Sportello Imu, centinaia di cittadini serviti gratuitamente

Concorezzo. Diverse centianaia di cittadini “tutelati” gratuitamente dal Comune. Nel groviglio di burocrazia creato dalla tassa sulla casa voluta dal Governo Monti, in molti hanno preferito non sbagliare. A partire dallo scorso 3 dicembre, almeno 50 cittadini al giorno si sono affidati allo sportello Imu voluto dall’assessorato di Teodosio Palaia e curato da Antonella Betta e Tiziana Verderio.
“Un servizio completo per cui dobbiamo ringraziare i dipendenti comunali – spiega Palaia – Abbiamo calcolato gli importi, controllato i dati fino alla stampa dell’F24 da portare poi in Posta o in banca”.
Quest’anno l’Imu è stata fissata al 4 per mille sulla prima casa (imposta minima che il Comune non ha voluto alzare), mentre per gli altri immobili si sale all’8,6 per mille. La prima rata ha portato nelle casse del Comune 1,6 milioni di euro. Il Comune prevede di incassare in totale 3,6 milioni di euro, mentre un’altra parte verrà risucchiata dalle casse di Roma. Soldi che solo in parte riescono a colmare il grande buco creato dal taglio dei trasferimenti voluto dal premier Monti nei confronti degli enti locali.
Un macro dato può dare l’idea di quanto avviene oggi nel Paese. La Lombardia raccoglie in media 100 miliardi di euro di tasse dai lombardi: 75 vanno a Roma, 25 restano sul territorio. Se i due fattori venissero invertiti…