IL BISONTE FIRENZE 3-0   La Vero Volley chiude in bellezza la sua stagione regolare casalinga superando per 3-0 la nona in classifica, Il Bisonte Firenze, con in campo per tutti i set solo 3 titolari su 7. L’allenatore delle biancorosse Marco Gaspari ha infatti optato per un massiccio “turnover”, schierando Stysiak, Begic, Rettke e Candi e facendo riposare Thompson, Sylla, Folie e Stevanovic. Con questa vittoria, la

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VERO VOLLEY-LE CANNET 3-1
 
Missione compiuta: la Vero Volley batte per 3-1 il team campione in carica di Francia de Le Cannet, vince dunque il Girone B di Champions League e si qualifica per i quarti di finale dove, a differenza di un anno fa, sarà testa di serie. È stata inoltre vendicata la sconfitta per 3-2 della gara di andata, che era giunta un po’ inattesa dato l’andamento non esaltante delle transalpine nel campionato in corso, dove attualmente sono solo seste.
 
L’allenatore delle lombarde Marco Gaspari, che fino a fine stagione dovrà fare a meno della palleggiatrice di riserva Camera, in quanto ieri in allenamento si è rotta il legamento crociato del ginocchio sinistro, ha preferito schierare Rettke e Parrocchiale invece di Stevanovic e Negretti e la scelta è stata premiata dato l’ottimo rendimento di entrambe: la prima è risultata la “top scorer” della Vero Volley con 14 punti e la seconda è stata premiata come Mvp per le difese e il 65% fatto registrare in ricezione. Tra le ospiti (parlare di francesi è un eufemismo dato che ce n’erano solo 2 in panchina) guidate dal tecnico croato Mladen Kasić si è messa in mostra Akimova (una delle 6 russe in rosa), che ha messo a referto 21 punti.
 
Davanti ai 4611 spettatori dell’Allianz Cloud di Milano (seconda trasferta nel capoluogo regionale per la Pro Victoria di Monza targata Vero Volley), tra cui 8 giocatori dell’Olimpia Milano di pallacanestro e gli ex calciatori Demetrio Albertini ed Esteban Cambiasso, si assiste a un primo set in cui le biancorosse proseguono nei loro alti e bassi già visti nelle ultime uscite, partendo male (0-4), poi rimontando e allungando con decisione (22-16) e infine crollando (23-25) per via di una ricezione troppo spesso imprecisa che permette alle avversarie di scatenarsi a muro (1-6 il parziale dei muri-punto). Tra le ospiti si mette in luce Akimova, che firma ben 8 punti, anche se gli ultimi 2 del set sono di Kotikova.
 
Nel secondo set migliora la ricezione della Vero Volley e Thompson sale ai livelli di Akimova che scende a 5 punti nel parziale. Si ribalta anche il rendimento nei muri-punto, con un parziale di 5-0 per le lombarde. Si combatte punto a punto fino alla fine, quando sul 24-24 un attacco di Stysiak e un muro di Rettke consegnano il parziale alle lombarde. Proprio l’ingresso nel finale di Stysiak unitamente a quelli di Davyskiba e Stevanovic, in sostituzione rispettivamente delle appannate Thompson, Larson e Folie, sono state le mosse che hanno ribaltato l’andamento del match: perdere anche la seconda frazione di gioco probabilmente avrebbe significato la sconfitta con conseguente passaggio per il turno di play-off.
 
Il terzo set si apre con Popova per Yaneva tra le fila della squadra della Costa Azzurra. La ricezione della Vero Volley torna difettosa, ma le schiacciatrici prendono e mettono giù tutto, in particolare Stysiak e Davyskiba (5 punti a testa). Akimova crolla in attacco all’8% e per le italiane è gioco facile dominare 25-18 con 2 punti finali dell’ottima Rettke.
 
Akimova si risolleva nel quarto set (7 punti), ma la Vero Volley è forte in ricezione e Orro può smistare palloni a destra, a manca e soprattutto al centro, dove Rettke vola all’83%. L’avvio è fulminante: 6-1. Le francesi riducono lo svantaggio a -2 (8-6), ma ormai la Vero Volley è carica a mille e prende il largo, chiudendo sul 25-15.
 
Il prossimo match delle biancorosse è in programma sabato prossimo alle ore 20.30 in casa della Cbf Balducci HR Macerata, ovviamente per il campionato di Serie A1.
 
 
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La Vero Volley è ai quarti di finale di Champions League

VERO VOLLEY-LE CANNET 3-1   Missione compiuta: la Vero Volley batte per 3-1 il team campione in carica di Francia de Le Cannet, vince dunque il Girone B di Champions League e si qualifica per i quarti di finale dove, a differenza di un anno fa, sarà testa di serie. È stata inoltre vendicata la sconfitta per 3-2 della gara di andata, che era giunta un po’ inattesa dato l’andamento non esaltante delle transalpine nel campiona

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VERO VOLLEY MONZA-CONSAR RAVENNA 3-1
 
È ormai diventata una sfida in famiglia, all’interno del consorzio pallavolistico monzese. Le femmine della Saugella vincono la settima partita consecutiva? E allora i maschi della Vero Volley rispondono col settimo successo di fila! Nel recupero della nona giornata di Superlega, rinviato lo scorso 8 novembre a causa di alcune positività al “coronavirus” riscontrate nel gruppo squadra della Consar Ravenna, i rossoblù hanno superato per 3-1 la formazione romagnola allenata da Marco Bonitta, commissario tecnico della Nazionale italiana femminile campione del mondo 2002. Grazie ai 3 punti conquistati la compagine brianzola risulta aver chiuso il girone di andata della regular season al settimo posto, quinto team tra gli 8 qualificatisi lo scorso settembre ai quarti di finale di Coppa Italia. Pertanto si giocherà l’accesso alla final four nella gara secca del 27 gennaio in casa della Leo Shoes Modena.
 
Nel match odierno, disputato sempre a porte chiuse, tra le fila della Vero Volley si sono fatti sentire ancora meno i problemi fisici derivati dall’epidemia di Covid-19 che il mese scorso ha interessato parecchi elementi del gruppo squadra. Il team ha retto bene i 4 set infrasettimanali nonostante l’assenza di tre pedine: le riserve Calligaro e Falgari, ancora non negativizzati, e l’opposto titolare Lagumdzija, impegnato con la Nazionale turca nelle qualificazioni al Campionato europeo. Il suo sostituto, lo schiacciatore bielorusso Davyskiba, ha bissato la buona prestazione di domenica scorsa, mettendo a segno 15 punti, di cui 2 a muro. Meglio di lui hanno fatto lo schiacciatore Dzavoronok, Mvp del match con 20 punti (di cui 2 in battuta e 2 a muro), e il palleggiatore Orduna, “ex” della serata (così come dall’altra parte Arasomwan), tornato a smistare palloni con varietà e capace pure di mettere la firma su 6 punti (1 in battuta e 1 a muro).
 
Nel primo set l’equilibrio si rompe sul 5-5, ma dopo il time-out chiesto da Bonitta sul 14-10 gli ospiti recuperano e impattano sul 17-17. Due errori dei romagnoli inframmezzati dall’ace di Orduna riportano a +3 gli uomini di Massimo Eccheli, che alla fine chiudono sul 25-20 grazie a una schiacciata fuori di Francesco Recine, doppio figlio d’arte di Stefano, campione del mondo con la Mediolanum Milano e vincitore della World League con la Nazionale, e di Beatrice Bigiarini, campionessa del mondo con Il Messaggero Ravenna e capitana della Nazionale.
 
Nel secondo parziale la Consar crolla sia in ricezione che in attacco e Dzavoronok trascina i compagni sino al 25-16 finale firmato da Davyskiba.
 
Bonitta sostituisce Recine e Pinali con Zonca e Stefani e la formazione romagnola si trasforma, diventando a tratti davvero imperforabile in difesa, grazie anche alla solidità a muro. I due innesti totalizzano 6 punti ciascuno, tanti quanti lo scatenato (62% in attacco a fine match) Dzavoronok. Lo 0-3 di partenza non viene recuperato e si chiude 22-25.
 
Eccheli risponde cambiando Beretta con Galassi e la mossa fa bene in attacco e a muro. Dzavoronok per il terzo set consecutivo chiude a 6 punti, ma il romagnolo Loeppki ne fa addirittura 9 (per un totale personale di 21). Finché lo sorregge Zonca la Consar sta davanti (3-7), però il ceco di casa suona la carica e in breve tempo il punteggio si ribalta (14-10). Loeppki dalla seconda linea e un errore di Davyskiba fanno tremare la presidentessa Marzari, che sul 19-18 incita i suoi ragazzi. Davyskiba si rifà con un muro e poi viene assecondato da Dzavoronok, che chiude frazione e partita sul 25-22 con un missile dalla seconda linea.
 
La Vero Volley tornerà in campo domenica prossima alle ore 18 ospite della Itas Trentino e in diretta tv su Rai Sport.
 
 
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La Vero Volley eguaglia la Saugella con 7 vittorie di fila

VERO VOLLEY MONZA-CONSAR RAVENNA 3-1   È ormai diventata una sfida in famiglia, all’interno del consorzio pallavolistico monzese. Le femmine della Saugella vincono la settima partita consecutiva? E allora i maschi della Vero Volley rispondono col settimo successo di fila! Nel recupero della nona giornata di Superlega, rinviato lo scorso 8 novembre a causa di alcune positività al “coronavirus” riscontrate nel gruppo squadra de

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VERO VOLLEY-CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0
 
La Vero Volley cala il pokerissimo di vittorie in questo avvio di Serie A1 superando in 3 set, con 4 riserve in campo su 7 giocatrici, la neopromossa Cbf Balducci Hr Macerata. Davanti ai 2304 spettatori dell’Arena di Monza non è andata in scena una bella partita, anzi. La quantità industriale di ricezioni imprecise da ambo le parti ha reso difficile la vita alle palleggiatrici e di conseguenza alle schiacciatrici, trovatesi spesso a dover fare i conti con muri invalicabili. L’allenatore biancorosso Marco Gaspari, che già aveva il libero Parrocchiale ancora alle prese con il recupero da un infortunio rimediato al collo (al suo posto ha giocato nuovamente la comunque brava Negretti), ha voluto tenere a riposo le atlete maggiormente affaticate dai continui impegni, tra Campionato del mondo e Serie A1: dunque sono rimaste in panchina, giocando al massimo pochi minuti, la palleggiatrice Orro, la schiacciatrice Sylla e la centrale Stevanovic, sostituite rispettivamente da Camera, Davyskiba e Rettke. Mancava anche Begic, a riposo precauzionale per un fastidio al ginocchio.
 
