December 10, 2024
#Sport

Domenica amara per il Consorzio Vero Volley

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MINT VERO VOLLEY-CUCINE LUBE CIVITANOVA 2-3

 
È sfumata al tie-break la possibilità per la Mint Vero Volley di qualificarsi alle semifinali dei play-off scudetto davanti al pubblico di casa. Dopo aver vinto gara-1 e gara-2 dei quarti gli azzurroblù allenati da Massimo Eccheli si sono fatti rimontare nella serie dai vicecampioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova guidati da Gianlorenzo Blengini, che così avranno la possibilità di effettuare il sorpasso ai danni dei lombardi mercoledì prossimo nella decisiva sfida nelle Marche in programma alle ore 20.30.
 
Il match è stato combattuto come da pronostico, ma le due squadre sono apparse a tratti stanche, commettendo degli errori dovuti a scarsa lucidità. I due palleggiatori sudamericani, Cachopa e De Cecco, sono stati bravi a smistare i palloni un po’ a tutti, anche se alla fine ad andare oltre i 20 punti sono stati Maar per la Mint e Yant e Nikolov per la Cucine Lube. Quest’ultimo è stato premiato come Mvp in virtù dei 24 punti messi a terra (tra cui 2 ace e 1 muro), del 51% in attacco e del 40% in ricezione.
 
La cronaca: davanti ai circa 4mila spettatori (tutto esaurito) dell’Opiquad Arena la Lube prende un leggero margine di vantaggio (5-9) grazie alla buona vena di Chinenyeze, Yant e Nikolov, quest’ultimo assoluto protagonista della prima frazione di gioco con 9 punti e l’88% in attacco. La Mint non riesce a ricucire e sul 15-18 subisce un filotto di 5 punti che consegna di fatto il parziale agli ospiti. Il punto del 18-25 lo mette a segno proprio Nikolov.
 
Lo schiacciatore bulgaro, però, cala vistosamente nel secondo set (33% in attacco) così come l’opposto cubano Yant (20% in attacco), mentre a fronte del 50% complessivo in attacco dei marchigiani la Mint raggiunge un ottimo 73% grazie in particolare a Maar, autore di 5 punti (80% in attacco). I padroni di casa partono bene (3-0 e 10-5) ma vengono quasi riagguantati dopo un errore in attacco di Maar (13-12). Gli azzurroblù si riportano a +4 (17-13) e di nuovo vengono quasi ripresi dopo un ace di Nikolov (24-23). A levare le castagne dal fuoco ci pensa Szwarc con una schiacciata dalla seconda linea.
 
Nel terzo set si assiste alla sfida tra Maar (9 punti dei 23 complessivi) e Yant (8 punti dei 24 complessivi). Si procede quasi a braccetto fino al 14-12, poi gli ospiti inanellano 4 punti (3 di Yant) e non si fanno più riprendere. Si chiude 22-25 con un attacco dello scatenato Yant.
 
Il cubano è protagonista anche del quarto set assieme a Galassi (6 punti per entrambi). Il parziale fa registrare numeri decisamente favorevoli ai padroni di casa: 93% a 55% in ricezione e 79% a 61% in attacco. Si spiega così il punteggio finale di 25-18 (l’ultimo firmato da un ottimo Di Martino), maturato dopo un iniziale equilibrio (6-6).
 
Il tie-break è un appassionante testa a testa non indicato per i deboli di cuore. A deciderlo sul 12-12 è Yant che mette a terra due palloni in fila. La “pipe” di Maar serve solo a continuare a sperare, ma la schiacciata dal centro di Chinenyeze (90% in attacco nel complesso del match) zittisce i quasi 4mila tifosi della Vero Volley.
 
È stata una brutta domenica per il consorzio anche perché nell’ultima partita di regular season di Serie A1 femminile l’Allianz è stata sconfitta per 3-0 a Pesaro dalla Megabox Ondulati Savio Vallefoglia chiudendo così solo al terzo posto in classifica. Prima di disputare la finale di Champions League ad Antalya, in Turchia, contro le connazionali dell’Imoco Conegliano (il 5 maggio), le atlete allenate da Marco Gaspari disputeranno i play-off scudetto partendo dalla sfida nei quarti di finale contro la formazione sesta classificata, ossia la Wash4Green Pinerolo (gara-1 all’Allianz Cloud di Milano mercoledì in contemporanea col match della compagine maschile). A differenza della Superlega maschile, quarti di finale e semifinali si giocheranno al meglio delle 2 vittorie su 3 gare e non delle 3 su 5. Ad accompagnare l’Itas Trentino in Serie A2 è l’Honda Olivero San Bernardo Cuneo.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO