October 7, 2024
#Cronaca

Asfalti Brianza, giovedì nero: pioggia di denunce

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Concorezzo. Una settimana da incubo, con l’apice toccato tra mercoledì e la notte di giovedì. Se da una parte ad Asfalti Brianza, la ditta finita nell’occhio del ciclone per non aver saputo ridurre l’impatto ambientale della propria produzione, era stata sollecitata dalle autorità a lavorare di giorno proprio per dare modo ad Arpa di campionare l’aria, dall’altra parte le promesse misure di contenimento degli odori non sono arrivate. Venerdì mattina è stato promosso un tavolo urgente alla presenza del sindaco Mauro Capitanio e del vicesindaco Micaela Zaninelli, che hanno convocato immediatamente i tecnici di Asfalti Brianza per chiedere spiegazioni. 

LE DENUNCE ALLA POLIZIA E LE VISITE IN OSPEDALE. L’Amministrazione comunale ha invitato i cittadini a presentare formali esposti presso il Comando di Polizia locale e a farsi visitare in Pronto soccorso in caso di difficoltà respiratorie, bruciori agli occhi, nausea o altri sintomi. Come ribadito più volte dall’Amministrazione comunale, anche per replicare alle speculazioni politiche, in mancanza di dati certi (leggesi rapporto Arpa), non è possibile assumere atti concreti per limitare l’attività dell’azienda, se non esponendo il Comune e le tasche dei cittadini a cause civili che potrebbero anche essere milionarie.

CITTADINI ESASPERATI DA FUMI E CONCIME. I cittadini che vivono in prossimità dello stabilimento, in località Malcantone, hanno vissuto giorni da incubo. E così molti residenti di Agrate, Monza e Brugherio. “Ma questo odore forte che mi ha svegliato stanotte cos’è.. non si respira!”, ha denunciato su Facebook, alle 9 del mattino di mercoledì Roberto Viganò. “Asfalti brianza più letame e diserbanti che hanno buttato nei campi io mi sono svegliata con mal di testa sensi di nausea e affanno”, ha aggiunto Catia Trunfio. “Stanotte era più forte il cattivo odore di plastica bruciata, era insopportabile”, ha aggiunto Melania Giampa. “Secondo me è il concime”, fa notare Silvia Storti. “Senza parlare del concime…che più che concime sembra qualcosa di chimico”, aggiunge Rosa Fondacaro. Grave quanto denunciato da Antonietta Mosca: “lo stomaco no, per fortuna. Ma asma o naso che cola e occhi che lacrimano si. ieri sera ha iniziato la puzza dopo le 23. Chiuso casa per forza. Ieri mattina tremendo. Ho dovuto chiudermi dentro casa. Zona viale Kennedy”.

LA POLEMICA POLITICA. La questione Asfalti Brianza è tornata anche sui banchi del Consiglio comunale. In segno di protesta, La Rondine e Vivi  hanno deciso di lasciare l’aula.