covid-19

Lombardia "arancione" fino al 15 gennaio. E' la decisione del Governo Conte dopo l'analisi degli ultimi dati sulla diffusione del contagio. Cinque regioni in fascia arancione e una situazione che peggiora nuovamente in tutta Italia, con l'indice di diffusione del virus che per la prima volta dopo sei settimane torna superiore all'1 a livello nazionale e 12 regioni a rischio alto. I dati della cabina di regia confermano quel che era evidente da giorni: il Covid ha ripreso a correre ed è quindi fondamentale contenerne la diffusione per evitare la terza ondata. "Vanno mantenute le misure" in atto, confermano gli esperti invitando il governo a "rafforzare" le restrizioni. E la stretta arrivera' con il nuovo Dpcm in vigore dal 16 gennaio, a partire dalla conferma del divieto di spostamento anche tra le regioni in zona gialla. Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto saranno in fascia arancione da domenica, con il ministro della Salute Roberto Speranza che ha firmato le nuove ordinanze. Bar e ristoranti saranno chiusi, le scuole superiori proseguiranno con la didattica a distanza e sara' vietato uscire dal proprio Comune, ad eccezione degli spostamenti da quelli con popolazione fino a 5mila abitanti per un raggio di 30 chilometri dai confini. A far scattare la zona arancione per le 5 regioni sono state le modifiche introdotte con il decreto del 5 gennaio, che hanno abbassato la soglia dell'Rt che determina il posizionamento nelle fasce: con Rt superiore a 1,25 anche nel valore minimo e rischio moderato si passa in zona rossa, con Rt ad 1 si va in arancione. Condizione quest'ultima in cui si trovavano la Calabria (1.04 nel valore mimino), l'Emilia Romagna (1.03) e la Lombardia (1.24).

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Le ordinanze saranno in vigore fino al 15 gennaio, data in cui scade il Dpcm, e con il nuovo provvedimento verranno valutate eventuali proroghe. La nuova classificazione riapre pero' lo scontro tra Regioni e governo:

IN ARRIVO ULTERIORI RESTRIZIONI. Il governo inizierà a lavorare sulla bozza da lunedì, ma alcuni punti sono già definiti e Speranza li illustrerà alla Camera il 13. Verra' confermato il coprifuoco alle 22 e la zona gialla 'rafforzata', dunque con il divieto di spostamento tra le regioni. E' invece ancora aperta la discussione se confermare o meno la possibilita' di muoversi una sola volta al giorno in massimo due persone per andare a trovare parenti e amici, nell'ambito della regione.

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Cronaca

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Lombardia arancione fino al 15 gennaio

Lombardia "arancione" fino al 15 gennaio. E' la decisione del Governo Conte dopo l'analisi degli ultimi dati sulla diffusione del contagio. Cinque regioni in fascia arancione e una situazione che peggiora nuovamente in tutta Italia, con l'indice di diffusione del virus che per la prima volta dopo sei settimane torna superiore all'1 a livello nazionale e 12 regioni a rischio alto. I dati della cabina di regia confermano quel che era evidente da gi

Monza. Uniti nella vita, uniti nella morte. Una storia d'amore da brividi quella che ha scritto la sua ultima pagina sui letti dell'ospedale San Gerardo di Monza. Parlare di morte per Covid sarebbe semplice e squalificante perché ad accompagnare in cielo Olga e Vincenzo più che la malattia, forse è stata una estrema manifestazione del loro amore e della loro voglia di stare insieme. Sempre e per sempre. Originari di Lucera e Pozzuoli, i due coniugi si erano trasferiti a Milano, alla ricerca di un posto di lavoro che si era concretizzato a Sesto San Giovanni, nel Villaggio Falck. Domenica pomeriggio Olga e Vincenzo sono morti in ospedale, a poche ore di distanza l'uno dall'altra: lui aveva 82 anni, lei 83.

"Non uscivano, erano molto prudenti, solo il nonno andava a far la spesa e in farmacia, purtroppo si sono ammalati - ha raccontato all'Ansa Katia, una dei sei nipoti, che vive nella Bergamasca -. Avevano festeggiato i 63 anni di matrimonio il 26 settembre ed erano sempre insieme. Portero' con me il ricordo della nonna, pugliese, mentre preparava a mano le orecchiette e il nonno accanto a lei che le prendeva una ad una per aiutarla".

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Dalla Brianza

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Monza: sposati da 63 anni, muoiono insieme in ospedale

Monza. Uniti nella vita, uniti nella morte. Una storia d'amore da brividi quella che ha scritto la sua ultima pagina sui letti dell'ospedale San Gerardo di Monza. Parlare di morte per Covid sarebbe semplice e squalificante perché ad accompagnare in cielo Olga e Vincenzo più che la malattia, forse è stata una estrema manifestazione del loro amore e della loro voglia di stare insieme. Sempre e per sempre. Originari di Lucera e Pozzuoli, i due co

concorezzo_foto_sindaco.jpgConcorezzoDecessi diminuiti di oltre il 30% e nascite in calo rispetto a quelle del 2020. E’ questa una prima analisi dei dati statistici della popolazione di Concorezzo aggiornati al 31.12.2021. 

La fotografia demografica, nel dettaglio, mostra una diminuzione del numero di morti che da 192 nel 2020, sono passati nel 2021 a 146 (73 maschi e 73 femmine) tornando di fatto ai numeri pre covid (nel 2019 i decessi sono stati 140).

Per quanto riguarda invece i nati, nel 2021 sono stati 106 con una predominanza di maschi (60) rispetto alle bambine (46). Il numero di nati è inferiore rispetto al 2020 quando il numero di bambini registrati in Anagrafe era stato di 116 (57 maschi e 59 femmine) e anche rispetto al 2019 quando i nati sono stati 120.

Nel 2021 sono anche ripresi i matrimoni e le unioni civili con un totale di 72 coppie che hanno detto sì. Nel 2020, anno di inizio della pandemia, solo 26 coppie si erano scambiate l’anello. 

E se da una parte nel 2021 c’è stata una ripresa importante a livello numerico di unioni, dall’altra 25 coppie hanno deciso di mettere fine al proprio matrimonio (8 divorzi e 17 separazioni). Un numero, anche in questo caso nettamente superiore all’anno precedente. Nel 2020, complice la pandemia, sono state infatti solo tre le coppie che si sono dette addio. 

La popolazione residente a Concorezzo aggiornata al 31 dicembre 2021 è composta da 15.813 abitanti di cui 7716 maschi e 8097 femmine. La concorezzese più anziana ha 101 anni. 

