L’incontro tra il concorezzese Andrea Arizzi, Direttore Italia di The Fork e i ragazzi dell’AFOL
Concorezzo. La storia di una carriera importante, tra traguardi, tensioni, obiettivi raggiunti e grandi soddisfazioni, condensata in una sola ora. E’ quella di Andrea Arizzi, direttore commerciale Italia di The Fork residente a Concorezzo, che ha incontrato gli allievi di AFOL (Agenzia per la Formazione, l’Orientamento e il Lavoro di Monza e Brianza) che ha una sede a Concorezzo in via Marconi.
Venerdì 27 maggio in Villa Zoia, davanti ai 40 ragazzi e ragazze, Arizzi ha raccontato la sua lunga e vincente storia professionale in una mattina organizzata dall’Amministrazione Comunale.
Tra i punti del discorso ai ragazzi del manager concorezzese, l’importanza di ascoltare il proprio istinto, non solo la testa. Un istinto che, necessariamente deve andare di pari passo con l’impegno nelle decisioni prese, sapendo sempre che le cadute, fisiologiche, possono capitare. Ma che da queste cadute ci si può rialzare, più forti e consapevoli di prima per proseguire con sicurezza nel percorso lavorativo.
Nel corso della conferenza i ragazzi, guidati da Emanuela Russo (responsabile CFP Marconi) e da due professori, hanno partecipato con entusiasmo, con domande e considerazioni circa un’azienda strutturata come The Fork.
Il sindaco Mauro Capitanio, al termine della mattinata, ha voluto portare i saluti dell’amministrazione ricordando le diverse iniziative che sono in atto proprio con AFOL. Un dialogo costante tra scuola e Comune con l’obiettivo di mettere in contatto domande e offerte del territorio in un momento importante, a livello occupazionale, come quello che stiamo vivendo.
Con AFOL prosegue infatti il progetto di digitalizzazione intergenerazionale di Nuovi Lidi che coinvolge quattro over 65 e quattro alunni della scuola in un percorso di avvicinamento alle nuove tecnologie. Inoltre la prossima settimana verrà presentato in Comune un ulteriore progetto di collaborazione tra il Comune di Concorezzo, il Centro di Formazione Professionale “G. Marconi” di Afol MB e Assolombarda. L’iniziativa vede il coinvolgimento diretto di due aziende di Concorezzo.