Il primo set risulta equilibrato, con Thompson (9 punti nel parziale) brava a rispondere alle bordate delle marchigiane Fiesoli e Malik (6 punti a testa). L’opposto statunitense è stato alla fine votato come MVP grazie ai 17 punti messi a terra (66% in attacco), tra cui 2 ace e 1 muro. C’è un po’ di ansia nel finale perché le ospiti si portano a +3 (19-22), ma il turno in battuta di Stysiak fa da detonatore per la rimonta: 2 punti della polacca, 2 di Davyskiba e 2 di Thompson permettono alle lombarde di chiudere davanti (25-23).
 
Nel secondo set le padrone di casa calano decisamente in ricezione (da 60% a 37%) soprattutto per il crollo di Davyskiba (da 63% a 14%), ma la compagine allenata da Luca Paniconi non ne approfitta riducendo la quota di attacchi vincenti al 28%. Sul 2-3 la Vero Volley mette la freccia arrivando a guadagnare 9 lunghezze (20-11) grazie in particolare a Stysiak (5 punti nel parziale). Nel finale Thompson cede il posto a Martin che sigilla il punteggio sul 25-17.
 
Il terzo set è folle: sul 2-1 la Vero Volley si porta prima sul 10-1 (crollo in ricezione delle maceratesi) e poi sul 17-8 con una Rettke in grande spolvero (6 punti nel parziale). Gaspari rimette Martin per Thompson e inserisce Orro per Camera, ma una certa rilassatezza, unita all’inserimento tra le ospiti di Okenwa (5 punti nel parziale), permette alla Cbf Balducci Hr di inanellare ben 9 punti, riportando dunque in parità il punteggio. Si procede a braccetto fino al 23-23, poi un muro di Rettke e un attacco di Davyskiba evitano alle padrone di casa il fastidio di un prolungamento dell’incontro che, giocato con tutte le titolari, non avrebbe avuto alcuna storia.
 
La Vero Volley è ora attesa da un altro match casalingo: sabato prossimo alle ore 20.30 ospiterà la Megabox Ondulati Savio Vallefoglia.
 
 
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La Vero Volley imbottita di riserve fa pokerissimo

VERO VOLLEY-CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0   La Vero Volley cala il pokerissimo di vittorie in questo avvio di Serie A1 superando in 3 set, con 4 riserve in campo su 7 giocatrici, la neopromossa Cbf Balducci Hr Macerata. Davanti ai 2304 spettatori dell’Arena di Monza non è andata in scena una bella partita, anzi. La quantità industriale di ricezioni imprecise da ambo le parti ha reso difficile la vita alle palleggiatrici e di conse

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VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1
 
È iniziata col piede giusto l’avventura della Vero Volley Monza nei play-off scudetto: all’Arena in gara-1 dei quarti di finale ha piegato in 4 set la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, compagine che un mese fa aveva chiuso la regular season al 5° posto, una posizione più in basso dei rossoblù. Proprio l’incognita del mese senza partite ufficiali è stata presto cancellata: i ragazzi allenati da Massimo Eccheli hanno infatti disputato, purtroppo ancora senza pubblico a causa della pandemia, una delle migliori prestazioni della stagione, risultando concentrati, determinati e in forma fisica. Poche sono state le sbavature, la qual cosa può far sognare in caso di eventuale approdo alle semifinali, evento che a Monza non si è mai verificato nella storia, nemmeno 10 anni fa quando l’Acqua Paradiso Monza Brianza, squadra ora scomparsa, chiuse al 4° posto la regular season. Tutti gli uomini impiegati hanno giocato bene, ma certamente gli schiacciatori hanno sfoderato una prestazione da circoletto rosso, che nel caso di Lagumdzija è pure sottolineata. L’opposto della Nazionale turca si è meritato il titolo di Mvp in virtù di 27 punti, di cui 2 in battuta e 3 a muro, e un 55% in attacco.
 
Da segnalare che il successo è giunto con Holt, ancora alle prese con problemi muscolari, in panchina. Il primo centrale del consorzio è entrato solo pochi secondi e riguardo alle sue condizioni parla il fatto che la società ha nei giorni scorsi ingaggiato, e già portato in panchina oggi, il 22enne polacco Mateusz Poreba, proveniente dall’Indykpol AZS Olsztyn.
 
Nel primo set si arriva fino al 16-16 senza grossi strappi: il +4 guadagnato dai calabresi, complice una imprecisa ricezione, viene assorbito per la reazione di Dzavoronok e Lagumdzija, capaci di metter giù palloni difficili. Sul 19-18 una schiacciata dalla seconda linea di Lagumdizja, un muro di Dzavoronok e un ace di Lanza ipotecano il set, che si chiude 25-20 con una “pipe” di Lanza e un muro di Beretta.
 
La seconda frazione di gioco registra una forte flessione delle percentuali in ricezione della formazione guidata da Valerio Baldovin, che va sotto 8-4, ma recupera sull’11-11 con Rossard. Lo schiacciatore francese si galvanizza e mette giù altri 2 palloni accompagnandoli da un ace. Si va avanti testa a testa fino al 21-21, con un ottimo Beretta a segno per 6 volte, poi è lo stesso Rossard in formato Penelope che commette 2 errori, in battuta e in schiacciata dalla seconda linea, consegnando il set ai padroni di casa. Il 25-22 lo firma Lagumdzija.
 
Anche il terzo parziale si mette bene per i brianzoli, ma sul 14-9 l’ex rossoblù Rizzo e compagni iniziano un lento recupero, anche stavolta guidati da Rossard, che li porta a impattare sul 20-20. Sul 24-24 risulta decisivo lo statunitense Defalco, che raggela l’ambiente monzese firmando una doppietta.
 
La Vero Volley non subisce il contraccolpo e parte a razzo nel quarto set: da 6-1 a 12-5 è un attimo grazie sempre alle scarsi percentuali in ricezione dei giallorossi. 2 punti del neoentrato Gargiulo, in schiacciata e a muro, un attacco di Rossard e una “pipe” di Dirlic, altro neoentrato, riducono lo svantaggio degli ospiti a 2 lunghezze. “Big boy” Lagumdzija risolve i problemi infilando 4 martellate da k.o. senza conteggio. Ma i vibonesi non mollano e riprovano a rimontare. Sul 24-22 chiude la contesa il solito Lagumdzija: finisce 3-1 come in regular season.
 
Gara-2 si disputerà a Vibo Valentia domenica prossima alle ore 15.45: in caso di bis i monzesi saranno in semifinale, altrimenti si deciderà tutto in gara-3 all’Arena una settimana dopo.
 
 
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La Vero Volley inizia i play-off scudetto con una vittoria

VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1   È iniziata col piede giusto l’avventura della Vero Volley Monza nei play-off scudetto: all’Arena in gara-1 dei quarti di finale ha piegato in 4 set la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, compagine che un mese fa aveva chiuso la regular season al 5° posto, una posizione più in basso dei rossoblù. Proprio l’incognita del mese senza partite ufficiali è sta

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VERO VOLLEY-REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1
 
La Vero Volley torna alla vittoria dopo lo stop patito in casa della capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano (finora l'unica sconfitta in campionato) e lo fa non con una squadra di basso livello ma con quella che questa settimana ha condiviso la quarta piazza in classifica: la Reale Mutua Fenera Chieri. Davanti ai 2317 spettatori dell’Arena di Monza le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno però fornito una prestazione contraddittoria, mostrando ottime cose nella correlazione muro-difesa e in battuta, ma faticando non poco in ricezione e in attacco. Oggi Parrocchiale e Orro hanno insomma avuto il loro bel daffare e in particolare la palleggiatrice ha dovuto sopperire alle percentuali non eccelse delle schiacciatrici andando a mettere a segno la bellezza di 10 punti, tra cui “solo” 2 ace e 2 muri. Il premio di MVP del match è stato però assegnato a una delle due brave centrali, Stevanovic, che ha chiuso con 15 punti, di cui 2 ace e 4 muri. Quest’ultimo fondamentale è proprio quello che ha fatto la differenza, con un dato finale di 20-5 per la Vero Volley nei muri-punto.
 
Nel primo set le lombarde prendono subito qualche punto di vantaggio arrivando a +6 (13-7) trascinate dalla schiacciate di Thompson e dai muri di Folie. Dopo una battuta sbagliata di Stysiak le piemontesi allenate da Giulio Cesare Bregoli prendono coraggio e recuperano fino a -1 (15-14). A rilanciare le padrone di casa è Stevanovic che mette a segno un attacco e due ace (20-15), ipotecando il parziale poi chiuso 25-21.
 
La serba è protagonista anche nel terzo set, con 6 punti messi a terra. Si parte con 2 punti di Cazaute (saranno 5 al termine del parziale), poi da un muro di Thompson si arriva al ribaltamento del punteggio (4-3) e quindi alla fuga (+6 sul 21-15) nonostante la buona vena di Weitzel (5 punti nel parziale) che tiene in vita le compagne sul 24-18. È però la solita Thompson, più precisa che efficace, a chiudere la frazione di gioco con una schiacciata dalla seconda linea.
 
