October 7, 2024
#Dalla Brianza

Beve troppo, giovane soccorso in fin di vita

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ubriaco_coma_etilico.jpgCarate Brianza. Avrebbe potuto rischiare il coma etilico dopo aver bevuto troppo. Se l’è vista bruta un giovane di 20 anni ricoverato questa notte, venti minuti dopo l’una, all’ospedale di Desio. Il giovane, con una grave intossicazione etilica, è stato soccorso in codice rosso (massima gravità) dai centodiciottini di Seregno in via Francesco Cusani dove qualcuno aveva chiesto, tramite il 112, l’intervento urgente di un’ambulanza. Il ragazzo, infatti, era ormai privo di sensi. All’arrivo dei soccorritori il ventenne si era leggermente ripreso ma le sue condizioni erano ancora preoccupanti, tant’è che per il trasporto in ospedale è stato assegnato il codice giallo. In ospedale per lui una probabile lavanda gastrica.

LO SAPEVI CHE?

Il coma etilico o intossicazione acuta da alcol, si verifica quando si raggiungono livelli eccessivi di alcool etilico nel sangue. Questa condizione non deve mai essere sottovalutata, potendo il coma provocare danni irreversibili al sistema nervoso o la morte del soggetto.

Patologie alcol-correlate

Per quanto riguarda le patologie organiche la nosologia di patologia alcol-correlata si è notevolmente ampliata negli ultimi anni, per cui, oltre alle patologie relative all’apparato gastroenterico (esofagite, gastrite, steatosi, epatite acuta e cronica, cirrosi epatica, pancreatiti e tumori) e del sistema nervoso centrale e periferico (atrofia cerebrale, polinevriti), altri sistemi risultano coinvolti, quali il cardiovascolare (infarto miocardico, tromboflebiti, vasculiti), l’endocrino-riproduttivo (infertilità, impotenza, diminuzione del desiderio sessuale, alterazioni ormonali), talora in modo irreversibile. L’alcol è anche causa concomitante di alcuni tumori maligni, parzialmente alcol-attribuibili, come il tumore dell’oro-faringe, dell’esofago, del colon-retto, della laringe, del fegato e della mammella (la IARC – International Agency for Research on Cancer lo classifica nel gruppo 1, sicuramente cancerogeno per l’uomo).

Danni alcol-correlati

L’alcol è inoltre responsabile di molti danni indiretti (i cosiddetti danni alcol-correlati), dovuti a comportamenti associati a stati di intossicazione acuta, come nel caso dei comportamenti sessuali a rischio, degli infortuni sul lavoro, degli episodi di violenza, della guida in stato di ebbrezza (gli incidenti stradali provocati dalla guida in stato d’ebbrezza hanno un peso preponderante nella mortalità giovanile).

Per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro, oltre il 25% di essi sono quelli “in itinere” sul percorso tra casa e lavoro e viceversa. Basta raggiungere un’alcolemia di 0.5 g/l per raddoppiare il rischio di subire un infortunio.

Sul lavoro il consumo di alcol raccomandato è zero e per alcune categorie ad alto rischio per l’incolumità a terzi la legge prevede esplicitamente il divieto di consumo nei luoghi di lavoro.