Via Girotti nel mirino di un piromane?
Concorezzo. La pista dell’incidente o del corto circuito non è esclusa, ma si inizia a temere la mano di un piromane dietro l’ennesimo incendio che ha sconvolto la notte di molti residenti di via Girotti.
Anche perché, alcuni mesi fa, si era verificato un altro episodio simile che faceva pensare, tra le varie ipotesi, a un regolamento di conti (Concorezzo, esplosione in via Girotti).
Alcune sere fa è toccato a un’auto di grossa cilindrata, un costoso modello di Bmw, color grigio metallizzato: le auto l’hanno letteralmente divorata e, a farne le spese, è stata anche un’altra utilitaria Fiat che si trovava di fianco.
Il calore del rogo ha mandato in frantumi i vetri delle auto e l’esplosione si è udita a molti metri di distanza. Per evitare che le fiamme si estendessero anche ad alcune piante e per domare il rogo si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
L’incendio dello scorso giugno era avvenuto esattamente nel parcheggio di fronte a quello teatro del rogo dell’altra notte.
I carabinieri della caserma di via Ozanam, coordinati dal comandante Fulvio Carotenuto, stanno indagando per fare luce sull’episodio e, soprattutto, per capire se i due incendi siano in qualche modo collegati.
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