September 16, 2024
#Dalla Brianza

Parco delle Groane più sicuro con la sorveglianza rafforzata

videosorveglianza.png

videosorveglianza.pngLa sicurezza è un tema che sta prendendo sempre più spazio nelle nostre vite, perché aumenta l’esposizione a rischi e cambiano i valori in gioco. La crisi epidemiologica continua a far parlare di sé ogni giorno per ricordare di come prevenire le infezioni anche con le tecnologie, come fatto da Villa Teruzzi con l’interfono per permettere il colloquio con gli ospiti, ma le varie amministrazioni pubbliche non perdono di vista nemmeno la 

sicurezza degli spazi pubblici.

 

Questo è uno degli impegni della Regione Lombardia, con la prosecuzione del dispiegamento del “Progetto Parchi” istituito con lo scopo di contrastare l’uso e l’abuso di sostanze stupefacenti che troppo di frequente avviene nelle aree verdi cittadine. La delibera di Giunta regionale aveva già dato l’impulso all’accordo di collaborazione interistituzionale con la Provincia di Monza e Brianza e il Comune di Limbiate, con il coinvolgimento delle Prefetture territorialmente competenti, l’Ente Parco delle Groane, i Comuni che ne fanno parte e altri enti per interventi integrati di sicurezza urbana nel periodo luglio – novembre 2021. 

 

Con lo scopo di prevenire e reprimere la circolazione delle droghe nei parchi è in prima linea anche l’ATS Brianza in qualità di autorità sanitaria dedita al trattamento delle dipendenze, in quanto la grande superficie del Parco delle Groane si presta al traffico e lo spaccio di sostanze proibite. L’unica maniera è la sorveglianza integrata, sia per mezzo di incaricati fisicamente presenti in loco che a distanza.

 

“I sistemi di videosorveglianza urbana sono oggi uno strumento fondamentale per le istituzioni, como lo sono per le abitazioni – ha affermato Luca Silvi, esperto di Tecnologia che scrive per www.monederosmart.com – Solo in Italia ci sono 2 milioni di telecamere, che portano oggi cittadino ad essere ripreso in media da 100 di esse al giorno. L’alta definizione e il controllo Wi-Fi, oltre ai sistemi di riconoscimento facciale e lettura ottica delle scritte permettono di vigilare da remoto sia alle forze dell’ordine ai proprietari delle case direttamente da smartphone”.

 

Infatti è intervenuta un’ulteriore delibera regionale per l’acquisto di ulteriori telecamere di videosorveglianza per un costo di 20.000 euro, per rafforzare il presidio del Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate. Il Comune di Tradate riveste il ruolo di ente capofila dei Comuni di Venegono Superiore e Venegono Inferiore, per interventi integrati di sicurezza urbana da attuare nei mesi compresi tra settembre e novembre 2021, con il coordinamento della Prefettura di Varese.

 

Gli auspici degli esponenti politici delle istituzioni di ogni livello sono quelli che si possa osservare una diminuzione del verificarsi di fenomeni illeciti legati allo scambio e all’uso di droghe, in maniera analoga al primo progetto posto in essere.