Guida in stato di ebbrezza, Comune fa risparmiare e rieduca

nonbere.jpgConcorezzo. Guidare in stato di ebbrezza, al di là della gravità del reato penale, può costare carissimo al conducente: da 500 fino a 6000 euro di multa, a seconda della quantità di alcol ingerita. E così anche un solo bicchiere di troppo, a volte, può trasformarsi in una "mazzata" non indifferente per le tasche dei cittadini, soprattutto in questi momenti di crisi.
E così è da lodare (e da valutare seriamente come alternativa) l'iniziativa del Comune di Concorezzo che, dopo mesi di lavoro, è riuscito a chiudere una convenzione con il Tribunale di Monza per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità ai sensi dell'articolo 186 c.9 bis del Decreto legislativo 285/1992 e articolo 2 del Decreto ministeriale del 26 marzo 2001. Chi viene denunciato per guida in stato di ebbrezza potrà così convertire la sanzione mettendosi a disposizione del Comune per un periodo di tempo congruo con l'importo della multa.

Un modo per venire incontro alle ristrettezze dei cittadini, ma allo stesso tempo di far vivere un'esperienza di socializzazione e comunità utile anche a recuperare sul problema dell'alcol. Un modo per ribadire la ferma condanna di chi si mette alla guida in stato di ebbrezza ma per cercare allo stesso modo di trovare una "condanna" sicuramente più utile e formativa.

In tutte le ipotesi di reato di guida in stato di ebbrezza da alcool, ad esclusione di quelle in cui vi sia stato un incidente stradale, in caso di condanna nel giudizio penale è prevista (se vi è consenso dell'imputato) la sostituzione della pena dell'ammenda e dell'arresto con quella della prestazione di un'attività non retribuita a favore della collettività da svolgere, in via prioritaria, nel campo della sicurezza e dell'educazione stradale presso lo Stato, le regioni, le province, i comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato, o presso i centri specializzati di lotta alle dipendenze.

Con lo svolgimento positivo del lavoro di pubblica utilità il reato viene dichiarato estinto, il periodo di sospensione della patente è ridotto alla metà ed è revocata la confisca del veicolo.