Una popolazione in crescita di 65 unità rispetto al 2020 (15.748 residenti) con un saldo naturale negativo tra decessi e nuove nascite (-40). L’aumento della popolazione è dovuta, infatti, all’incremento di nuovi cittadini che hanno deciso di trasferirsi a Concorezzo. I nuovi residenti sono stati infatti 616 mentre sono state 511 le persone che hanno lasciato Concorezzo con un saldo quindi in positivo.  

“Questa analisi ci consegna sicuramente degli strumenti importanti per indirizzare i servizi del nostro Comune con una programmazione delle azioni ponderata- ha commentato il sindaco Mauro Capitanio-. Nel dettaglio, vediamo una diminuzione dei decessi che sono tornati in linea con la situazione pre pandemia. Una diminuzione che sicuramente può essere letta come una positiva conseguenza della campagna vaccinale a cui i nostri cittadini hanno, fin da subito, aderito con convinzione.  Un altro dato positivo è sicuramente l’aumento del numero di persone che decidono di trasferirsi in città e la diminuzione di quelle che lasciano Concorezzo. Segnale di una città vivibile e attrattiva con servizi che probabilmente sono ritenuti in linea con le aspettative di quanti decidono di diventare concorezzesi”.

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Cronaca

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Nascite e decessi, i dati sorprendenti di Concorezzo

Concorezzo. Decessi diminuiti di oltre il 30% e nascite in calo rispetto a quelle del 2020. E’ questa una prima analisi dei dati statistici della popolazione di Concorezzo aggiornati al 31.12.2021.  La fotografia demografica, nel dettaglio, mostra una diminuzione del numero di morti che da 192 nel 2020, sono passati nel 2021 a 146 (73 maschi e 73 femmine) tornando di fatto ai numeri pre covid (nel 2019 i decessi sono stati 140). Per

chiusura_bar_dante.jpegConcorezzo. Potrà riaprire solo giovedì 22 aprile il Bar Dante, il locale di recente apertura collocato nel polo commerciale-artigianale lungo la Provinciale Monza-Trezzo, all'altezza del civico 207. Cinque giorni di chiusura è la misura imposta dai carabinieri della stazione di via Ozanam per una serie di violazioni ai Decreti Marzo e Aprile concernenti le misure per il contrasto alla diffusione del Covid.

Lo scorso sabato, intorno alle 17, un residente della zona ha allertato Polizia locale e carabinieri, segnalando un assembramento nei pressi del locale. Sul posto sono intervenuti gli agenti della PL di Concorezzo e i carabinieri di Concorezzo e di Agrate. Secondo alcune testimonianze Polizia e carabinieri avrebbero sorpreso quattro persone all'interno e una quindicina all'esterno, la maggior parte delle quali intente a consumare cibi e bevande. Molti dei presenti sono stati multati con una sanzione da 400 euro. Per i titolari del bar la misura più drastica: chiusura del locale dal 18 al 22 aprile, come recita il cartello fatto affiggere dai carabinieri sulla vetrata.

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Norme Covid, chiuso per 5 giorni il Bar Dante

Concorezzo. Potrà riaprire solo giovedì 22 aprile il Bar Dante, il locale di recente apertura collocato nel polo commerciale-artigianale lungo la Provinciale Monza-Trezzo, all'altezza del civico 207. Cinque giorni di chiusura è la misura imposta dai carabinieri della stazione di via Ozanam per una serie di violazioni ai Decreti Marzo e Aprile concernenti le misure per il contrasto alla diffusione del Covid. Lo scorso sabato, intorno alle 17,

bebè3.jpgConcorezzo. Un momento di attenzione, uno spiraglio di luce in un momento difficile per tutti. Ma forse è uno dei gesti più semplici e belli della nostra comunità: accogliere con affetto e con un sorriso le nuove vite di Concorezzo. Ieri il Sindaco Mauro Capitanio insieme ai volontari della Protezione Civile ha consegnato i primi Pacchi Bebè ai bambini nati in questo 2020. A riceverlo la piccola Carola, la prima concorezzese nata a gennaio, e poi gli ultimi arrivati, Giuliae Saif. Nei prossimi giorni i volontari della Protezione Civile proseguiranno nella consegna del kit alle famiglie. I genitori interessati possono lasciare il proprio numero di telefono all’anagrafe nel momento della registrazione del figlio/figlia. L’iniziativa è organizzata dal Comune e da Aspecon ed è retroattiva. Possono ricevere il pacco bebè tutte le famiglie con bambini nati a partire dal 1 gennaio 2020 (per richiedere la consegna telefonare al numero 039.62800888).

L'INIZIATIVA

Un kit di prima necessità per ogni nuovo nato residente a Concorezzo. E’ questa l’iniziativa organizzata e promossa da Aspecon e dal Comune di Concorezzo e che interesserà tutti i bambini nati nel 2020 residenti in città.

Il pacco bebè è composto da una borsa viaggio con all’interno cinque prodotti per il bagno e il cambio pannolino. 

Il kit verrà consegnato dalla Protezione civile di Concorezzo, a partire dai prossimi giorni, direttamente a casa dei nuovi nati. I genitori potranno lasciare il proprio numero di telefono all’anagrafe nel momento della registrazione del bambino. La Protezione Civile provvederà a contattare la famiglia per comunicare data e ora della consegna. 

L’iniziativa è “retroattiva” e infatti i genitori dei bambini nati dal 1 gennaio 2020 potranno richiedere la consegna del pacco bebè telefonando al numero 039.62800888. 

Nell’ultimo anno i nuovi nati a Concorezzo sono stati 120.

All’interno del pacco bebè le famiglie troveranno anche una lettera di benvenuto a firma del Sindaco Mauro Capitanio e la tessera della farmacia Aspecon.

“Si tratta di un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto lanciare in questo momento così delicato- ha precisato il sindaco Mauro Capitanio-. Questo dono rappresenta il benvenuto che il Comune insieme ad Aspecon vuole dare ai nuovi cittadini concorezzesi. Un piccolo gesto di vicinanza alle famiglie e di positività verso il futuro. 

L’dea iniziale era quella di invitare le famiglie a ritirare il pacco direttamente in farmacia ma in considerazione della pandemia abbiamo chiesto un supporto alla Protezione Civile per poter garantire l’avvio del progetto. Una volta terminato questo momento di emergenza sanitaria – ha concluso il sindaco- le famiglie potranno ritirare il pacco nella farmacia di via De Giorgi. Un grazie ad Aspecon per l’iniziativa e per l’impegno profuso in questo ambito e un grazie agli uffici comunali che si sono subito attivati per rendere operativo il tutto”.

“L’obiettivo di questa iniziativa – ha spiegato il Presidente di Aspecon Marco Bramati- è quello sia di dare il benvenuto ai nuovi piccoli concorezzesi, sia di far conoscere la realtà della farmacia comunale alle famiglie. Terminata l’emergenza sanitaria inseriremo all’interno del pacco dono anche una crema all’ossido di zinco utile per il cambio dei pannolini che verrà prodotta all’interno del nostro laboratorio dai nostri farmacisti”.

