Via Adda: apre il cantiere, emerge una discarica
Concorezzo. Il cantiere apre e, pochi giorni dopo, si ferma per autosospensione. Le ruspe si sono messe a scavare per creare lo spazio per le fondamenta, ma insieme alla terra sono emersi detriti, materiale edile e tanto altro, sicuramente abbandonati da una delle ditte che aveva precedentemente lavorato alla costruzione delle altre palazzine del complesso residenziale. Dopo le prime segnalazioni, in via Adda sono intervenuti il Comando di Polizia locale e la Procura della Repubblica. Al momento non sono stati trovati rifiuti pericolosi (amianto, o altro): come previsto dalla normativa interverrà l’Arpa. La proprietà ha già protocollato una relazione di un geologo in Comune dichiarando l’assenza di inquinanti e la presenza solo di detriti assimilabili a rifiuti solido urbani (“non aggravano la situazione ambientale in quanto rifiuti inerti“, si legge nella relazione). I residenti della zona hanno assistito sbigottiti e sgomenti a tutte le operazioni, preoccupati per eventuali fonti di inquinamento. Sarà l’impresa impegnata nel cantiere a smaltire quanto rinvenuto, rivalendosi eventualmente dopo sul responsabile dell’abbandono abusivo.