Ventenne sequestra la madre e la minaccia con fucile e coltello

aggressione.jpgMonza. Ha minacciato di morte la madre, colpendola con i "pallini" di un fucile ad aria compressa e puntandole in faccia un coltello. L'ennesimo dramma famigliare è stato evitato grazie al pronto intervento dei carabinieri. Ieri pomeriggio, intorno alle 13,30, in via San Gottardo a Monza il caldo ha dato alla testa ad un giovane di 22 anni, poi arrestato dai militari con la pesante accusa di sequestro di persona. Il giovane celibe e incensurato, da due ore teneva in scacco la famiglia (in casa c'era anche un fratello minore): al termine dell'ennesimo litigio, il ragazzo si era prima scagliato contro la madre, 53 anni, poi l'aveva di fatto sequestrata in casa, impedendole di alzarsi dal divano: prima le ha sparato contro proiettili di gomma del fucile "soft air", poi l'ha minacciata con un coltello da cucina.
Dopo due ore il fratello minore ha trovato il coraggio, approfittando di un attimo di distrazione, di allertare il 112.
Quando i carabinieri sono piombati in casa, il 22enne era ancora armato. Riportatolo alla calma, i militari della Compagnia di Monza, coordinati dal maggiore Luigi D'Ambrosio, lo hanno arrestato e condotto in carcere. Oggi era in calendario il processo per direttissima a Monza.