Arresto respiratorio, paura all’Acquaworld per un bimbo dell’oratorio
Concorezzo. Pochi istanti che sono sembrati terribilmente interminabili. Questa mattina si sono vissuti momenti drammatici al parco acquatico di via La Pira e solo la prontezza di una bagnina e di una dottoressa rianimatrice ha evitato il peggio. In quelle ore Acquaworld era particolarmente affollato per la presenza di diversi oratori, per di più della provincia di Milano. Mentre giocava con alcuni amici, evidentemente non curato dagli animatori, un bimbo di 6 anni è rimasto a lungo sott’acqua, perdendo i sensi e andando in arresto cardio-respiratorio. Immediatamente una bagnina della struttura e una dottoressa si sono precipitate per estrarre il corpo dall’acqua e avviare le manovre di rianimazione, con massaggio e respirazione artificiale. Quando sul posto sono arrivati i soccorritori del 118 (nella stessa giornata sono dovuti intervenire altre volte per piccoli infortuni), il bimbo per fortuna aveva già ripreso i sensi. Aiutato a respirare con l’ossigeno, è stato trasportato in ambulanza a Vimercate dove resterà in osservazione per alcuni giorni.
“Siamo contenti che tutto si sia risolto bene” ha detto con una nota stampa il Direttore di Acquaworld Marco Pavanello “il nostro personale è sempre in stato di massima allerta soprattutto quando ci sono molti gruppi di bambini in visita al nostro parco. Fortunatamente nella nostra struttura che ospita più di 250.000 persone all’anno, non si sono mai verificati incidenti seri ma rinnoviamo l’invito ai tanti oratori che in estate portano i bambini a divertirsi nei parchi acquatici e nelle piscine a mantenere la massima attenzione e non perdere mai di vista i più piccoli. Uno scherzo o un gioco stupido tra di loro, come pare stessero facendo in questo caso, può avere conseguenze anche gravi. “