Il terzo set è quello del tracollo di Stysiak (20% in ricezione e 10% in attacco) e dell’ingresso tra le fila ospiti, come opposto in sostituzione di Grobelna, di Storck, capace di chiudere il parziale con ben 8 punti nel carniere. Si inizia con un +3 (6-3) che promette bene, ma la neoentrata Storck si mette subito in mostra e poi con un errore in attacco di Thompson dalla seconda linea è già sorpasso (8-9). Cazaute e Storck trascinano le compagne, tra cui la “ex” Mazzaro, a +6 (10-16). La reazione biancorossa arriva da Folie, Sylla (che chiuderà a 5 punti il parziale) e Orro, che firma il punto del -1 (23-24). Però Cazaute sigilla col suo quinto centro nel parziale il set a favore delle torinesi.
 
Il quarto set non viene deciso tanto dall’ottima performance di Thompson (8 punti dei 20 totali) e da quella pessima di Cazaute (16% in attacco), ma dai muri: 10-2 il computo parziale di quelli vincenti. Il primo “break” di 5 punti arriva sul 9-9, recuperato dalle piemontesi sul 18-18. Il secondo e decisivo “break” di 4 punti (sempre col muro protagonista) si registra sul 19-19. Il punto del 25-21 porta la firma di Stevanovic.
 
Il prossimo impegno della Vero Volley, l’ultimo prima dell’esordio stagionale in Champions League, sarà domenica prossima alle ore 17 in casa del Cuneo Granda San Bernardo.
 
 
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La Vero Volley mantiene l'imbattibilità casalinga

VERO VOLLEY-REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1   La Vero Volley torna alla vittoria dopo lo stop patito in casa della capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano (finora l'unica sconfitta in campionato) e lo fa non con una squadra di basso livello ma con quella che questa settimana ha condiviso la quarta piazza in classifica: la Reale Mutua Fenera Chieri. Davanti ai 2317 spettatori dell’Arena di Monza le ragazze allenate da Marco Gaspari ha

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VERO VOLLEY MONZA-LEO SHOES PERKINELMER MODENA 3-1
 
A scattare alla grande dai blocchi di partenza nel campionato di Superlega non è la favorita di giornata Leo Shoes PerkinElmer Modena, decisamente rinforzatasi nel mercato estivo, ma la Vero Volley Monza, anche quest’anno probabile “mina vagante” alle spalle delle candidate allo scudetto. I ragazzi allenati da Massimo Eccheli hanno sfoderato una prestazione maiuscola, combattendo punto a punto con concentrazione e determinazione sul taraflex dell’Arena di Monza, dove finalmente sono ricomparsi gli spettatori, anche se solo nel limite del 35% della capienza consentita (che è stato raggiunto a quota 1400). La sconfitta brucia molto in casa gialloblù, dove clamorosamente per la terza volta consecutiva in campionato ci si deve inchinare di fronte alla compagine brianzola. Peraltro la formazione guidata da Andrea Giani si era pure aggiudicata al “fotofinish” il primo set, ma i rossoblù non hanno patito il colpo e hanno mantenuto alto il livello del gioco, grazie a un’ottima regia dell’“ex” Orduna (a Modena ha giocato in passato pure Beretta) e alle battute molto più incisive rispetto a quelle dei “canarini”.
 
L’avvio di primo set vede in campo tra i monzesi come libero il giovanissimo Gaggini al posto del convalescente Federici e al centro Beretta preferito a Grozdanovic. Si gioca punto a punto fino al 7-7, quindi gli emiliani allungano a +3 (7-10). Sul 18-19 Eccheli sostituisce Beretta con Grozdanov e grazie a due lampi di Grozer (MVP della gara con 21 punti, 4 ace e 2 muri) la Vero Volley mette il muso avanti (20-19). Si va a braccetto fino al 24-24, poi una schiacciata di Abdel-Aziz e un muro di Mazzone fissano il punteggio sul 24-26.
 
Nel secondo set rientra Beretta ma non cambia l’equilibrio in campo. A spezzarlo sul 15-15 è il turno in battuta di Davyskiba, quest’anno promosso titolare da Eccheli. Ma Earvin Ngapeth e Abdel-Aziz non ci stanno e trascinano i compagni all’aggancio (22-22). A decidere il 25-23 finale è l’imperioso Grozer con 3 punti di fila di cui 2 ace.
 
Il terzo set vede in campo Grozdanov per Beretta e si conferma lo straordinario equilibrio. Anche stavolta è la Vero Volley ad avere la meglio in volata ma sul 26-26: un muro di Galassi e una schiacciata fuori di Abdel-Aziz consegnano il parziale ai rossoblù.
 
Nel quarto set, invece, i locali domano presto gli avversari. Sul 6-5 un paio di punti di Grozdanov dal centro, un errore di Earvin Ngapeth e una schiacciata di Dzavoronok portano il divario a 5 lunghezze, che resterà lo stesso a fine parziale grazie anche alle difese di un maiuscolo Gaggini.
 
Domenica prossima sarà già tempo di derby: alle 18 i monzesi saranno ospiti dell’Allianz Milano.
 
 
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La Vero Volley maschile abbatte il muro modenese

VERO VOLLEY MONZA-LEO SHOES PERKINELMER MODENA 3-1   A scattare alla grande dai blocchi di partenza nel campionato di Superlega non è la favorita di giornata Leo Shoes PerkinElmer Modena, decisamente rinforzatasi nel mercato estivo, ma la Vero Volley Monza, anche quest’anno probabile “mina vagante” alle spalle delle candidate allo scudetto. I ragazzi allenati da Massimo Eccheli hanno sfoderato una prestazione maiuscola, combat

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VERO VOLLEY MONZA-LEO SHOES MODENA 3-1
 
Un'altra convincente vittoria per la Vero Volley Monza, e sono 3 consecutive (e 4 nelle ultime 5 gare). Aggiunte alle 6 di fila della Saugella Monza in Serie A1 femminile sottolineano l'ottimo momento attraversato dalle prime squadre del più grande consorzio volistico italiano.
 
I biancorossoblù hanno battuto, per la prima volta nella storia al palazzetto dello sport del capoluogo brianteo, la mitica formazione di Modena, che nelle precedenti 13 sfide era stata superata solo 3 volte e curiosamente sempre in trasferta, come in questa stagione nella gara di andata, anch'essa terminata 3-1 per capitan Beretta e compagni. Per lo stesso Beretta, che non è entrato in campo, e per Orduna e Holt si è trattato di giocare anche contro il passato, essendo ex “canarini”.
 
Peccato che pure stavolta a questo successo non abbiano potuto assistere spettatori a causa dei provvedimenti di contrasto al “coronavirus”. Solitamente questo era un match che faceva registrare il tutto esaurito all’Arena di Monza.
 
E allora, a chi sarebbe venuto ma non ha potuto farlo, diciamo che possiamo confermare che la Vero Volley ha svoltato grazie al nuovo allenatore. Se già contro la Sir Safety Conad Perugia si era vista la mano di Massimo Eccheli, oggi possiamo affermare di aver notato una squadra profondamente mutata, naturalmente in meglio. La crescita nei fondamentali, escludendo forse la ricezione, che soffre ancora un po’ troppo sulle battute potenti, è stata notevole nel giro di poche settimane. E in regia a Orduna è stato finalmente dato mandato di variare il gioco e soprattutto di fornire molte palle al centro, dove Holt e Galassi giganteggiano. Oggi il match poteva finire anche 3-0 se nel finale del secondo set non ci si fosse un po’ addormentati, sbagliando qualche ricezione e qualche schiacciata di troppo. Nel primo e nel terzo set, però, i monzesi hanno dominato in lungo e in largo contro un’irriconoscibile compagine modenese, allenata da un mito che è Andrea Giani. Il quarto parziale ha ratificato la crescita anche mentale del gruppo.
 
Nel primo set i padroni di casa mettono subito le cose in chiaro volando sul 12-3 grazie ai muri (5-0 a fine parziale), alle battute (4-1 il conto degli aces) e alle schiacciate al centro, dove imperversa Holt (in avvio era già a 6 punti equamente distribuiti tra attacchi, muri e battute). Allo statunitense si aggiunge poi Galassi e nel finale di frazione comincia a martellare pure Lagumdzija, che con 2 punti sigilla il devastante 25-14.
 
Nel secondo set cala vistosamente la ricezione di casa e gli emiliani ne approfittano per rialzare la testa. Si va a braccetto fino al 16-16, poi una battuta sbagliata di Vettori e una schiacciata di Lagumdzija portano i brianzoli a +2. Ma il rilassamento che segue è fatale e in particolare dalla ricezione non arrivano più palloni buoni per Orduna, costretto troppe volte a dar palla alla banda a Lanza, che per scavalcare il “murone” pronto su di lui manda fuori ben 3 schiacciate. Il colpo di grazia del 21-25 lo dà Petric.
 
Eccheli richiama i suoi e il terzo parziale è quasi la fotocopia del primo. I ragazzi di casa riprendono a ricevere benissimo, Orduna torna a smistare palloni e tutti si sfogano. In particolare Lagumdzija mette via 8 punti e il muro nel complesso vince la sfida con la Leo Shoes per 8-0. A chiudere il set 25-13 è Dzavoronok dalla seconda linea.
 
Il ceco è grande protagonista all’inizio della quarta frazione, con 2 punti in schiacciata e 1 ace. Sul 4-1 sale sugli scudi il modenese Vettori, che tiene a galla la propria squadra e sul 21-17 dà il la a una mini-rimonta: Petric e Christenson fanno paura ai monzesi avvicinandoli a -1. Poi lo statunitense sbaglia la battuta e Galassi e Dzavoronok, inframmezzati da un errore al servizio di Mazzone, chiudono sul 25-22.
 
