Minerva e i Rom: “Non sono necessarie misure ad hoc”
Concorezzo. Si è tenuto venerdi 27 presso il centro civico “Lino Brambilla” di Concorezzo la conferenza “La questione rom: storia, criticità, opportunità”, promossa dall’ Associazone Minerva con il contributo dell’ Associazione Novaluna. Durante la serata sono intervenuti, nell’ ordine, Ulderico Daniele, docente di antropologia all’ Università di Roma 3 e vicepresidente di “Osservazione”, e Carlo Stasolla, presidente dell’ associazione “21 Luglio”, da anni impegnata nella difesa dei diritti della popolazione rom anche a librllo internazionale.
Il primo intervento ha consentito ai presenti di fare chiarezza riguardo la terminologia, spesso utilizzata in modo confuso, fornendo una definizione di parole quali “rom”, “nomadi”, ” zingari”. Il professore ha poi fornito un’ analisi storica del fenomeno, soffermandosi in modo particolare sulle persecuzioni subite dalla popolazione rom, prima tra tutte l’ internazione nei campi nazisti. Stasolla invece ha esordito fornendo alcuni dati rispetto alla situazione attuale per poi criticare l’ approccio definito “culturalista” al problema, secondo il quale sarebbero necessarie misure “ad hoc” per la comunità rom. Ha invece avanzato una linea d’azione in difesa dei diritti umani, in cui la creazione di nuovi campi-nomadi non trova assolutamente spazio. A suo parere infatti, i campi rappresentano un grave ostacolo all’ integrazione, favorendo da una parte fenomeni di corruzione e situazioni di estremo disagio e microcriminalità dall’ altra. In generale, la serata ha fornito alcuni spunti di riflessione particolarmente interessanti, lontano da pregiudizi e semplificazioni retoriche di ogni genere, fornendo altresì alcune informazioni essenziali per un’ analisi critica e personale della questione.
“La serata è stata sicuramente un successo – spiegano i promotori – Hanno partecipato molti cittadini e moltissime sono state le domande rivolte ai relatori. Per chi non fosse stato presente alla serata, ma volesse conoscerne nel dettaglio i contenuti, l’ associazione Minerva metterà a disposizione sulla propria pagina Facebook il materiale bibliografico di riferimento e il collegamento al video integrale della serata“.