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Cronaca

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Nuovi nati, il sindaco consegna il kit di benvenuto

Concorezzo. Un momento di attenzione, uno spiraglio di luce in un momento difficile per tutti. Ma forse è uno dei gesti più semplici e belli della nostra comunità: accogliere con affetto e con un sorriso le nuove vite di Concorezzo. Ieri il Sindaco Mauro Capitanio insieme ai volontari della Protezione Civile ha consegnato i primi Pacchi Bebè ai bambini nati in questo 2020. A riceverlo la piccola Carola, la prima concorezzese nata a genna

scuola_concorezzo_borgonovo.jpgConcorezzo. Il sindaco Mauro Capitanio e l'assessore all'Istruzione Gabriele Borgonovo hanno voluto celebrare con il giusto rilievo il primo giorno di scuola ufficiale dopo l'interminabile chiusura per il Covid-19. Lo hanno fatto presenziando personalmente all'apertura dei plessi scolastici, consegnando le borracce con lo stemma comunale e anche inviando una lettera a studenti, insegnanti, personale scolastico e famiglie.

Ecco il testo

 

Alle studentesse, agli studenti, alle famiglie, agli insegnanti e a tutto il personale scolastico,

dopo tanti mesi inizia oggi la scuola. Una scuola nuova, attesa e per certi versi anche cambiata. Una scuola che vediamo con occhi nuovi e che abbiamo imparato a considerare come preziosa.

Dopo otto mesi di distanza fisica e di lezioni tramite uno schermo e microfoni questa mattina avete incontrato dal vivo i vostri compagni e avete ritrovato lo sguardo e la voce dei vostri insegnanti. La scuola vi sarà apparsa profondamente cambiata per quanto riguarda gli ingressi e alcune regole che piano piano diventeranno famigliari. Ma certe cose sono rimaste certamente le stesse: la complicità con i vostri amici e l’affetto verso i vostri insegnanti. Non saranno infatti le mascherine a fermare e a nascondere i sorrisi e la felicità di questi incontri, anzi, sarà proprio grazie al rispetto delle regole sanitarie se potrete continuare a vivere l’esperienza scolastica in presenza. Ecco allora che ognuno di noi deve essere responsabile non solo per se stesso ma per l’intera comunità. Gli arcobaleni che tanti di voi hanno disegnato in pandemia con la frase “andrà tutto bene” vanno ora messi in pratica. “Andrà tutto bene” solo se ci comporteremo bene. E siamo certi che sarà così con la collaborazione e l’impegno concreto e quotidiano di tutti.

Il pensiero va agli insegnanti e a tutto il personale scolastico. E’ anche e soprattutto grazie a loro che la scuola oggi riparte. Hanno lavorato duramente durante l’estate per potervi accogliere in questi giorni in modo nuovo e sicuro. La loro felicità e il loro desiderio di tornare tra voi è la prova concreta della vera ripresa, di questa nuova normalità, mutata evidentemente da quanto abbiamo vissuto la scorsa primavera. Al corpo docente è stato chiesto tanto e ora è il momento di affidarci alla loro professionalità con fiducia e con la certezza che, nonostante tutte le limitazioni, le novità, le normative e i limiti stabiliti per legge, torneranno a fare con gioia e passione il loro lavoro con i nostri figli. Così come hanno sempre fatto.

In ultimo un pensiero alle famiglie. Condividiamo l’entusiasmo e viviamo insieme ai genitori dei nostri ragazzi l’emozione dell’incontro e del ritorno sui banchi tra i compagni. Sta a noi famiglie collaborare con gli insegnanti in un lavoro di squadra che è indispensabile per fare in modo che a questo primo giorno di scuola ne seguano molti altri. Sta a noi per primi rispettare le nuove regole di sicurezza con un senso di responsabilità.

A tutti voi, a tutti noi, buona scuola, nuova, serena e preziosa.

Il Sindaco Mauro Capitanio e l’Assessore all’Istruzione Gabriele Borgonovo

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Cronaca

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Primo giorno di scuola, la lettera del Comune

Concorezzo. Il sindaco Mauro Capitanio e l'assessore all'Istruzione Gabriele Borgonovo hanno voluto celebrare con il giusto rilievo il primo giorno di scuola ufficiale dopo l'interminabile chiusura per il Covid-19. Lo hanno fatto presenziando personalmente all'apertura dei plessi scolastici, consegnando le borracce con lo stemma comunale e anche inviando una lettera a studenti, insegnanti, personale scolastico e famiglie. Ecco il testo  

covid_virus.jpgConcorezzo. Solamente l'esito dell'esame autoptico spiegherà perché, lo scorso 17 giugno, in via Garibaldi, si è consumata una tragedia che lascia scossa e addolorata, ancora oggi, tutta la comunità di Concorezzo. Tra le ipotesi sulle cause del decesso dello studente di 15 anni (classe 2005, ne avrebbe compiuti 16 quest'anno) c'è ora anche quella di una embolia polmonare come conseguenza di una polmonite legata al Covid. Per questo sarebbero stati disposti sulla salma e sui genitori gli accertamenti del caso. Al momento non è ancora stata stabilita la data del funerale. Anche in oratorio i ragazzi di don Luca si sono fermati per un momento di preghiera per ricordare la vittima di questa immane tragedia.

I nuovi casi di contagio ieri, 21 giugno, sono stati 495, il dato più basso dal 18 agosto 2020, contro gli 881 del 20 giugno. Con 81.752 tamponi 69mila in meno, ma con un tasso di positività invariato allo 0,6% (ieri era allo 0,59%). I decessi sono 21 (ieri 17), per un totale di 127.291 vittime dall'inizio dell'epidemia.

Ancora in discesa i ricoveri: le terapie intensive sono 4 in meno (ieri -5) con appena 9 ingressi del giorno, e scendono a 385, mentre i ricoveri ordinari sono 54 in meno (ieri -60) 2.390 in tutto. 

LA VARIANTE DELTA

In una intervista al Corriere della Sera, il virologo Fabrizio Pregliasco ha spiegato che "Il fatto di trascorrere più tempo all’aria aperta e i raggi ultravioletti che neutralizzano il coronavirus sono due fattori che ancora una volta ci aiuteranno. Rispetto allo scorso anno abbiamo inoltre un’arma in più, i vaccini. Considerando solo gli over 12, che sono oggetto della campagna vaccinale, la percentuale della popolazione parzialmente protetta sfiora il 60%. Circa il 28% è completamente vaccinato e almeno le persone più anziane sono in una condizione molto più sicura rispetto a un anno fa".