La Vero Volley Monza tornerà in campo nell’anticipo di venerdì prossimo alle ore 18 all’Allianz Cloud nel derby contro l’Allianz Milano.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley Monza schiaccia anche la Leo Shoes Modena

VERO VOLLEY MONZA-LEO SHOES MODENA 3-1   Un'altra convincente vittoria per la Vero Volley Monza, e sono 3 consecutive (e 4 nelle ultime 5 gare). Aggiunte alle 6 di fila della Saugella Monza in Serie A1 femminile sottolineano l'ottimo momento attraversato dalle prime squadre del più grande consorzio volistico italiano.   I biancorossoblù hanno battuto, per la prima volta nella storia al palazzetto dello sport del capoluogo br

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VERO VOLLEY MONZA-DELTA DESPAR TRENTINO 3-0
 
Era il recupero dell’ultima gara del girone di andata di Serie A1, rinviata lo scorso 26 dicembre per la quarta ondata di contagi di “coronavirus”, ma si è rivelata poco più di un’amichevole per via del “turnover” che entrambe le squadre hanno attuato e che ha favorito la Vero Volley Monza forte di una rosa più lunga. Del resto Matteo Bertini, allenatore della Delta Despar Trentino, compagine che boccheggia nei bassifondi della classifica e che non ha mai battuto nella sua storia l’avversaria di oggi, aveva praticamente dichiarato di non avere alcuna speranza di raccogliere punti all’Arena di Monza e che preferiva optare per esperimenti ritenuti più utili per il prosieguo del campionato. E così per la formazione guidata da Marco Gaspari è arrivata la decima vittoria consecutiva in Serie A1.
 
Il tecnico di Ancona, che non ha avuto a disposizione per questo match le schiacciatrici serbe Mihajlovic e Lazovic (la prima infortunata alla schiena e la seconda positiva al “coronavirus”), nonché la centrale statunitense Rettke (tesserata da pochi giorni e impossibilitata per regolamento a disputare una gara del girone di andata), ha tenuto inizialmente a riposo Van Hecke, Danesi e Parrocchiale schierando al loro posto rispettivamente Stysiak, Zakchaiou e Negretti. Proprio Zakchaiou sarà la giocatrice che riceverà a fine partita il premio come MVP grazie ai 9 punti messi a segno (58% in attacco) di cui 2 ace. Da segnalare anche la prestazione “top” di Gennari: 15 punti (58% in attacco) di cui 1 muro e 100% in ricezione. A proposito di muri, continua il “trend” positivo in questo fondamentale: anche oggi le rosablù sono state nettamente superiori alle avversarie, trasformandone 7 in punto contro i 2 delle trentine.
 
Davanti ai pochi spettatori presenti all’Arena le padrone di casa volano subito a +3 (4-1) con Gennari già in evidenza. Le gialloblù reagiscono trascinate da Rivero (15 punti nel tabellino finale) e prima si riportano in parità (8-8) e poi sorpassano (8-10). Gennari con un attacco e Zakchaiou fortunosamente con una difesa impattano il risultano dopodiché si va a braccetto fino al 17-17. Davyskiba con una schiacciata e un ace e Gennari e Stysiak entrambe con attacchi portano a +4 (21-17) la Vero Volley, che poi aumenta leggermente il margine prima della fine del set (25-20).
 
Il secondo parziale parte ancora peggio per le trentine (7-1) e stavolta la loro rimonta, orchestrata da Stocco, arriva solo fino a -1 (8-7). L’“ex” gialloblù Candi è in gran forma e trascina le compagne a +7 (15-8), vantaggio amministrato fino alla fine del set (25-18).
 
La terza frazione di gioco è più equilibrata. Le monzesi prendono il largo solo sul 16-16, poco dopo l’ingresso in campo di Moretto, Boldini e Van Hecke al posto rispettivamente di Candi, Orro e Stysiak. Proprio Van Hecke con due attacchi dalla seconda linea, Gennari in schiacciata e un errore di Nizetich scavano il solco (20-16) che non sarà più ricoperto. Il punto del 25-19 lo firma Moretto.
 
La Vero Volley doveva tornare in campo sabato prossimo alle ore 20.30 in casa della Igor Gorgonzola Novara (l’importantissimo match era previsto in diretta tv su Rai Sport), ma oggi sono state riscontrate diverse positività al “coronavirus” tra le giocatrici piemontesi che ne hanno causato il rinvio a data da destinarsi. Dunque le brianzole hanno a disposizione 9 giorni di riposo prima della sfida decisiva per la qualificazione ai quarti di finale di Champions League contro le campionesse del mondo della VafikBank Istanbul. L’appuntamento è per giovedì 3 febbraio alle 19 all’Arena di Monza.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley non soffre la variante Delta

VERO VOLLEY MONZA-DELTA DESPAR TRENTINO 3-0   Era il recupero dell’ultima gara del girone di andata di Serie A1, rinviata lo scorso 26 dicembre per la quarta ondata di contagi di “coronavirus”, ma si è rivelata poco più di un’amichevole per via del “turnover” che entrambe le squadre hanno attuato e che ha favorito la Vero Volley Monza forte di una rosa più lunga. Del resto Matteo Bertini, allenatore della Delta Despar

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VERO VOLLEY MONZA-ALLIANZ MILANO 1-3
 
Dopo 4 vittorie (3 di Coppa Italia e 1 di campionato) la Vero Volley Monza perde l’imbattibilità proprio con una delle squadre già superate, l’Allianz Milano, in un derby che ha visto finalmente riaprire le porte dell’Arena al pubblico dopo circa 7 mesi e mezzo di chiusura causata dall’epidemia, peraltro ancora attuale, di “coronavirus”. Sono stati 639 gli spettatori presenti nell’anticipo dovuto alla diretta tv su Rai Sport: una buona base da cui ripartire per tornare con gradualità alla normalità.
 
I biancorossoblù sono quindi stati fermati dopo l’impresa nella partita inaugurale del campionato, vinta 3-1 a Modena. Il successo per 3-2 ottenuto in coppa a Milano faceva comunque poco testo perché le due compagini, già qualificate ai quarti di finale, erano zeppe di riserve.
 
Nel match di oggi i monzesi hanno tenuto testa agli avversari fino all’inizio dell’ultimo set grazie in particolare alle martellate del Nazionale turco Lagumdzija (22 punti finali per lui), mentre gli altri schiacciatori hanno giocato a corrente alternata. Il team meneghino si è mostrato più compatto e più in condizione, potendo contare su bocche di fuoco più continue.
 
Il primo set è equilibratissimo e tiratissimo. A spuntarla alla fine è l’Allianz grazie a una correlazione muro-difesa leggermente migliore. Le bordate di Lagumdzija e i muri dell’“ex” Galassi non sono sufficienti ad arginare le schiacciate di Maar e Ishikawa. I padroni di casa riescono a compiere una mini-fuga, ma sul 20-17 c’è la reazione milanese guidata da Maar. Sul 21-21 gli ospiti si staccano e con Ishikawa chiudono a loro favore 25-22.
 
Nella seconda frazione crescono Dzavoronok e Sedlacek, in ombra nel primo set, e la scelta di Orduna di variare maggiormente il gioco impedisce agli ospiti di controllare al meglio gli attacchi di casa. Il break arriva sul 18-18 e sul 22-20 i monzesi prendono il largo chiudendo 25-21 grazie a una schiacciata di Sedlacek.
Nel terzo set succede un po’ il contrario: Maar lascia spazio in attacco ad altri compagni e proprio sul 18-18 la Vero Volley, già in difficoltà in ricezione, tracolla di fronte a una sequenza di muri impressionante dell’Allianz, che chiude 25-19.
 
Il quarto parziale ha invece preso subito una brutta china per i monzesi, che hanno cominciato a perdere terreno sul 6-6. Protagonista dell’ultima frazione è stato Ishikawa, premiato a fine gara come MVP (17 punti totali per lui). Il vantaggio dei milanesi si è ingrossato con lo scorrere del set e alla fine proprio il giapponese l’ha fissato a 5 punti (25-20).
 
Per la Vero Volley non c’è tempo di rifiatare perché mercoledì prossimo alle ore 20.30 sarà impegnata in casa della NBV Verona, battuta in coppa per 3-2 proprio in Veneto. Tra l’altro il rinforzo Filippo Lanza sarà disponibile per regolamento solo dalla quarta giornata.
 
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Dalla Brianza

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La Vero Volley perde derby e imbattibilità

VERO VOLLEY MONZA-ALLIANZ MILANO 1-3   Dopo 4 vittorie (3 di Coppa Italia e 1 di campionato) la Vero Volley Monza perde l’imbattibilità proprio con una delle squadre già superate, l’Allianz Milano, in un derby che ha visto finalmente riaprire le porte dell’Arena al pubblico dopo circa 7 mesi e mezzo di chiusura causata dall’epidemia, peraltro ancora attuale, di “coronavirus”. Sono stati 639 gli spettatori presenti n

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VERO VOLLEY MONZA-VERONA VOLLEY 3-1
 
Prosegue bene la marcia della Vero Volley Monza nei play-off per il 5° posto di Superlega, quello che qualifica per la Challenge Cup, la terza coppa continentale per importanza. Nella seconda giornata del girone (di sola andata), disputata all’Arena davanti a pochi intimi, i rossoblù hanno superato il Verona Volley per 3-1, lo stesso punteggio con cui avevano vinto in casa dell’Allianz Milano 7 giorni prima. L’obiettivo è quello di piazzarsi tra le prime 4 delle 6 contendenti, in modo da qualificarsi per le semifinali che si giocheranno in gara secca.
 
Il match era da prendere con le pinze perché se all’Arena in regular season i brianzoli avevano avuto la meglio per 3-2, a Verona nel ritorno erano invece stati sconfitti per 3-1. La compagine allenata da Massimo Eccheli ha mostrato un gioco frizzante e potente, con un’ottima correlazione muro-difesa e una battuta precisa e insidiosa. L’unica pecca della partita è stato il calo vertiginoso accusato nel secondo set, quando gli scaligeri hanno eretto un muro arcigno su gran parte dei palloni schiacciati dai monzesi.
 
