Concorezzo. C’era una volta il rullino con 12, 24 o 36 scatti. L’epoca delle foto da centellinare, da selezionare con cura, da far stampare e da attendere per giorni, a volte settimane, prima di poterne ammirare la riuscita. Oggi la foto è digitale, la macchina fotografica è al 90% rappresentata dal telefonino e i selfie hanno preso il posto delle pose. 

A Concorezzo, dal 2011, il “Rullino Day” è il momento per celebrare l’arte della fotografia attraverso la quintessenza della sua materialità, ovvero il rullino. Anche quest’anno è stato un successo il concorso promosso dai commercianti e conclusosi pochi giorni fa.

A far incetta di premi è stato Leonardo Patané deòl Circolo fotografico concorezzese (@leoct79) che si è aggiudicato sia il primo che il secondo posto. Al terzo posto Giacomo Mandelli, figlio d’arte del fotografo Antonio. Patanè ha scelto di valorizzare il municipio e il campanile della chiesa dei Santi Cosma e Damiano, mentre Mandelli jr ha immortalato il profilo della chiesa al momento del tramonto.

Tra quanti hanno votato, è stata estratta Martina Pensa che ha vinto una cena per 2 persone alla Trattoria Campagna “da Pierino”.

“Più che di concorso si è trattato di un progetto fotografico per tenere viva l’arte della fotografia, tenere in vita le macchine analogiche e soprattutto scatenare l’estro dei partecipanti per immaginare delle foto che potessero diventare simboliche cartoline rappresentative di Concorezzo”, spiega Antonio Mandelli, tra i promotori dell’iniziativa.

LO SAPEVI CHE?

I rullini sono in via d’estinzione? “A causa della carenza di materie prime, la fornitura di pellicole sarà limitata per il momento, cercheremo di ristabilire la normale operatività il prima possibile”, si poteva leggere qualche mese fa sul sito ufficiale Fujifilm. I rullini che stanno subendo questa disponibilità ridotta sono quelli in formato classico 35 mm come Fujicolor Fujicolor 100 e Fujicolor Superia Premium 400, ma anche Fujichrome Velvia 50, Fujichrome Velvia 100 e Fujichrome Provia 100F. Una situazione che riguarda il colosso industriale ma che la dice lunga sullo stato del comparto.