Zingari, dopo lo sgombero scavati nuovi fossati

b_450_500_16777215_00_images_sp13.jpegConcorezzo. Le 26 roulotte di zingari non ci sono più. Mercoledì la Polizia locale, coordinata dal neocomandante Roberto Adamo, e i carabinieri di via Ozanam, comandanti dal luogotenente Fulvio Carotenuto, hanno sgomberato l'accampamento abusivo lungo la Sp13. Una situazione di non facile gestione, dal momento che il terreno invaso dai nomadi si trova sul territorio di Concorezzo (dietro la EdilMelzi), ma è di proprietà del Comune di Monza. Quest'ultimo non sembra si sia dato gran da fare per invitare gli "ospiti" a sloggiare, e così i tempi si sono allungati.
Ora, liberato il campo, il Comune di Concorezzo ha provveduto a ripristinare i fossati che dovrebbero impedire l'accesso alle roulotte.
"Speriamo che in futuro il Comune di Monza, a gestione centrosinistra, si metta subito al lavoro per evitare questi disagi - recita una nota della sezione concorezzese della Lega - Se un qualunque cittadino privato consentisse ad altre persone di organizzare un campeggio o un rave party su un terreno agricolo, siamo certi che non verrebbe multato?".