Il primo set è stato l’unico equilibrato, vissuto sulla sfida tra gli opposti Grozer (9 punti) e Qafarena (6 punti). La formazione guidata da Radostin Stoytchev ha provato la fuga sul 9-9 portandosi a +4 (10-14), ma Dzavoronok e Grozer hanno guidato la rimonta, compiutasi già sul 16-16. Si è quindi proseguito testa a testa fin sul 23-23, quando un attacco di Beretta e una schiacciata di Davyskiba dalla seconda linea hanno consegnato il parziale alla squadra di casa.
 
Il secondo set si è aperto con Wounembaina in campo al posto di Mozic tra le fila venete. Lo schiacciatore camerunese ha però iniziato male (17% in attacco), ma al suo posto si è scatenato Asparuhov (6 punti) e la banda dei “blockers” (0-6 il parziale dei muri-punto a favore dei gialloblù). Gli ospiti hanno salutato gli avversari sul 2-2 accumulando fino a 6 lunghezze di margine (8-14). La Vero Volley ha quindi dimezzato lo svantaggio grazie a qualche errore di troppo di Wounembaina e compagni (14-17). Sul 15-19, però, una serie di muri devastanti hanno messo in ginocchio i locali, che si sono infine arresi dopo un attacco di Zanotti (17-25).
 
Nel terzo set è salito in cattedra Dzavoronok (8 punti dei 16 complessivi), che sul 2-1 ha inanellato 5 punti (3 ace seguiti da 2 schiacciate dalla seconda linea) creando il solco che il Verona Volley non è più riuscito a coprire. L’8-1 l’ha firmato con un muro Orduna (nel suo carniere ci sono altri 2 punti di cui 1 a muro), ottimo regista della serata e per questo premiato come MVP. Il Verona Volley ha accusato il colpo e con 2 punti di Galassi (dei 13 complessivi del match) è sceso a -13 (18-5), divario rimasto quasi inalterato fino alla battuta finale sbagliata di Wounembaina (25-13).
 
Il quarto set è risultato molto simile, nonostante l’ingresso tra gli ospiti di Cortesia al posto di Zanotti. Con altri 8 punti Grozer ha chiuso a quota 23, di cui 3 ace. É stato proprio lui a scatenarsi in avvio, trascinando i compagni sul 6-1. Sull’11-8 sono state invece 2 schiacciate di Galassi, inframmezzate da 2 attacchi di Dzavoronok e Grozer (dalla seconda linea), a ricacciare indietro gli scaligeri. E infine sul 21-16 sono arrivati 2 attacchi di Galassi e 2 punti di Grozer (schiacciata dalla seconda linea ed ace) a sancire la fine di set e match.
 
Il prossimo impegno della Vero Volley Monza sarà mercoledì prossimo alle ore 20.30 in casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
2Daniele Usuelli e Massimiliano Capitanio
 
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La Vero Volley piega anche il Verona

VERO VOLLEY MONZA-VERONA VOLLEY 3-1   Prosegue bene la marcia della Vero Volley Monza nei play-off per il 5° posto di Superlega, quello che qualifica per la Challenge Cup, la terza coppa continentale per importanza. Nella seconda giornata del girone (di sola andata), disputata all’Arena davanti a pochi intimi, i rossoblù hanno superato il Verona Volley per 3-1, lo stesso punteggio con cui avevano vinto in casa dell’Al

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VERO VOLLEY MONZA-TOP VOLLEY CISTERNA 3-1
 
Dopo 32 giorni di astinenza la Vero Volley Monza torna alla vittoria in campionato e non per caso ciò succede in concomitanza col recupero dall’infortunio dell’opposto titolare Grozer. C’è voluto un set di rodaggio ma poi, una volta sistemati i problemi in ricezione, la squadra guidata da Massimo Eccheli ha avuto la meglio sulla Top Volley Cisterna, una delle dirette concorrenti per gli ultimi due posti disponibili per i play-off scudetto (i primi 6 sono ormai ipotecati).
 
Le poche centinaia di spettatori presenti all’Arena di Monza hanno assistito a un primo set di marca pontina, grazie alla troppa facilità con cui Dirlic e Maar sono riusciti a mettere giù palloni. Entrambi hanno firmato 6 punti (il primo chiuderà a quota 17, il secondo a 16), mentre l’attacco brianzolo ha risentito delle grosse difficoltà in ricezione di Davyskiba (17% di positività). La formazione allenata da Fabio Soli, “ex” della contesa assieme ai panchinari ospiti Giani e Picchio, si è portata sul 2-6 prima di essere ripresa, dopo due attacchi sbagliati di Dirlic dalla seconda linea, sul 9-9, ed essere scavalcata da una schiacciata di Beretta. Il parziale è rimasto in equilibrio fino al 19-18, poi due attacchi dalla seconda linea di Rinaldi e Dirlic e una schiacciata di Maar hanno scavato il solco che non è stato più coperto. Il punto del 22-25 lo ha firmato Maar.
 
Il secondo set è iniziato con lo stesso sestetto, ma Eccheli, vista la mal parata, non ci ha pensato molto a sostituire Davyskiba con Katic, meno pericoloso in attacco ma molto più affidabile in ricezione. Con palloni più precisi Orduna ha avuto più possibilità di scelta in regia, un fattore che ha permesso a Dzavoronok e Grozer di incrementare il magro bottino di punti della prima frazione di gioco. E così dal 7-13 iniziale la Vero Volley è stata capace di risalire la china fino a impattare sul 17-17. I laziali hanno provato a riscappare con Bossi e Raffaelli (18-21), ma sono stati subito riagguantati con tre attacchi di Beretta, Dzavoronok e Grozer e scavalcati grazie a un errore di Bossi. Una schiacciata di Galassi e un ace di Grozer hanno spianato la strada al punto del 25-23 di Orduna con una mezza acrobazia.
 
Per il terzo set Eccheli ha confermato Katic titolare e Soli ha fatto lo stesso con Raffaelli per Rinaldi, mossa che però non ha funzionato dato il 14% in attacco con cui ha chiuso la gara lo schiacciatore grossetano. È invece stato ancora efficace Dirlic che ha totalizzato 7 punti, mentre dall’altra parte hanno fatto registrare percentuali elevatissime Dzavoronok, Grozer e Beretta: quest’ultimo si è infine meritato il premio di MVP grazie ai 16 punti messi a terra (76% in attacco) di cui 3 muri. Pure in questa frazione di gioco la Top Volley Latina è partita bene (1-4), ma stavolta i padroni di casa hanno reagito con prontezza e con una schiacciata e un ace di Dzavoronok hanno impattato già sul 7-7 e poi hanno allungato a +3 (10-7) grazie a un errore di Bossi e a due attacchi di Grozer e Dzavoronok. I pontini non hanno mollato e hanno riacciuffato i locali sul 17-17. Si è quindi proceduto testa a testa fino al 21-20, quando la Vero Volley ha piazzato il “break” decisivo grazie a una battuta sbagliata di Maar, a un attacco di Dzavoronok e a un errore di Rinaldi. A chiudere il parziale sul 25-23 è stato Grozer.
 
Per il quarto set Soli ha inserito Wiltenburg per Bossi, ma si è scatenato Dzavoronok che ha firmato 9 dei suoi 24 punti. La Vero Volley ha preso subito qualche punto di vantaggio (6-2) e poi l’ha incrementato (8-3, 11-5, 16-9, 20-12) nonostante l’innesto tra le fila laziali dello schiacciatore iraniano Saadat, un ventenne dal forte potenziale. Nel finale si è sbizzarrito pure Beretta, ma il punto del 25-18 è ancora di Dzavoronok. Forse neanche un minuto dopo si è chiusa a Villorba la sfida nella massima serie femminile tra la Vero Volley Monza e le campionesse d’Italia e d’Europa in carica della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano con la stupenda vittoria per 3-1 delle brianzole. All’Arena è stato di nuovo boato del pubblico.
 
I maschi sono ora attesi dalla gara di ritorno dei quarti di finale di CEV Cup contro gli spagnoli del Guaguas Las Palmas: l’appuntamento è all’Arena di Monza mercoledì prossimo alle ore 19. Per il campionato andranno in trasferta a casa della Kioene Padova domenica, con inizio match, che sarà trasmesso in diretta tv su Rai Sport, alle 18.30.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley riempie la Cisterna

VERO VOLLEY MONZA-TOP VOLLEY CISTERNA 3-1   Dopo 32 giorni di astinenza la Vero Volley Monza torna alla vittoria in campionato e non per caso ciò succede in concomitanza col recupero dall’infortunio dell’opposto titolare Grozer. C’è voluto un set di rodaggio ma poi, una volta sistemati i problemi in ricezione, la squadra guidata da Massimo Eccheli ha avuto la meglio sulla Top Volley Cisterna, una delle dirette concorrenti per

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VERO VOLLEY-TOP VOLLEY CISTERNA 3-2
 
La Vero Volley torna alla vittoria dopo due stop consecutivi piegando al tie-break la sorpresa del campionato Top Volley Cisterna, terza in classifica. I ragazzi allenati da Massimo Eccheli si sono ripresi dalla orribile prestazione di Verona, ma non sono guariti del tutto, soffrendo di alti e bassi di cui gli ospiti non hanno approfittato. Sul 2-1 a loro favore i laziali guidati da Fabio Soli, “ex” di giornata assieme a Sedlacek, da una parte, e a Maar e Szwarc, dall’altra, sono via via calati, forse patendo una condizione fisica non ancora al meglio.
 
A fare la differenza nel match, visto in diretta da un pubblico di 1018 persone all’Arena di Monza e da qualche centinaio di migliaia di spettatori in tv su Rai Sport, è stato il solito trascinatore dei verdeblù brianzoli, l’opposto bulgaro naturalizzato tedesco Georg Grozer, premiato alla fine come MVP in virtù dei 32 punti messi a terra (di cui 2 ace e 3 muri) e dell’ottimo 56% in attacco.
 
