Zingari di Burago e Bellusco rubavano in tutta la Lombardia
Concorezzo. Non molti giorni fa anche il vicesindaco Mauro Capitanio (“visitato” tre volte negli utimi tre anni) aveva assistito in diretta ad una caccia al ladro tra i suoi vicini di casa e una banda di malviventi disturbata dall’antifurto di una abitazione in zona Giardino Est. Ora si è scoperto che i delinquenti che hanno saccheggiato moltissime case nel Vimercatese erano nostro “concittadini” brianzoli: Dalibor S., 29 anni, abita infatti nel campo nomadi di Bellusco, Martini S., 21 anni, è residente in un campo nomadi di Burago, mentre Mario S., 21 anni, è ufficialmente senza dimora fissa. Sono i nomi dei tre zingari stanziali di origine slava arrestati l’altro giorno dai carabinieri di Vimercate al termine di una brillante indagine. I tre sono stati arrestati perché trovati in possesso di oggetti d’oro, cellulari e pc razziati in 26 aprile in tre Comuni tra Bergamo e Brescia. I successivi controlli hanno dato modo di ipotizzare a loro carico anche numerossimi colpi in Provincia di Lecco, a Monza e nel Vimercatese. Non solo. I militari del capitano Marco D’Aleo stanno ora setacciando i campi nomadi della zona alla ricerca di altri tre componenti della banda, che potrebbero essere stati filmati da alcune videocamere di esercizi commerciali limitrofi alle zone del saccheggio.
Anche nel campo nomadi permanente di Agrate, ospitato di fatto sul territorio di Concorezzo a Cascia Baragioeula, sono stati trovati e arrestati in diverse occasioni ricercati e ricercate per furto.