Gugia dòra, ecco i benemeriti di Concorezzo
Concorezzo. Un momento istituzionale alto per premiare chi, a diverso titolo, rende migliore non solo la nostra Concorezzo ma la società in generale. Volontariato, cultura, sport, lavoro, ambiente: ci sono tutti i valori più belli nella cerimonia che ieri, in Villa Zoja, ha dato modo all’Amministrazione comunale di consegnare benemerenze civiche e riconoscimenti.
L’edizione 2023 della Gugia dòra, la massima benemerenza cittadina, è stata celebrata dal sindaco Mauro Capitanio, accompagnato dall’assessore Gabriele Borgonovo, nell’ambito della manifestazione per la festa patronale dei santi Cosma e Damiano, che ha visto anche un pregevole spettacolo dedicato alla storia d’amore tra Elio Vittorini e Ginetta Varisco.
Motivazioni Gügia dòra
Elisabetta Confalonieri: missionaria laica concorezzese da decenni impegnata in Tanzania. Un lavoro costante, il suo, per il benessere dei più fragili, i bambini in particolare ospiti in orfanatrofi. Nel corso degli anni ha consentito anche alla comunità di Concorezzo di sostenere il suo impegno missionario tramite raccolte fondi con iniziative come adozioni a distanza, la vendita di prodotti missionari e le calze della Befana. Nel corso della sua vita Elisabetta non ha mai dimenticato la città di Concorezzo che è sempre rimasta una casa da cui partire e dove tornare.
Antonio Mondonico: concorezzese classe 1941 scomparso la scorsa estate. Artista e artigiano dedicò la vita al mondo delle biciclette. Una passione, la sua, tramandata di padre in figlio da generazioni. Mondonico seguì, infatti, le orme del nonno e del papà (i leggendari costruttori di bici da corsa di Concorezzo, Angelo e Giuseppe). Artigiano ma non solo. Mondonico dedicò tempo e impegno anche per dare vita al progetto di Brianza d’Epoca che si è concluso con la nascita del museo delle biciclette della nostra città.
Circolo Fotografico Concorezzese: associazione concorezzese nata nel 2000 dalla volontà di alcuni appassionati di fotografia di raccontare con le immagini la storia di Concorezzo tra eventi comunali, manifestazioni cittadine e mostre storiche. Un lavoro prezioso, quello dei fotografi del Circolo Fotografico, che contribuisce a mantenere aggiornato il racconto della storia della Città arricchendo con gli elaborati anche l’Archivio Storico cittadino.
La dichiarazione del sindaco Mauro Capitanio:
“I premiati del 2023 sono persone che, nella loro vita, si sono dedicate a una passione vera. Questo il filo rosso che unisce i premiati con la Gügia dòra 2023.
La passione per le biciclette, la dedizione totale agli altri intesi come i più fragili e la passione per la fotografia. Passioni personali positive che hanno avuto ricadute dirette sulla nostra società. Esempi chiari di come dedicare tempo, entusiasmo e impegno per un qualcosa di positivo e totalizzante non sia un aspetto individuale di una persona ma abbia un valore essenziale per l’intera comunità.
Nel nostro caso, la passione vera ma silenziosa e intima di Betty Confalonieri ha aiutato concretamente tante persone in momento fragile della vita. La passione per la bicicletta di Antonio Mondonico ha regalato alla nostra città un valore aggiunto a livello imprenditoriale e culturale. La passione dei nostri fotografi del Circolo Fotografico consente di realizzare un archivio per conservare le immagini e le testimonianze dei momenti più importanti di Concorezzo. La passione per l’ambiente e per il benessere collettivo dei plogger e degli operatori dell’isola ecologica, infine, consente a tutti noi di vivere in una città più curata, bella e sostenibile. A tutti noi l’invito di seguire i passi dei nostri premiati, dando importanza alle nostre passioni aspetti intimi e personali ma con ricadute dirette sul benessere pubblico”.
Gli altri riconoscimenti
Prima della consegna degli aghi d’oro, il presidente del Casc, Fabio Calloni, ha consegnato il riconoscimento dell’anno a Cristian Bonfanti, per la dedizione alla cultura sportiva e in particolare per l’impegno nell’OMCC Concorezzo e nella Concorezzo FC.
La targa per le attività storiche è andata invece alla Gaviraghi srl, fondata nel 1971 da Giuseppe Gaviraghi e specializzata in prodotti per la panificazione.
L’Amministrazione comunale ha anche voluto consegnare un riconoscimento ai cittadini impegnati nel plogging (Plogging, boom di volontari al servizio dell’ambiente), coordinati dall’assessore all’Ambiente Silvia Pilati, agli operatori della piattaforma ecologica di via Monte Rosa e all’operatore comunale.
Nel prossimo fine settimana sarà la volta dell’alloro e della borsa agli studenti meritevoli.