Il primo set si apre con l’infortunio al centrale titolare di casa Di Martino, uscito dal campo in braccio ai compagni di squadra sul 4-3 e poi portato via in autoambulanza per gli esami e le prime cure alla gamba destra dolorante (si sospetta una lesione muscolare all'adduttore). Al suo posto ha quindi giocato capitan Beretta. La Vero Volley prova una fuga (9-5), ma viene ripresa (10-10). Il break arriva sul 13-13 grazie a un ace di Sedlacek e a un attacco di Dirlic (6 punti nel parziale dei 22 totali a contrastare gli 8 di Grozer). Il margine si amplia a 4 punti (17-21) dopo un muro di Rossi e un errore di Grozer dalla seconda linea e si mantiene fino alla fine del parziale (21-25). A fare la differenza in questo set la percentuale in attacco, 65% a 50% per i pontini, una “forbice” dovuta in primis alla brutta partenza di Davyskiba (25%).
 
Il bielorusso si riscatta nel secondo set, chiudendo con 7 punti contro i 9 di Dirlic e mettendosi in mostra al servizio (alla fine del match totalizzerà 4 ace). Dall’altra parte crolla invece Sedlacek, che in attacco produce solo il 12%. Sul 2-2 la Vero Volley comincia a rosicchiare qualche punto di margine, ma i pontini riescono sempre a ricucire fino al 17-16. Poi una schiacciata e un muro di Grozer inframmezzati da un ace di Zimmermann, un pallonetto di Davyskiba e un attacco sbagliato di Sedlacek scavano il solco che Davyskiba quindi arrotonda con un muro e un ace e Galassi sigilla con una veloce (25-18). Il parziale si chiude con un eloquente 6-1 nei muri-punto per la squadra di casa.
 
Il terzo set, che è il più equilibrato, ripropone la sfida tra Grozer e Dirlic, con il primo che realizza 9 punti e il croato 8. Purtroppo Maar cala al 33% in attacco (suo anche l’errore finale) e nonostante l’abissale differenza in ricezione (64% a 32% per i brianzoli) a sorridere è la Top Volley (26-28).
 
Il quarto set è quello della riscossa verdeblù, complice il calo dei laziali. La ricezione resta nettamente migliore (59% a 23%), ma è l’attacco che fa la differenza: 53% a 17% per i padroni di casa, con in cattedra il centrale campione del mondo Galassi, che piazza a terra 6 palloni. La Vero Volley prende il volo sul 9-9: da +2 il margine si allarga a +5 (18-13) e quindi a +7 (21-14). L‘invasione di Gutierrez a muro fissa il punteggio sul 25-18.
 
Nel tie-break i pontini cercano di dar fondo a tutte le energie rimaste, ma l’inerzia del match e soprattutto la maggior freschezza fisica gonfiano le vele alla compagine di casa, che sul 5-7 sorpassa e se ne va trascinata da un “SuperGrozer” (due schiacciate dalla seconda linea e un pallonetto sempre dalla seconda linea inframmezzati da un attacco di Davyskiba). Sul 13-11 è ancora Grozer con un attacco e infine Beretta a sigillare set e match (15-11, 3-2).
 
La Vero Volley tornerà in campo domenica 27 alle ore 20.30 in casa della Pallavolo Padova.
 
 
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La Vero Volley riempie una Cisterna di schiacciate

VERO VOLLEY-TOP VOLLEY CISTERNA 3-2   La Vero Volley torna alla vittoria dopo due stop consecutivi piegando al tie-break la sorpresa del campionato Top Volley Cisterna, terza in classifica. I ragazzi allenati da Massimo Eccheli si sono ripresi dalla orribile prestazione di Verona, ma non sono guariti del tutto, soffrendo di alti e bassi di cui gli ospiti non hanno approfittato. Sul 2-1 a loro favore i laziali guidati da Fab

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VERO VOLLEY MONZA-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0
 
Niente scherzetto ma solo dolcetto per la Vero Volley nella sera di Halloween. La neopromossa Gioiella Prisma Taranto torna a mani vuote in Puglia, così com’era successo nell’unico precedente all’Arena, quasi 12 anni fa contro l’Acqua Paradiso Monza, squadra poi scioltasi.
 
Davanti a 802 spettatori la formazione allenata da Massimo Eccheli è tornata a giocare su livelli d’eccellenza dopo la finale di Supercoppa Italiana persa domenica scorsa a Civitanova Marche contro l’Itas Trentino. Certamente gli avversari non erano di quelli terribili, ma comunque nel secondo set hanno dato fastidio ai rossoblù con un’attenta difesa che ha permesso loro di restare aggrappati ai monzesi fino alla fine.
 
Nel primo set a far la differenza è l’attacco: il 61% a 38% finale a favore della squadra di casa, scatenatasi dalla seconda linea, giustifica il 25-18 del parziale. Grozer (MVP del match con 22 punti di cui 4 muri e 1 ace) inizia con un muro e poi inanella altri 8 punti. I locali prendono 2 punti di vantaggio sul 3-3, ma solo nelle ultime battute sferrano i colpi dell’allungo decisivo: Davyskiba con un attacco dalla seconda linea, Dzavoronok con un ace e Orduna con un muro chiudono in bellezza.
 
Nel secondo set la compagine guidata da Vincenzo Di Pinto sembra aver preso le misure ai brianzoli. Un’attenta difesa permette a Randazzo (6 punti nel parziale), Sabbi e compagni di tenere botta alle bordate di Grozer. I tarantini provano anche a scappare (6-10), ma 3 errori banali più una schiacciata di Grozdanov annullano il “gap”. Si va di testa a testa fino al 22-22: poi un clamoroso errore in palleggio di Joao Rafael, un ace di Dzavoronok e una battuta fuori di Palonsky fanno gioire Monza (25-23) nonostante un errore al servizio anche di Dzavoronok.
 
Il terzo set è quello che fila via più liscio per la Vero Volley. Negli ospiti subentra una buona dose di demoralizzazione: sul 2-2 si va sul 5-2 e poi via via, grazie a molti muri, il divario aumenta fino al 17-9. L’ingresso di Stefani (2 punti su schiacciata dalla seconda linea) e la crescita di Palonsky provano a fermare l’emorragia, ma Grozer è in serata di grazia (servizi a parte). Il punto del 25-18 è però un errore di Gironi.
 
La Vero Volley è ora attesa mercoledì prossimo alle ore 20.30 a Ravenna dalla Consar RCM mentre domenica alle 18 ospiterà la Gas Sales Bluenergy Piacenza.
 
 
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La Vero Volley s'in...Gioiella con 3 perle

VERO VOLLEY MONZA-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0   Niente scherzetto ma solo dolcetto per la Vero Volley nella sera di Halloween. La neopromossa Gioiella Prisma Taranto torna a mani vuote in Puglia, così com’era successo nell’unico precedente all’Arena, quasi 12 anni fa contro l’Acqua Paradiso Monza, squadra poi scioltasi.   Davanti a 802 spettatori la formazione allenata da Massimo Eccheli è tornata a giocare su livell

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VERO VOLLEY-PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3
 
Niente da fare anche stavolta: la Prosecco Doc Imoco Conegliano si sta confermando una squadra troppo forte per la Vero Volley pure in questa stagione. Dopo il 3-1 rimediato a Villorba nella gara di andata e il 3-0 patito a Casalecchio di Reno nella finale di Coppa Italia le ragazze allenate da Marco Gaspari sono state sconfitte per 3-0 dalle venete anche nella prima di campionato giocata (purtroppo) all’Allianz Cloud di Milano, per l’occasione tutto esaurito come lo sarebbe stato peraltro anche all’Arena di Monza. Il divario tecnico è stato evidente più di quanto i parziali del primo e terzo set dicano (finiti entrambi 25-23). Il secondo set, terminato 25-15, ha meglio fotografato le differenze tra le due compagini: molto più efficaci in battuta, in difesa, a muro e in attacco le trevigiane, mentre le lombarde sono state meglio solo in ricezione. Se Gaspari non riuscirà ad alzare l’asticella del rendimento del suo gruppo nelle prossime settimane, un po’ come avvenuto un anno fa in questo periodo, sarà difficile pure arrivare in finale scudetto, dato l’ottimo campionato che sta disputando la Savino Del Bene Scandicci.
 
Davanti ai 5243 spettatori dell’Allianz Cloud, e ai probabili 100mila che hanno assistito al match grazie alla diretta tv su Rai Sport, la Vero Volley ha cominciato bene, tenendo testa alle terribili Plummer (una delle tante “ex” di giornata assieme a Squarcini, Folie, Sylla e allo stesso Gaspari), Haak e Lubian, ben servite dalla sempre ottima Wolosz (Mvp del match), grazie a un gioco altrettanto vario orchestrato da Orro. Il sostanziale equilibrio è durato fino al 19-19, quando una battuta a rete di Haak, un muro di Stevanovic e un attacco di Orro hanno portato a +3 le lombarde. A questo punto il tecnico ospite Daniele Santarelli ha chiamato il time-out, che ha fatto molto male alle biancorosse, travolte con un parziale di 6-1 che ha chiuso il set e inflitto un duro colpo al morale di Orro e compagne.
 
La seconda frazione di gioco ha avuto storia solo fino al 6-6, quando 2 punti di Robinson-Cook, inframmezzati da 2 punti di Lubian, hanno scavato il solco che, dopo i cambi operati da Gaspari, non solo non si è ridotto ma si è ampliato. La Vero Volley ha patito in particolare il muro gialloblù e il tracollo in attacco di Larson e Thompson, sostituite rispettivamente da Davyskiba e Stysiak.
 