PIU' PROTETTI, MA SEVE CAUTELA. "Temo che potremo andare incontro a una situazione simile a quella che sta vivendo il Regno Unito, come se gli inglesi, che hanno anticipato le aperture, fossero già al secondo tempo di uno stesso film - ha aggiunto Pregliasco riferendosi al prossimo autunno -  Non sarà una nuova ondata, ma un picco di risalita di infezioni lievi o asintomatiche che non porterà però al pesante incremento di ricoveri e decessi che abbiamo già vissuto perché il vaccino funziona anche con la variante Delta, seppur con una leggera perdita di efficacia. Attendiamoci un aumento contenuto delle forme più gravi di Covid-19".

 

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Cronaca

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Quindicenne morto a Concorezzo, l'ipotesi del Covid

Concorezzo. Solamente l'esito dell'esame autoptico spiegherà perché, lo scorso 17 giugno, in via Garibaldi, si è consumata una tragedia che lascia scossa e addolorata, ancora oggi, tutta la comunità di Concorezzo. Tra le ipotesi sulle cause del decesso dello studente di 15 anni (classe 2005, ne avrebbe compiuti 16 quest'anno) c'è ora anche quella di una embolia polmonare come conseguenza di una polmonite legata al Covid. Per questo sarebbero

parco_monza_cadregun.jpgMonza. Riapre il Parco di Monza, il polmone della Brianza, la perla verde della Lombardia, il tempio mondiale dell'automobilismo, il quarto parco cintato più grande d'Europa. "Faremo tre giorni di “prove generali”: abbiamo pensato che solo così potremo testare sul campo il senso di #responsabilità dei cittadini e la tenuta del sistema dei controlli. Per questo apriremo il Parco (esclusi i Giardini Reali) da mercoledì 13 maggio a venerdì 15 maggio e solo dopo, dati alla mano, valuteremo una possibile graduale apertura. La decisione è maturata soprattutto alla luce della curva dei contagi che le autorità sanitarie mi hanno confermato in discesa: 9 i nuovi casi martedì, 5 mercoledì, 3 ieri e 8 oggi. Se il trend sarà confermato penso si possa aprire più di uno spiraglio". Questa la decisione del sindaco di Monza, Dario Allevi. Il Parco di Monza è uno tra i maggiori parchi storici europei, il quarto recintato più grande d'Europa e il maggiore circondato da mura. Ha una superficie di 688 ettari ed è situato a nord della città, tra i comuni di Monza, Lesmo, Villasanta, Vedano al Lambro e Biassono.

Nella foto "il cadregun", Lo scrittore. Nell’ottobre del 2005, in occasione delle iniziative legate alla celebrazione del duecentesimo compleanno del Parco di Monza, la Rottapharm dona alla città la maxi installazione di Neri che appare come un monumento e che rappresenta la prima proposta di un percorso artistico nella verde cornice che va a unirsi a quel che oggi rimane della Voliera per umani di Giuliano Mauri. La gigantesca opera composta da una sedia alta 10 metri e da un tavolo alto 7,50 e largo 11 metri, in legno e acciaio per un peso totale di oltre 4 tonnellate, è posta permanentemente nel cuore del parco cittadino. Un significato profondo lega Lo Scrittore alle ubicazioni scelte: dapprima Villa Ada a Roma, successivamente Hampstead Park a Londra. L’opera, come spiega lo stesso Neri, “celebra la solitudine dello scrittore”, simboleggiando il processo creativo della scrittura, che obbliga ad un isolamento totale dal mondo esterno paradossalmente indispensabile a descriverlo. Annulla i limiti imposti dagli spazi espositivi e si inserisce armoniosamente in luoghi di frequentazione quotidiana, instaurando un legame profondo con la natura circostante così da generare la poesia del surreale mediante quella chiave che inverte il modo di leggere la quotidianità e che è comprensibile a tutti. La questione delle dimensioni rimane fondamentale poiché riporta il dibattito sull’importanza della funzione dell’arte pubblica, fuori dai musei e dalle mostre e che eroga quotidianamente una sua piccola quantità di messaggi: questa è la funzione delle installazioni oggi.

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Dalla Brianza

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Riapre (in prova) il Parco di Monza

Monza. Riapre il Parco di Monza, il polmone della Brianza, la perla verde della Lombardia, il tempio mondiale dell'automobilismo, il quarto parco cintato più grande d'Europa. "Faremo tre giorni di “prove generali”: abbiamo pensato che solo così potremo testare sul campo il senso di #responsabilità dei cittadini e la tenuta del sistema dei controlli. Per questo apriremo il Parco (esclusi i Giardini Reali) da mercole

acquaworld_generica.jpgConcorezzo. L'attesa è finita. Dopo mesi di stop dovuti all'emergenza Covid (e ad alcune importanti novità nell'assetto societario) riapre finalmente Acquaworld, l’unico Parco Acquatico coperto d’Italia. Venerdì 11 settembre ’20 il parco riapre le sue porte per la gioia di piccoli e grandi che finalmente potranno tornare a tuffarsi negli adrenalinici scivoli e tra i flutti della vasca a onde.

La parola d’ordine sarà divertimento in sicurezza: per garantire la massima tranquillità ai propri ospiti, il parco ha adottato un rigoroso protocollo di sicurezza Anti-covid studiato sin nei minimi dettagli: dagli ingressi contingentati alle prenotazioni online, dall’obbligo di indossare la mascherina in tutti gli spazi comuni al distanziamento personale nelle queue line per l’accesso agli scivoli e tra le sedute sui bordi vasca; ogni accorgimento è stato considerato per assicurare un’esperienza divertente e sicura allo stesso tempo.

E come se i buoni motivi per tuffarsi nel mondo di Acquaworld non fossero ancora sufficienti, eccone uno ancora: fino a tutto il 2020 l’Area Benessere sarà inclusa, per gli ospiti adulti, in tutti i biglietti Full Day.

Il mare di Concorezzo

Il Parco Acquatico Acquaworld è un luogo unico, il primo parco acquatico coperto d’Italia, tra i primi in Europa per le caratteristiche di eccellenza: aperto 12 mesi all’anno; fruibile con qualsiasi condizione atmosferica; con 12 tra vasche e piscine interne ed esterne, per una superficie totale di circa 2.150 metri quadri; circa 1.100 metri lineari di scivoli.

La protagonista assoluta è l’acqua, in tutte le sue forme: è l’elemento caratterizzante l’intero progetto. Nell’avveniristica struttura coesistono e si integrano anime diverse: dall’adrenalinico spazio che ospita gli scivoli acquatici di ultima generazione, all’Area Fun caratterizzata dalla presenza di un’ampia laguna e vasca ad onde ricca di giochi acquatici, area baby e area kids, rivolta principalmente alle famiglie e ad un’utenza giovane, all’Area Benessere connotata da una forte identità di tipo termale con accesso riservato ai soli ospiti adulti.

