Venditori abusivi, blitz della Polizia locale al mercato
Concorezzo. Merce abusiva e contraffatta. Borse, portafogli e cinture venduti alla luce del sole, a due passi dal Municipio, in barba alla legge. Una scena che si ripete spesso nel giorno di mercato, suscitando anche l’indignazione di molti cittadini e onesti ambulanti. Martedì mattina la Polizia locale, coordinata dal comandante Roberto Adamo, è entrata in azione in via De Capitani, all’altezza della piazzetta del donatore, dove ormai da tempo venditori abusivi si sono creati un proprio spazio di vendita: lenzuolo bianco a terra, borse in bella mostra e una tecnica collaudata per fuggire in caso di controlli.
Gli agenti di Polizia, in particolare, hanno fermato e identificato, prima di allontanarlo, uno dei venditori abusivi. E non tutti ancora sanno, nonostante le continue notizie di cronaca, che gli stessi clienti rischiano sanzioni da 100 a 7000 euro.
Il Daspo urbano. Con il cosidetto “Decreto Minniti” (14/2017), convertito in legge nel 2017, agli enti locali vengono attributi particolari poteri per garantire sicurreza e decoro urbano. Tra le novità introdotte, il decreto consente di identificare gli abusivi e dopo tre recidive il questore può emettere il Daspo e far scattare l’arresto. Il Divieto di Accesso Urbano (D.AC.UR.) o “Daspo urbano” è un divieto di accesso di sei mesi, che può estendersi sino ai due anni nel caso di pregiudicati, viene emanato dal questore nel caso di «reiterazione delle condotte che impediscono l’accessibilità e la fruizione di infrastrutture urbane».