Il terzo set ha avuto un andamento diverso dagli altri due: sul 4-4 la Prosecco Doc Imoco Conegliano ha guadagnato 2 punti di margine, che sono poi saliti a 6 (11-17). Sembrava che si andasse a un finale veloce di partita e invece le venete si sono rilassate, commettendo qualche errore di troppo che ha rinfrancato le ragazze della Vero Volley, brave a rosicchiare un punto alla volta e a impattare sul 22-22 con un muro spaziale di Sylla. Anche stavolta, però, Santarelli è stato bravo a chiedere il time-out al momento giusto e alla ripresa del match le sue atlete hanno rifilato un parziale di 3-1 che ha chiuso la contesa, allungando la striscia di vittorie consecutive in partite ufficiali delle coneglianesi a 24. E allungando a 11 i punti di distacco dalla Vero Volley, che sabato prossimo, alle ore 19.45, dovrà affrontare un altro incontro difficilissimo in casa della Reale Mutua Fenera Chieri.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley s'inchina ancora davanti all'Imoco Conegliano

VERO VOLLEY-PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3   Niente da fare anche stavolta: la Prosecco Doc Imoco Conegliano si sta confermando una squadra troppo forte per la Vero Volley pure in questa stagione. Dopo il 3-1 rimediato a Villorba nella gara di andata e il 3-0 patito a Casalecchio di Reno nella finale di Coppa Italia le ragazze allenate da Marco Gaspari sono state sconfitte per 3-0 dalle venete anche nella prima di campionato g

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VERO VOLLEY-EWORK BUSTO ARSIZIO 3-0
 
La Vero Volley chiude il girone di andata con una convincente vittoria per 3-0 nel derby regionale con l’E-Work Busto Arsizio guidata da Marco Musso e attende il risultato del derby toscano tra Savino Del Bene Scandicci e Il Bisonte Firenze per sapere se disputerà la Coppa Italia da seconda classificata o da terza. Nel primo caso nel quarto di finale in programma il prossimo 25 gennaio ospiterebbe il Volley Bergamo, nel secondo la Trasportipesanti Casalmaggiore.
 
Davanti ai 2879 spettatori dell’Arena di Monza le biancorosse allenate da Marco Gaspari, senza la schiacciatrice Davyskiba influenzata ma che hanno visto il ritorno (solo in panchina) dell’opposto Thompson, hanno mostrato un ottimo gioco, vario e preciso, riducendo gli errori e concentrandosi sulla correlazione muro-difesa. Si sono messe in luce in particolare l’opposto Magdalena Stysiak, votata Mvp in virtù dei 23 punti messi a terra (tra cui 2 ace e 3 muri) e del 62% fatto registrare in attacco, ma anche la centrale Stevanovic, autrice di 9 punti (tra cui 2 ace e 1 muro) al pari delle schiacciatrici Larson e Sylla (quest’ultima in ombra in attacco ma efficacissima in ricezione), oltre naturalmente alla palleggiatrice Orro, mentre hanno giocato sugli standard abituali la centrale Folie e il libero Parrocchiale, festeggiata per il 27° compleanno. Per le panchinare c’è stato oggi poco spazio. Stevanovic e Orro erano assieme a Camera, Negretti e Zakchaiou le “ex” della contesa.
 
Nel primo set le padrone di casa si staccano già sul 3-3 e volano a +8 (18-10) grazie alla mano “calda” di Stysiak: in questo parziale la polacca vince la sfida con la brasiliana dell’E-Work Rosamaria Montibeller 7-6. Quest’ultima è l’avversaria che più di altre tenta di ridurre lo svantaggio, ma il compito viene svolto a metà (20-16). Una battuta sbagliata da Degradi consegna il set alla Vero Volley (25-19).
 
La seconda frazione di gioco è senza storia perché l’E-Work crolla in attacco (22%) e Stysiak ne approfitta (9 punti). I parziali parlano da soli: 9-3, 13-5, 18-8, 20-9. A chiudere il set 25-13 sono due schiacciate di Stysiak, una dalla prima e una dalla seconda linea.
 
Il terzo set è il più combattuto: un primo tentativo di fuga delle padrone di case (8-5), dovuto più a errori di Omoruyi che a meriti di Orro e compagne, viene rintuzzato dalle "farfalle"LA Vero Volley bustocche. Sul 9-9 però le ragazze di Gaspari mettono la freccia e volano prima a +4 (16-12), poi a +5 (19-14) e quindi a +7 (22-15). Sul 24-16 l’E-Work annulla due match-point ma deve infine capitolare su un attacco di Stevanovic.
 
La Vero Volley tornerà in campo domenica 8 gennaio alle ore 17 in casa della Wash4Green Pinerolo.
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La Vero Volley schiaccia le farfalle bustocche

VERO VOLLEY-EWORK BUSTO ARSIZIO 3-0   La Vero Volley chiude il girone di andata con una convincente vittoria per 3-0 nel derby regionale con l’E-Work Busto Arsizio guidata da Marco Musso e attende il risultato del derby toscano tra Savino Del Bene Scandicci e Il Bisonte Firenze per sapere se disputerà la Coppa Italia da seconda classificata o da terza. Nel primo caso nel quarto di finale in programma il prossimo 25 gennaio ospiter

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VERO VOLLEY MONZA-GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-0
 
Se qualcuno un mese fa avesse pronosticato la Vero Volley Monza in testa da sola nella classifica della Superlega dopo 5 giornate sarebbe passato per visionario. Invece è tutto vero, anche se con un pizzico di aiuto del calendario che ha già fatto riposare la Sir Safety Conad Perugia, ancora imbattuta, in questo campionato a 13 squadre. C’è un punto a separare le due fuggitive, che si incontreranno il 12 dicembre nel match di andata della regular season.
 
Alla sfida d’alta quota tra monzesi e piacentini erano presenti all’Arena 930 spettatori, che hanno assistito a un’ottima pallavolo, pur se indubbiamente gli ospiti hanno deluso le aspettative, interrompendo una striscia di 4 vittorie consecutive. Il team allenato da Massimo Eccheli è riuscito a rimanere a un livello “top” per tutti e 3 set, grazie anche al sacrificio in difesa e alla qualità delle giocate del libero Federici e soprattutto del palleggiatore Orduna, premiato come MVP. Nonostante una scarsa percentuale in ricezione (53% a 38% per i lupi) i brianzoli hanno saputo trovare le giuste direttrici in battuta e in attacco e hanno giganteggiato a muro. Riguardo all’attacco parlano da sole le percentuali finali: 52% a 32%. Eccellenti in particolare le performance di Dzavoronok (17 punti per un 64%) e di Grozer, l’opposto scambiato in estate con Lagumdzija proprio con il club emiliano: la sfida tra i due è stata vinta nettamente dal neo-rossoblù (18 punti a 8, 46% a 24%). Nella compagine guidata da Lorenzo Bernardi da segnalare la prestazione dell’altro “ex” della partita, Holt, che ha chiuso col 57% in attacco.
 
Il primo set è stato il più combattuto ed è stato quello in cui hanno pesato moltissimo le prestazioni di Davyskiba (8 punti per uno straordinario 83%) e Grozer (10 punti), che con una schiacciata dalla seconda linea ha chiuso il parziale sul 25-22.
 
Il secondo porta come prima firma quella di Dzavoronok (7 punti). I biancorossi erano partiti bene, prendendosi 4 punti di margine (4-8), ma proprio lo schiacciatore ceco ha trascinato i compagni all’aggancio (11-11). Si è proseguito testa a testa fino al 17-17, quando ancora Dzavoronok si è scatenato con 2 attacchi vincenti. I piacentini hanno patito i colpi cedendo psicologicamente nel finale di set, chiuso 25-21 da una battuta sbagliata di Recine.
 
Nel terzo parziale è calato Grozer (solo 2 punti per un misero 11%), ma sono cresciuti i centrali Grozdanov e Galassi. Sull’11-8 proprio il campione d’Europa con la Nazionale dà il via alla fuga decisiva (14-8) con una schiacciata e un ace. Due muri di Grozdanov solidificano il cospicuo vantaggio (17-10). Anche stavolta il set è chiuso da un errore in battuta, in questo caso di Pujol (25-17).
 
La Vero Volley Monza tornerà in campo già mercoledì prossimo alle ore 20.30 ancora all’Arena nell’anticipo dell’undicesima giornata, in programma l’8 dicembre, dovuto agli impegni nel Campionato mondiale della Cucine Lube Civitanova.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley schiaccia Piacenza e resta da sola in testa

VERO VOLLEY MONZA-GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-0   Se qualcuno un mese fa avesse pronosticato la Vero Volley Monza in testa da sola nella classifica della Superlega dopo 5 giornate sarebbe passato per visionario. Invece è tutto vero, anche se con un pizzico di aiuto del calendario che ha già fatto riposare la Sir Safety Conad Perugia, ancora imbattuta, in questo campionato a 13 squadre. C’è un punto a separare le due fuggitive

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VERO VOLLEY-MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-0
 
La Vero Volley schianta la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, sesta in classifica, e scala dal terzo al secondo posto, dietro le campionesse d’Italia della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Davanti ai 2004 spettatori dell’Arena di Monza le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno fornito un’ottima prova, non eccezionale per via della partenza a rilento in attacco. È arrivata dunque la sesta vittoria in 6 gare da parte delle biancorosse, condita da una prestazione “monstre” in battuta (6-0 il computo degli ace) e a muro (12-4 i muri-punto).
 
Il primo set rimane in bilico fino all’8-8, poi la Vero Volley comincia a staccarsi forte di una correlazione muro-difesa di altissimo livello, che copre la scarsa vena offensiva, in particolare di Sylla (12%). I 6 punti di margine (17-11) sono in parte rosicchiati da Kosheleva e da qualche errore di troppo in attacco delle biancorosse (19-17). Sul 21-19 una schiacciata di Thompson dalla seconda linea (5 punti per lei nel parziale), un muro di Orro (Mvp di giornata), un attacco di Stysiak e un ace dell’ottima Stevanovic chiudono il set. Da segnalare anche le notevoli prove di Folie al centro e Parrocchiale in difesa.
 