La struttura è caratterizzata da un’architettura fortemente innovativa e di grande impatto che utilizza materiali d’avanguardia.

Acquaworld è infine dotato di un grande parcheggio con oltre 600 posti auto.

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Cronaca

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Riapre Acquaworld, il mare coperto di Concorezzo

Concorezzo. L'attesa è finita. Dopo mesi di stop dovuti all'emergenza Covid (e ad alcune importanti novità nell'assetto societario) riapre finalmente Acquaworld, l’unico Parco Acquatico coperto d’Italia. Venerdì 11 settembre ’20 il parco riapre le sue porte per la gioia di piccoli e grandi che finalmente potranno tornare a tuffarsi negli adrenalinici scivoli e tra i flutti della vasca a onde. La parola d’ordine sarà di

protezione_civile.jpegConcorezzo. Oltre il 12% dei lombardi che ieri si sono sottoposti a tampone è risultato positivo al Covid. Più di 3000 casi in Brianza. Anche a Concorezzo si sono moltiplicati i casi di positività in tutte le fasce di età. Per fortuna per la maggior parte si tratta di fenomeni paragonabili all'influenza, soprattutto nei cittadini vaccinati e senza altre patologie gravi. Inevitabile però la quarantena. Per i cittadini e le famiglie in quarantena che non hanno la possibilità di appoggiarsi alla rete famigliare o di conoscenti, riprende il servizio di consegna di medicinali con la Protezione Civile Concorezzo: info 039.62.800.888

Quarantena breve. I governatori delle regioni premono per ridurre la durata della quarantena per chi ha ricevuto la terza dose del vaccino. Una proposta già arrivata sul tavolo del governo oggi, mercoledì, sarà valutata dal Comitato tecnico scientifico (CTS). La quarantena per i vaccinati con terza dose potrebbe essere ridotta tra i tre e i cinque giorni per i contatti stretti. Attualmente la quarantena per un vaccinato venuto in contatto con un positivo è di 7 giorni (e di 10 giorni per un non vaccinato).

I DATI. A fronte di 224.557 tamponi effettuati, ieri sono 28.795 i nuovi positivi (12,8%). 

- in terapia intensiva: 193 (+6)

- i ricoverati non in terapia intensiva: 1.698 (+159)

- i decessi, totale complessivo: 34.980 (+28)

I nuovi casi per provincia:

Milano: 12.235 di cui 4.671 a Milano città;

Bergamo: 2.024;

Brescia: 2.238;

Como: 1.452;

Cremona: 771;

Lecco: 746;

Lodi: 811;

Mantova: 693;

Monza e Brianza: 3.084;

Pavia: 1.645;

Sondrio: 159;

Varese: 2.062.

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Cronaca

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Sei in quarantena? I farmaci li porta la Protezione civile

Concorezzo. Oltre il 12% dei lombardi che ieri si sono sottoposti a tampone è risultato positivo al Covid. Più di 3000 casi in Brianza. Anche a Concorezzo si sono moltiplicati i casi di positività in tutte le fasce di età. Per fortuna per la maggior parte si tratta di fenomeni paragonabili all'influenza, soprattutto nei cittadini vaccinati e senza altre patologie gravi. Inevitabile però la quarantena. Per i cittadini e le famiglie in qu

Monza. "Sms Coronavirus" è il nuovo sistema informatizzato sperimentale attivato da ATS Brianza, per la gestione dei pazienti positivi e il loro tracciamento. Lo ha reso noto la stessa azienda sanitaria territoriale che opera sulle province di Monza e Brianza e Lecco. I cittadini che risultano positivi al Covid saranno presi in carico attraverso l'inoltro di un sms che permetterà loro di scaricare documenti utili su come comportarsi consapevolmente durante l'isolamento, ottenere il provvedimento di sorveglianza, comunicare il proprio stato di salute, prenotare il tampone di controllo e comunicare la data dell'ultimo contatto avuto con persone a loro vicine.

"Si tratta di una svolta importante, abbiamo lavorato per implementare questo sistema che permette ai pazienti positivi di avere tutte le risposte necessarie, sia in termini informativi ma anche e soprattutto in termini pratici", ha dichiarato il Direttore Generale di ATS Brianza Silvano Casazza - questo permetterà anche ad ATS di destinare risorse nel contatto delle persone segnalate dai medici in quanto sintomatiche, nella chiusura delle sorveglianze e in tante altre attività per garantire in tempi più brevi possibili ciò che serve ai cittadini".

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Dalla Brianza

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Sei positivo? Adesso la gestione si fa con un sms

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ecommerce-2140604_640.jpgLa pandemia da Covid-19 ha modificato sensibilmente le vite di tutti: ognuno ha dovuto ricalibrare le abitudini e gli spazi, ciò ha determinato anche la necessità di fare acquisti specifici per riuscire a passare molto tempo in casa. Infatti, causa del virus i governi hanno deciso di procedere con la chiusura della maggior parte dei negozi fisici, tranne quelli che commercializzano prodotti alimentari o farmaci, l'unica risorsa in questi casi, quindi, è la rete ecco perché in tale periodo difficile sono aumentate le compere online.

Acquisti online un metodo per fare shopping da casa

Internet, oltre che dare informazioni utili e permettere di rimanere in contatto con i propri cari, consente anche di fare shopping, grazie agli e-commerce. Questi negozi virtuali vendono una varietà di merce molto maggiore rispetto a uno shop fisico e ciò potrebbe confondere gli acquirenti. Per questo motivo si possono visitare dei siti specializzati come, ad esempio, Scegliconcura.it: qui vengono messi a confronto i prodotti, così che l’utente possa individuare quello che risponde al meglio alle proprie necessità. 

Tali risorse sono una fonte inesauribile di consigli che fanno chiarezza, qualora si abbiano le idee confuse o non si sappia su che oggetto orientarsi. In tali portali si può venire a conoscenza anche di elettrodomestici o accessori nuovi che semplificano di molto la vita, di cui non si sapeva l'esistenza.

L'esperienza di acquisto online è se infatti, in qualsiasi ora del giorno e della notte si può processare il proprio ordine, oppure semplicemente accantonare ciò che si desidera nel carrello per poi procedere al pagamento solo in un secondo momento, quando ci si è convinti che l'acquisto sia necessario. La fase successiva è quella di attendere il pacco che viene recapitato da un corriere all'indirizzo fornito, entro qualche giorno.

Quali sono i prodotti più richiesti in era Covid?

Durante il periodo di pandemia, le abitudini delle persone sono cambiate, quindi, oltre che preferire gli acquisti online, anche il tipo di oggetti scelto risulta differente. Nello specifico le categorie più richieste nell'ultimo anno dai consumatori sono state:

Dispositivi sanitari per tutelare la propria salute; si parla di mascherine, gel igienizzanti, ma pure prodotti per la pulizia, come alcool. Questi presidi, infatti, sono utilissimi per limitare la diffusione del virus da persona a persona.

