Festa del paese e cure a don Enrico: settimana sotto i riflettori per la Parrocchia
Concorezzo. Per ora sono solo voci, ma la possibilità che la festa del paese venga fatta slittare eccezionalmente di una settimana è concreta. Le celebrazioni dei patroni santi Cosma e Damiano, come è da giorni sulla bocca di tutti, potrebbero cadere non nella tradizionale prima domenica di novembre, ma nella seconda, quindi non domenica 3 ma domenica 10. Spostare la festa potrebbe risolvere paradossalmente anche alcuni problemi organizzativi al Comune che dovrebbe celebrare il patrono insieme alle ricorrenze del 4 Novembre oltre a predisporre la consueta consegna della gugia dòra e delle benemerenze civiche e scolastiche. Una eventualità che ha messo in fibrillazione sacro e profano, visto che la festa di posta dietro il lunedì di riposo con chiusura delle scuole, degli uffici comunali e di tante aziende locali.Al momento don Pino Marelli, il parroco, non si è ancora espresso pubblicamente sulla questione, ma il rinvio potrebbe essere legato ai lavori per il nuovo altare: in queste ore, infatti, la storica “prima pietra” si trova a Roma al seguito di una delegazione di pellegrini per la benedizione che arriverà, mercoledì, proprio dalla mano di papa Francesco Bergoglio. Far slittare la festa patronale di una settimana potrebbe in qualche modo agevolare i lavori in corso… Da una voce all’altra, il parroco domenica ha sentito l’esigenza di mettere a tacere pettegolezzi relativi al ricovero di don Enrico Vago in una struttura diocesana del Varesotto. A quanto pare devono essere circolate chiacchiere su presunte difficoltà economiche che avrebbero in qualche modo limitato l’assistenza allo storico parroco: voce smentita dal puplito da don Pino che, oltre a invitare alla preghiera i fedeli, ha spiegato con l’ex parroco sia assistito senza problemi dalla diocesi.
In mezzo a tante indiscrezioni, poi, finalmente una bella notizia (bella, e vera!): la nostra comunità accoglierà a breve un nuovo sacerdote. “L’arcivescovo ci ha fatto un “regalo” molto grande: un nuovo sacerdote come “vicario parrocchiale” – si legga negli annunci parrocchiali – Si chiama don Aldo Ripamonti. Andrà ad abitare in oratorio dove attualmente ci sono le suore. Le suore provvisoriamente andranno ad abitare in via Dante. Don Aldo è un sacerdote di ampia esperienza pastorale. Siamo contenti di accoglierlo tra noi con gioia e gratitudine. Verrà a concelebrare in Oratorio domenica prossima alle 9:30. Ringraziamo di cuore il Signore”.