Calcio, la spunta il Monza: "golasso" di Anastasio!

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MONZA-ALMA JUVENTUS FANO 1-0 La quinta vittoria consecutiva casalinga in campionato del Monza matura al termine di una brutta partita, che il Fano, quartultimo in classifica, avrebbe meritato di pareggiare. Pure l’allenatore Cristian Brocchi ha ammesso in sala stampa di essere insoddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, che comunque hanno consolidato il sesto posto in graduatoria, rimanendo a 14 punti dall’imprendibile Pordenone quando ormai mancano solo 10 giornate al termine della regular season.

Non è stato bello vedere una squadra piena di top player della categoria non riuscire a fare tre passaggi consecutivi per quasi tutto il primo tempo e molte volte anche nella ripresa. D’accordo che i marchigiani hanno giocato una signora partita, ma da chi ambisce a raggiungere il secondo posto e a giocarsi la promozione nei play-off è inaccettabile. Servirà una strigliata alla ripresa degli allenamenti perché adesso i biancorossi sono attesi da impegni ben più difficili, a cominciare dalla trasferta in casa della Ternana (domenica prossima alle ore 14.30) che nella gara di andata al Brianteo maramaldeggiò chiudendo con un roboante 4-1.
Prima, però, ci sarà da affrontare l’Imolese (quinta nello stesso girone del Monza) nella gara secca dei quarti di finale della Coppa Italia Serie C: il match è in programma mercoledì, sempre alle 14.30, ma al Brianteo.


Per la sfida contro le aquile granata allenate da Massimo Epifani il tecnico dei brianzoli ha recuperato dall’infortunio Brighenti, che è stato schierato nell’“undici” iniziale al posto di Reginaldo, cosa che invece non è avvenuta per Armellino, ancora acciaccato e pertanto sostituito da Fossati. In difesa Marconi si è ripreso il posto lasciato per due partite a Negro.
Dopo 34’ di sbadigli D’Errico ha sfiorato il palo con un destro da buona posizione, imitato 8’ più tardi da Marchi. Il gol non è arrivato su azione ma grazie all’ennesima perla balistica di Anastasio, che al 23’ della ripresa ha ripetuto l’esecuzione da 25 metri che aveva fruttato il 3-2 sulla Sambenedettese a tempo ormai scaduto. Nel finale il bravissimo (ma perché non gioca dall’inizio?) Ceccarelli ha prima centrato il palo e 3’ dopo seminato scompiglio in area avversaria senza trovare sostegno da parte dei compagni. Il Fano, pur disputando una bella partita fino alla tre quarti avversaria, non ha mai fatto male alla formazione di casa, dimostrando di meritare il titolo di peggior attacco del girone e tra l’altro allungando a 4 il numero di trasferte senza fare gol. Tra i delusi anche Paolo Maldini (nella foto), ex grande giocatore del Milan e della Nazionale, ora dirigente del club rossonero, che era in tribuna Vip con la speranza di veder giocare il figlio Christian, difensore del Fano, rimasto invece in panchina. 

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A proposito di tribuna, in sala stampa Brocchi ha criticato il settore dello stadio posizionato dietro le panchine: “Oggi abbiamo vinto e tutti devono essere felici, anche se qualcuno non lo è. In tribuna non c'è l’entusiasmo che c'è in curva”. Caro Brocchi, se ti irriti per qualche fischio meritato dalla tua squadra hai un problema: si prega di scendere dal piedistallo e di trovare velocemente la quadra al gruppo di giocatori forti che la società ti ha messo a disposizione. “Anastasio prima di fare certi gol deve fare anche il terzino” ha sottolineato il tecnico. Caro Brocchi, "oggi devi essere felice”: senza le prodezze personali di Anastasio il Monza avrebbe 4 punti in meno in classifica. Anche te.