Accessori tecnologici, come PC, webcam, microfoni e cuffie, indispensabili per rimanere in contatto con la propria cerchia di amici, con i parenti ma anche per poter lavorare rimanendo a casa.

Abbigliamento comodo, passando molto tempo tra le mura domestiche pian piano sono stati aboliti tutti quegli indumenti che stringono o sono poco pratici. Durante la pandemia in molti si sono convertiti a completi morbidi o tute molto confortevoli che permettono ugualmente di essere in ordine.

Attrezzi per allenarsi a casa, le palestre sono state chiuse per molti mesi, questo è stato un grande colpo per tutti coloro che erano soliti fare sport più di una volta a settimana o chi cercava di mantenere il peso forma. La totale immobilità, spesso, può anche causare dolori o perdita di salute, quindi organizzare una mini palestra a casa con dei videocorsi è stato un trend seguito da molti.

Articoli per la cucina e alimenti, quando si passa tanto tempo nella propria dimora ci si dedica a ciò che si ama. Molti italiani sono amanti della buona cucina, quindi hanno approfittato per preparare manicaretti per se stessi e la propria famiglia, per questi si necessitavano di accessori particolari o nuovi elettrodomestici.

Dopo questo periodo di pandemia le persone, avendo provato la facilità di acquistare in rete e anche la possibilità di fare il reso, senza costi aggiuntivi, sicuramente continueranno a utilizzare tale sistema per fare compere. A questo proposito i siti che comparano differenti categorie di merci diventeranno sempre più indispensabili per farsi un'idea su cosa ci si porta a casa.

 

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Cultura

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Shopping online: i prodotti più richiesti in era Covid

La pandemia da Covid-19 ha modificato sensibilmente le vite di tutti: ognuno ha dovuto ricalibrare le abitudini e gli spazi, ciò ha determinato anche la necessità di fare acquisti specifici per riuscire a passare molto tempo in casa. Infatti, causa del virus i governi hanno deciso di procedere con la chiusura della maggior parte dei negozi fisici, tranne quelli che commercializzano prodotti alimentari o farmaci, l'unica risorsa in questi casi,

Concorezzo. "Si torna in pista". Così il sindaco Mauro Capitanio ha annunciato oggi, con un post sui social media, l'esito negativo al tampone molecolare fatto alcuni giorni fa. Il primo cittadino leghista era rimasto ai box per quasi due settimane, sempre asintomatico e in ottima salute, dopo essere entrato in contatto con un cittadino poi risultato positivo al Covid-19. Una quarantena che gli aveva impedito anche ieri di presenziare alla cerimonia per il 4 Novembre.

Negli ultimi giorni il sindaco aveva dato disposizione per sanificare Comune, biblioteca e scuola comunale.

Nell'ultima settimana Concorezzo ha registrato una media giornaliera di nuovi positivi pari a 18 che ha portato i concorezzesi positivi a 286.

Gli over 65 positivi sono solo l'11% mentre quasi il 70% dei positivi si concentra nelle fasce 0-18 e 41-65.

I ricoveri sono ancora molto contenuti ma dobbiamo attenerci scrupolosamente alle regole e lo dobbiamo anche per chi in questo momento è fortemente penalizzato da queste restrizioni.

E' attivo un nuovo servizio di tamponi rapidi per i residenti: Tamponi rapidi a 15 euro: a Concorezzo funziona

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Cronaca

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Sindaco negativo al tampone: "Si torna in pista"

Concorezzo. "Si torna in pista". Così il sindaco Mauro Capitanio ha annunciato oggi, con un post sui social media, l'esito negativo al tampone molecolare fatto alcuni giorni fa. Il primo cittadino leghista era rimasto ai box per quasi due settimane, sempre asintomatico e in ottima salute, dopo essere entrato in contatto con un cittadino poi risultato positivo al Covid-19. Una quarantena che gli aveva impedito anche ieri di presenziare alla cerim

ConcorezzoIn occasione della “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus”,  lunedì 18 marzo alle 18.30 al Cimitero verrà posta una targa per ricordare i concorezzesi vittime della pandemia.

La targa, donata al Comune da un cittadino concorezzese, reca la seguente dicitura: “A perenne ricordo dei concorezzesi morti durante la pandemia Covid in dolorosa solitudine. Sia questo il segno di vicinanza della nostra comunità a loro e ai loro cari, privati del conforto di un ultimo abbraccio.”

“La targa vuole ricordare uno dei periodi più difficili vissuti da tutti noi – commenta il sindaco Mauro Capitanio – rendendo omaggio a quanti ci hanno lasciato in solitudine e alle loro famiglie, private dell’ultimo abbraccio di saluto. La pandemia rimarrà per sempre nella nostra memoria e questa targa sarà un simbolo del dolore che abbiamo attraversato insieme. Un dolore che però ci ha unito e ha fatto crescere la consapevolezza dell’importanza di essere una comunità”.

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Cronaca

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Stasera la posa della targa per le vittime del Covid

Concorezzo. In occasione della “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus”,  lunedì 18 marzo alle 18.30 al Cimitero verrà posta una targa per ricordare i concorezzesi vittime della pandemia. La targa, donata al Comune da un cittadino concorezzese, reca la seguente dicitura: “A perenne ricordo dei concorezzesi morti durante la pandemia Covid in dolorosa solitudine. Sia questo il segno di vicinanz

coronavirus.jpgAumentano le restrizioni per fermare l'ascesa dei contagi, evitare il lockdown natalizio e, il Governo ormai non lo nega più, favorire l'adesione alla campagna vaccinale da parte degli scettici. 

Lo scenario. Ieri sono stati 13.764 i nuovi casi di coronavirus in Italia (mercoledì sono stati 12.448). Sale così ad almeno 4.968.341 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi sono stati 71 (mercoledì sono stati 85), per un totale di 133.486 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.668.257 e 6.404 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 7.558). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 166.598, pari a +7.281 rispetto a ieri (+4.807 il giorno prima).

Le principali novità. Con l'ultimo decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale viene introdotto il cosiddetto super green pass, destinato a chi è vaccinato o guarito, valido anche in zona bianca dal 6 dicembre al 15 gennaio. L’accesso a spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche sarà consentito in zona bianca e gialla solo ai possessori di super green pass. Il tampone sarà valido per andare al lavoro e per gli spostamenti a lunga percorrenza. La durata del green pass è ridotta da 12 a 9 mesi. Estensione dell'obbligo vaccinale a forze dell’ordine e insegnanti, confermato per personale sanitario e Rsa con estensione alla terza dose. In zona gialla torna l'obbligo della mascherina all'aperto per tuttiIl green pass sarà obbligatorio anche per alberghi, spogliatoi per attività sportiva, trasporto ferroviario regionale e trasporto pubblico locale. Nessun obbligo per i bambini sotto i 12 anni.

