Effetto Cipro, a Concorezzo prelievo del 5% sui conti
Concorezzo. L’effetto Cipro colpisce anche in paese. Dopo che l’Unione europea ha costretto il piccolo Stato mediteranneo a un prelievo del 37,5% dai conti correnti per cifre superiori ai 100.000 euro, anche molti Comuni hanno approfittato delle direttive approvate già dal Governo Monti. E dopo i primi casi in Trentino e Marche, Concorezzo è pronta.
Dal 15 aprile verrà prelevata la cifra minima prevista dal recente decreto governativo: il 5%. Ora starà all’Amministrazione valutare se mettere un tetto (prelievo sopra i 50 o 100mila euro) molto alto come sollecitato dalle opposizioni. Certo è che il prelievo, secondo i dati forniti dalle banche interpellate, porterebbe nelle casse del Comune almeno 5 milioni di euro, necessari per alcuni interventi urgenti: la sistemazione del porticato delle scuole medie recentemente disgregatosi, il rifacimento di via Libertà, l’ampliamento della materna comunale e la nuova residenza per anziani, oltre ad un laghetto artificiale per la pesca sportiva in Villa Zoja.
Domani, martedì, il Comune affiggerà in tutti i quartieri appositi manifesti illustrativi.