Lezione di solidarietà e di emergenza, Protezione civile in cattedra
Concorezzo. Una settimana per crescere, per imparare e per divertirsi. Una settimana che nasconde, in realtà, una preparazione di mesi e l’esperienza accumulata in anni di esercitazioni, interventi veri, missioni di solidarietà. Quella appena trascorsa è stata la settimana con la Protezione civile in cattedra: solo che le speciali lezioni per le classi quinte delle scuole di via Ozanam e Marconi non si sono tenute in sede, bensì in una tenda per le maxi-emergenze montata nel cortile delle Don Gnocchi. Chi si è trovato lungo il tragitto degli alunni, accompagnati in rigoroso ordine da insegnanti e volontari in tuta gialla, avrà notato l’emozione e l’entusiasmo dipinto sui volti. I giovani studenti hanno imparato a montare le brande, hanno approfondito compiti e ruoli della Protezione civile all’interno di un campo di accoglienza (segreteria, sala comando, cucina, sala radio, squadra operativa…), hanno persino simulato lo spegnimento di un incendio con l’utilizzo dell’estintore. E ancora hanno appreso come usare motopompe con manchette, come orientarsi facendosi aiutare dalle radio e come effettuare in modo coordinato le ricerche dei dispersi. Tra le lezioni più apprezzate quella su come stringere nodi per le diverse situazioni di emergenza. Non è mancato nemmeno un cruciverbone a tema. Inutile dire che il momento più suggestivo e da raccontare a genitori e amici è stata la notte in tenda.
Un’esperienza talmente bella e partecipata che ha richiamato sul posto anche il sindaco Riccardo Borgonovo e gli assessori Micaela Zaninelli (vicesindaco), Marco Melzi, Teodosio Palaia, Innocente Pomari e Antonia Rita Ardemani. A guidare le operazioni il coordinatore Cristian Ronco e il vice Gian Vittorio Murru, con il supporto di tanti e preziosi volontari.
Per conoscere e aderire alla protezione civile: http://protezionecivileconcorezzo.jimdo.com/
Foto gentilmente concesse da Angelo Buscaini e Marco Melzi