IL COMUNICATO UFFICIALE DEL GOVERNO

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali.

Il testo prevede una serie di misure di contenimento della “quarta ondata” della pandemia Sars-Cov2 in quattro ambiti:

obbligo vaccinale e terza dose;

estensione dell’obbligo vaccinale a nuove categorie; 

istituzione del Green Pass rafforzato;

rafforzamento dei controlli e campagne promozionali sulla vaccinazione.

1. Obbligo vaccinale e terza dose

Il decreto legge prevede di estendere l’obbligo vaccinale alla terza dose a decorrere dal 15 dicembre prossimo e con esclusione della possibilità di essere adibiti a mansioni diverse.

2. Obbligo nuove categorie 

Inoltre il provvedimento stabilisce l’estensione dell’obbligo vaccinale a ulteriori categorie a decorrere dal 15 dicembre. 

Le nuove categorie coinvolte saranno:

personale amministrativo della sanità

docenti e personale amministrativo della scuola

militari

forze di polizia (compresa la polizia penitenziaria), personale del soccorso pubblico.

3. Green Pass

Il testo approvato oggi prevede che la durata di validità del Green Pass viene ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi.

L’obbligo di Green Pass viene esteso a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale.

A decorrere dal 6 dicembre 2021 viene introdotto il Green Pass rafforzato; vale solo per coloro che sono o vaccinati o guariti. Il nuovo Certificato serve per accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla nei seguenti ambiti

 

Spettacoli

Spettatori di eventi sportivi

Ristorazione al chiuso

Feste e discoteche

Cerimonie pubbliche

In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green Pass rafforzato.

Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il Green Pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca.

Altre misure 

Sarà disposto un rafforzamento dei controlli da parte delle prefetture che devono prevedere un piano provinciale per l’effettuazione di costanti controlli entro 5 giorni dall’entrata in vigore del testo e sono obbligate a redigere una relazione settimanale da inviare al Ministero dell’interno.

Sarà potenziata la campagna di comunicazione in favore della vaccinazione.

Il Governo ha assunto e ha intenzione di assumere in via amministrativa altre decisioni:

 

è già consentita la terza dose dopo 5 mesi dalla seconda;

aprirà da subito la terza dose per gli under 40;

se autorizzate, potranno essere avviate campagne vaccinali per la fascia di età 5-12 anni.

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Dalla Brianza

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Super green pass, cosa cambia dal 6 dicembre

Aumentano le restrizioni per fermare l'ascesa dei contagi, evitare il lockdown natalizio e, il Governo ormai non lo nega più, favorire l'adesione alla campagna vaccinale da parte degli scettici.  Lo scenario. Ieri sono stati 13.764 i nuovi casi di coronavirus in Italia (mercoledì sono stati 12.448). Sale così ad almeno 4.968.341 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’e

hotel.jpgConcorezzo. Entro martedì 17 novembre tutte le Regioni dovranno trasmettere al commissario Domenico Arcuri i dati necessari per attivare i cosiddetti Covid Hotel, strutture che dovranno ospitare pazienti  pazienti positivi con quadro stabile o asintomatici che devono stare in isolamento domiciliare. Lo scopo è quello di alleviare la pressione sugli ospedali. Nelle regioni dove sono stati attivati (anche in Lombardia a Milano e Bergamo), le strutture sono già piene.

A Concorezzo sono presenti solo due strutture L'EuroHotel di via per Monza, che sta continuando a svolgere regolarmente la propria attività ricettiva, e La Camilla. L'agriturismo non si è detto disponibile, mentre il primo è stato al centro di un sopralluogo da parte dell'Ats di Monza e Brianza ma non è ancora nota la decisione finale. "Confermiamo di avere avuto contatti con l’Ats territoriale che in via soltanto preventiva ha fornito un giudizio di idoneità, nel caso ci fosse bisogno in futuro della nostra struttura per aiutare alcune delle persone bisognose da loro individuate, con i nostri servizi. Confermiamo he ad oggi non abbiamo dato né ricevuto nessuna conferma, né tanto meno abbiamo sottoscritto nessun accordo con l’Azienda Territoriale Sanitaria", fanno sapere dalla direzione dell'hotel.

LA BUONA NOTIZIA: CALA LA CURVA DEI CONTAGI

In calo la curva dei contagi: sono 37.255 i nuovi casi di coronavirus individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime nelle ultime 24 ore sono 544. Il totale dei contagiati individuati da inizio epidemia, compresi le vittime e i guariti, è ora di 1.144.552. Le vittime sono 44.683. Gli attualmente positivi sono 688.435 (+24.509), i guariti o dimessi 411.434 (+12.196).

Sono 484 i ricoverati con sintomi per il Covid in Italia nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 31.398, secondo i dati del ministero della Salute. In isolamento domiciliare ci sono 653.731 (+23.949)

Sono 76 in più i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid-19 nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Il totale delle persone in rianimazione è ora di 3.306 in tutta Italia. Sono 227.695 i tamponi per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, oltre 27 mila in meno di ieri, secondo i dati del ministero della Salute. Il rapporto tra positivi e test effettuati è del 16,3%. 

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Un Covid Hotel anche a Concorezzo?

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Da lunedì 15 febbraio il piano vaccinazioni anti #Covid-19 in #Lombardia entra nella seconda fase. Prima le persone più fragili, gli over 80, perché vaccinarci è l’unico modo per tornare al più presto alla normalità #piùsiamoprimavinciamo.

 

QUANDO?

❏ Adesioni online a partire dal 15 febbraio per gli over 80 (comprese le persone nate nel 1941)

❏ Somministrazioni a partire dal 18 febbraio

 

COME?

❏ Su piattaforma web, inserendo i dati della persona da vaccinare anche da parte di un familiare o caregiver

❏ Con il supporto del Medico di Medicina Generale o del farmacista 

 

COSA SERVE?

