Tubi corrugati per cavidotti? Cosa sono e a cosa servono
Ogni città, paese o agglomerato urbano è letteralmente circondato da cavidotti. Questi non sono altri che reti composte da immani quantità di cavi telefonici, elettrici e di ogni altro genere che assicurano il buon funzionamento di tutti gli impianti domestici, commerciali o industriali.
Cosa sono i tubi corrugati per cavidotti?
Ce ne sono tantissimi ma non li vediamo perché si trovano nel sottosuolo o all’interno delle strutture dentro le quali viviamo e lavoriamo. Quindi quando parliamo di tubo corrugato per cavidotti ci riferiamo all’animo interno e non visibile di qualsiasi esigenza abitativa o lavorativa possibile. Ci siamo passati sopra milioni di volte ma senza accorgercene fin quando uno di questi smette di funzionare e diventa necessario l’intervento di personale professionale apposito per effettuare manutenzioni, sostituzioni o riparazioni.
A cosa servono?
Il compito di un tubo corrugato per cavidotti è quello di proteggere i cavi che passano al loro interno. Durante gli ultimi anni ne sono stati prodotti tantissimi con funzionalità e materiali evoluti preposti a migliorare il funzionamento dell’impianto e la resistenza a qualsiasi genere di stress a cui sono quotidianamente sottoposti. Queste tubature garantiscono resistenza a sbalzi climatici, pressioni, intemperie e persino agenti chimici offrendo anche flessibilità, elasticità e leggerezza.
Caratteristiche dei materiali
Quindi non solo proteggono i cavi elettrici al loro interno ma semplificano enormemente le operazioni di posa. Sono realizzati in materiali come polietilene, polipropilene e PVC perché assicurano leggerezza e versatilità oltre che facilità di produzione, trasporto e smaltimento.
Queste plastiche sono estremamente resistenti all’acqua, un elemento potenzialmente letale per le infrastrutture di cavi elettrici e telefonici, ma anche per la più recente fibra ottica. Inoltre sono pensati per resistere a pressioni, schiacciamenti ed urti proprio grazie al profilo corrugato preposto a tale scopo. Inoltre sono da considerare anche materiali sostenibili dal momento che sono pensati per durare a lungo agevolando le operazioni di trasporto, posa e smaltimento.
Sono realmente sostenibili?
Pur essendo materiali plastici non bisogna considerarli inquinanti dal momento che le plastiche responsabili dell’inquinamento ambientale sono quelle usa e getta, ovvero prodotte e utilizzate per cicli di vita brevissimi che poi non vengono smaltite correttamente. Contrariamente a questi materiali, le plastiche utilizzate per i tubi corrugati per cavidotti sono durevoli e robuste, ma anche leggere e versatili, il che favorisce le operazioni di tutto il ciclo di vita del tubo riducendo costi e inquinamenti che ne derivano.
Caratteristiche e colori
Il tubo corrugato per cavidotti deve rispondere ai criteri stabiliti dalle normative CEI 64-8 e 64-100/2. Sono identificati da un codice da 12 cifre che indica resistenza alla compressione, resistenza all’urto, campo di bassa e alta temperatura, resistenza alla curvatura e tante altre caratteristiche tecniche. Oltre al codice sono identificati attraverso il colore che risulterà nero per impianti telefonici e di ricezione satellitare mentre sarà blu per gli impianti auto e video di citofonia.
Il tubo corrugato di colore marrone è destinato agli impianti di sicurezza e antifurto mentre quello bianco è destinato agli impianti di trasmissione dei dati. Infine quello viola, più recente, è sempre destinato ai sistemi domotici. I colori permettono di riconoscerne la destinazione d’uso durante i lavori di manutenzione e di identificare rapidamente la rete sulla quale è necessario intervenire.