Il secondo set è senza storia: il 50% a 20% a favore delle padrone di casa in attacco parla da solo. Dal 2-2 si arriva prima al 7-2, poi al 13-6 e quindi al 17-7. E dopo Stysiak si sveglia in attacco anche Sylla, che trascina le compagne prima sul 20-8 e poi sul 24-9. Il punto del 25-10 è invece della costante Thompson, una che non picchia fortissimo ma che sbaglia poco.
 
Nel terzo set le marchigiane guidate da Andrea Mafrici provano a restare a galla con Kosheleva (5 punti), ma Thompson è inesorabile e ne fa altri 7 per un totale di 16. Il “break” importante arriva sul 14-11: un attacco di Sylla, un muro di Stevanovic, un ace di Sylla e un errore in palleggio in campo avversario portano a 7 il margine di vantaggio, che diventa incolmabile. A chiudere set sul 25-18 e partita è Stevanovic.
 
Mercoledì ritorna un turno infrasettimanale: la Vero Volley sarà impegnata alle ore 20.30 in casa della Savino Del Bene Scandicci (diretta tv su Rai Sport).
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La Vero Volley schianta Vallefoglia e si issa al 2° posto

VERO VOLLEY-MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-0   La Vero Volley schianta la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, sesta in classifica, e scala dal terzo al secondo posto, dietro le campionesse d’Italia della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Davanti ai 2004 spettatori dell’Arena di Monza le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno fornito un’ottima prova, non eccezionale per via della partenza a rilento in attacco. È arr

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VERO VOLLEY-SIR SAFETY SUSA PERUGIA 0-3
 
Una buona Vero Volley fa quel che può contro i neocampioni del mondo, e ancora imbattuti in stagione, della Sir Safety Susa Perugia, ma non riesce a sovvertire i pronostici assolutamente sfavorevoli dovuti alla nona posizione in graduatoria della Superlega al termine del girone di andata, costata la non qualificazione alla Coppa Italia dopo 7 partecipazioni.
 
Davanti ai soli 1814 spettatori dell’Arena di Monza, causati dalla "genialata" della Lega Pallavolo Serie A che ha anticipato la gara in un orario pressoché in sovrapposizione con la finale del Campionato del mondo di calcio, la formazione allenata da Massimo Eccheli patisce in avvio le schiacciate di Leon (6 punti nel parziale) e la scarsa vena in ricezione di Maar (17% nel parziale). Se non fosse stato per le continue battute sbagliate degli umbri la “forbice” tra le due compagini si sarebbe allargata di tanto presto. Invece i Block Devils raggiungono al massimo il +5 (8-13, 15-20) e mancando Grozer di efficacia in attacco (11%) ci pensa Maar (5 punti dei 14 complessivi) a ridare la carica ai lombardi. Poi un muro di Grozer e un errore di Flavio rinfocolano le speranze della squadra di casa. Sul 19-21, però, una battuta sbagliata di Grozer, un muro di Giannelli e uno di Leon e una schiacciata di Plotnytskyi (l’ucraino era l’“ex” di giornata assieme a Zimmermann, Galassi e Beretta) stroncano i sogni verdeblù.
 
Il secondo set è più equilibrato: gli ospiti, forse patendo un po’ le fatiche del Campionato mondiale per club e del match infrasettimanale di Champions League, giocano con un po’ troppa superficialità, consentendo in particolare a Davyskiba (7 punti degli 11 complessivi) di schiacciare con violenza a volte senza muro. A tenergli testa nella sfida del parziale è il solito Leon, anche lui a segno 7 volte (chiuderà in calo con 13 punti). Grozer persevera nella sua giornata “no” e viene sostituito da Szwarc, che va a segno nel momento più critico per la sua squadra, ossia sul -3 (15-18). Sul 22-22, però, una sua battuta a rete e due ace di Leon danno una mazzata al morale dei padroni di casa.
 
Nel terzo set, che vede confermato in campo Szwarc per Grozer, i bianconeri allenati da Andrea Anastasi (sostituito in panchina dal vice Antonio Valentini a causa di un infortunio) rosicchiano un punto alla volta fino ad arrivare a +5 (13-18). Il regista Giannelli fa andare a segno un po’ tutti ma in questo set si mettono in luce Plotnytskyi e Rychlicki, che fanno registrare rispettivamente 6 e 5 punti (per un totale di 15 per l’ucraino e 14 per il lussemburghese). Galassi (schiacciata e muro) e Davyskiba (attacco) danno la carica ai compagni per provare l’aggancio (20-22), ma Plotnytskyi, con un attacco e un ace inframmezzati da una schiacciata fuori di Szwarc, consegna set e match alla Sir Safety Susa Perugia e si aggiudica il premio di MVP.
 
La Vero Volley è attesa ora dal derby di Santo Stefano di lunedì 26 dicembre (ore 18) in casa dell’Allianz Milano: la gara sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport.
 
 
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La Vero Volley si inchina ai campioni del mondo

VERO VOLLEY-SIR SAFETY SUSA PERUGIA 0-3   Una buona Vero Volley fa quel che può contro i neocampioni del mondo, e ancora imbattuti in stagione, della Sir Safety Susa Perugia, ma non riesce a sovvertire i pronostici assolutamente sfavorevoli dovuti alla nona posizione in graduatoria della Superlega al termine del girone di andata, costata la non qualificazione alla Coppa Italia dopo 7 partecipazioni.   Davanti ai soli 1814 spe

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VERO VOLLEY-SIR SAFETY SUSA PERUGIA 0-3
 
Non inganni il parziale dei set: la Vero Volley ha lottato contro i campioni del mondo in carica della Sir Safety Conad Perugia fino al termine per tutte e tre le frazioni di gioco, mostrando un’ottima condizione in questi play-off per il 5° posto, che assegneranno l’unica “card” disponibile per l’Italia in Challenge Cup, la terza coppa europea. La squadra allenata da Massimo Eccheli ha pagato dazio agli umbri solo nei finali di set, quando l’ormai esperto palleggiatore Giannelli, votato Mvp del match (6 punti di cui 2 ace), ha alzato palloni a ripetizione a chi garantiva un’alta probabilità di punto, dunque perlopiù a Herrera. Nonostante la formazione guidata da Andrea Anastasi sia zeppa di campioni, infatti, qualcuno non ha offerto un rendimento di alto livello, come ad esempio Solè, Flavio e Semeniuk. Del resto per una compagine “stellare”, che aveva dominato la regular season (mentre la Vero Volley era arrivata settima), disputare i play-off per il 5° posto anziché le semifinali dei play-off scudetto è un colpo duro da assorbire mentalmente.
 
In un’Arena di Monza semideserta in rapporto al livello del match (solo un migliaio gli spettatori presenti) la Vero Volley inizia bene: alla battuta a rete di Fernando Kreling seguono infatti due muri di Szwarc (a fine parziale il computo dei muri-punto sarà di 4-1 per i lombardi). Il canadese è in forma e chiude il set con 7 punti, insufficienti però per far vincere la sua squadra. Dall’altra parte della rete, nonostante il misero 17% in attacco di Semeniuk, c’è Herrera che scalda la mano, mettendo a referto 5 punti. Gli umbri si staccano sul 4-4, ma i padroni di casa non mollano la presa e si mantengono al massimo a 3 punti di distanza. Sul 15-18, però, Giannelli con un muro, Herrera con una schiacciata dalla seconda linea e Russo con un ace portano a +6 la Sir Safety Susa. Maar, il subentrato Grozer e Galassi (ex della contesa assieme a Zimmermann, Beretta e Plotnytskyi) dimezzano lo svantaggio, ma una battuta lunga del canadese chiude il parziale (22-25).
 
Per il secondo set il subentrato Marttila viene confermato per l’opaco Davyskiba. Si sveglia Leon (6 punti), ma ciò nonostante la Vero Volley tiene botta e arriva spalla a spalla ai perugini fino al 18-18, quando un “break” di 4 punti degli ospiti ipoteca il parziale. 2 punti di Galassi e un errore di Flavio riaccendono speranze, stroncate però dal subentrato Plotnytskyi, che schiaccia il punto del 22-25.
 
Per il terzo set Eccheli conferma il subentrato Zimmermann in regia, mentre Anastasi propone Russo per Solè al centro. Semeniuk torna a non incidere (18% in attacco) e riesplode Szwarc, che mette la firma su 8 punti. L’avvio è difficoltoso (0-3), ma la Vero Volley ha voglia di battagliare e agguanta gli umbri già sul 6-6 per poi scavalcarli di 3 lunghezze. Sul 14-10 arriva la reazione della squadra di un nervoso Anastasi, che impatta a quota 16 e a sua volta scavalca di 2 punti. Szwarc tiene a galla i locali e con 2 punti (schiacciata ed ace) va in battuta per il set-ball (24-22). Russo con un attacco e Semeniuk con un muro ne annullano 2. Poi, dopo altri 3 set-ball annullati alla Vero Volley e dopo che i lombardi annullano 2 match-point alla Sir Safety Susa, arrivano un attacco e un ace di Herrera che chiudono il set sul 29-31 e la partita sullo 0-3.
 
La Vero Volley tornerà in campo sabato prossimo alle ore 19.30, sempre all’Arena di Monza, contro la Pallavolo Padova, che da decima in regular season è riuscita comunque a qualificarsi a questa fase eliminando nel girone preliminare la Top Volley Cisterna che era arrivata nona. Salvo colpi di scena sarà l’ultimo match casalingo stagionale dei verdeblù.
 
 
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La Vero Volley si inchina ai campioni del mondo in carica

VERO VOLLEY-SIR SAFETY SUSA PERUGIA 0-3   Non inganni il parziale dei set: la Vero Volley ha lottato contro i campioni del mondo in carica della Sir Safety Conad Perugia fino al termine per tutte e tre le frazioni di gioco, mostrando un’ottima condizione in questi play-off per il 5° posto, che assegneranno l’unica “card” disponibile per l’Italia in Challenge Cup, la terza coppa europea. La squadra allenata da Massimo Ecche