❏ Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi del soggetto da vaccinare

❏ Numero di cellulare / Telefono fisso

 

Per maggiori informazioni: http://reglomb.it/UMNe50Dz7P4

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Dalla Brianza

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Vaccini Covid, si parte: ecco il vademecum

Da lunedì 15 febbraio il piano vaccinazioni anti #Covid-19 in #Lombardia entra nella seconda fase. Prima le persone più fragili, gli over 80, perché vaccinarci è l’unico modo per tornare al più presto alla normalità #piùsiamoprimavinciamo.   QUANDO? ❏ Adesioni online a partire dal 15 febbraio per gli over 80 (comprese le persone nate nel 1941) ❏ Somministrazioni a partire dal 18 febbraio   COME? ❏ Su piattaforma we

 

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Concorezzo. "Invito i cittadini che già ne hanno o, a breve, ne avranno diritto, a prenotare la terza dose del vaccino. E mi riferisco, in particolare, a chi ha ricevuto il 'richiamo' 6 mesi fa e potrà quindi ricevere la terza dose iscrivendosi sulle piattaforme digitali". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, oggi a margine della conferenza stampa di presentazione di Eicma 2021, intervenendo sul tema della terza dose estesa ai cittadini tra i 40 e i 60 anni. "Lo dicono gli scienziati: la terza dose - ha aggiunto Fontana - è il completamento della fase vaccinale e quindi il mezzo attraverso cui si ottiene una copertura immunitaria che dovrebbe durare anni". "Di conseguenza è molto importante - ha concluso - che si porti a termine questo ciclo vaccinale". 

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Cultura

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Vaccini: ecco perché fare la terza dose!

  Concorezzo. "Invito i cittadini che già ne hanno o, a breve, ne avranno diritto, a prenotare la terza dose del vaccino. E mi riferisco, in particolare, a chi ha ricevuto il 'richiamo' 6 mesi fa e potrà quindi ricevere la terza dose iscrivendosi sulle piattaforme digitali". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, oggi a margine della conferenza stampa di presentazione di Eicma 2021, intervenendo sul tema del

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Concorezzo. Dopo il caso di positività al tampone covid di un’anziana ospite della RSA Villa Teruzzi, attualmente ricoverata all’Ospedale San Gerardo di Monza, rilevata la scorsa settimana, la cooperativa Coopselios che gestisce la RSA ha proceduto con la programmazione dei tamponi a tutti gli ospiti, eseguiti i giorni scorsi, e agli operatori della struttura di via De Giorgi. 

Martedì 13 ottobre sono stati eseguiti 34 tamponi al personale e gli esiti sono attesi tra oggi e domani. In questo momento 9 operatori sono a casa con tampone positivo eseguito in modo autonomo nei giorni scorsi.

 Da inizio ottobre gli ospiti deceduti sono stati in totale 8, 6 dei quali con tampone positivo.

 In questo momento gli anziani presenti in struttura sono 37, di cui 33 positivi al tampone e 4 negativi. Sono inoltre ricoverati in ospedale due ospiti (positivi).

 “Siamo in attesa dei risultati dei tamponi degli operatori- ha precisato il responsabile della struttura gestita da Coopselios Leonardo Virgilio-. Abbiamo isolato gli ospiti negativi secondo le linee guida di ATS da applicare in questi casi. La situazione, nell’ambito della realtà che stiamo vivendo e della fragilità dovuta all’età e alle patologie pregresse dei nostri ospiti, può essere ritenuta sotto controllo. Le visite dei parenti sono state immediatamente bloccate ed è possibile effettuare delle videochiamate con gli ospiti prenotandole tramite la nostra segreteria”.

 “Come Comune, nel pieno rispetto dei ruoli, continueremo a vigilare e a garantire una trasparenza reale verso la cittadinanza e soprattutto verso i famigliari degli ospiti che stanno vivendo questo momento delicato– ha precisato il Sindaco Mauro Capitanio–. Anche in questo caso il Comune è al fianco dei concorezzesi e garantisce il pieno supporto e ascolto”.

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Villa Teruzzi, positivi anche nove operatori

Concorezzo. Dopo il caso di positività al tampone covid di un’anziana ospite della RSA Villa Teruzzi, attualmente ricoverata all’Ospedale San Gerardo di Monza, rilevata la scorsa settimana, la cooperativa Coopselios che gestisce la RSA ha proceduto con la programmazione dei tamponi a tutti gli ospiti, eseguiti i giorni scorsi, e agli operatori della struttura di via De Giorgi.  Martedì 13 ottobre sono stati eseguiti 34 tamponi al pe

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Concorezzo. In mezzo a tanto clamore mediatico (oggi la notizia è stata messa in prima pagina dal Corriere della Sera), la comunità concorezzese si ferma per un momento di preghiera dedicato agli ospiti e agli operatori di Villa Teruzzi, la residenza sanitaria per anziani divenuta epicentro di un contagio da Covid-19 (Villa Teruzzi, positivi anche nove operatori). Come annunciato dai responsabili dell'oratorio San Luigi, la cui struttura è praticamente adiacente Villa Teruzzi, "in questo momento delicato e difficile la comunità cristiana si raccoglie nella preghiera per sostenere e accompagnare gli ospiti di Villa Teruzzi, i loro familiari, gli operatori e quanti sono legati loro da amicizia e solidarietà. Questa sera alle 21 in chiesa parrocchiale sarà recitato il santo Rosario. La preghiera sarà anche trasmessa attraverso la radio e il canale YouTube della parrocchia".
OMS: "In Europa situazione preoccupante"

L'evoluzione della situazione coronavirus in Europa è "molto preoccupante". Lo ha detto il direttore dell'ufficio regionale dell'Oms, Hans Kluge, nel corso di un briefing sul Covid-19. "Il numero di casi di coronavirus al giorno è in aumento, così come i ricoveri in ospedale. Il Covid è adesso la quinta causa di morte ed è stata raggiunta la soglia di 1.000 morti al giorno", ha detto ancora

 

Anche la Germania corre ai ripari contro l'aumento dei casi di coronavirus, che nelle ultime 24 ore hanno fatto registrare il record di positivi: 6.638. Il precedente primato di casi in 24 ore risaliva al 28 marzo quando ne erano stati registrati 6.294. Data la curva di crescita "talvolta molto ripida" in alcune zone della Germania, "saranno introdotte limitazioni nei contatti nelle zone dove le nuove infezioni superano i 50 nuovi contagi per 1000 abitanti sia in pubblico che in privato": ha annunciato la cancelliera Angela Merkel. "Sappiamo che i dati di riflettono gli accadimenti dei dieci giorni precedenti e quindi se introduciamo delle misure dobbiamo aspettare dieci giorni per vedere se la dinamica dell'epidemia si è fermata o diminuita e solo allora vedremo se sono necessarie altre misure" ha aggiunto.

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Cronaca

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Villa Teruzzi, rosario in chiesa per ospiti e operatori

Concorezzo. In mezzo a tanto clamore mediatico (oggi la notizia è stata messa in prima pagina dal Corriere della Sera), la comunità concorezzese si ferma per un momento di preghiera dedicato agli ospiti e agli operatori di Villa Teruzzi, la residenza sanitaria per anziani divenuta epicentro di un contagio da Covid-19 (Villa Teruzzi, positivi anche nove operatori). Come annunciato dai responsabili dell'oratorio San Luigi, la cui struttura è p