October 16, 2024
#Sport

Il Monza di Nesta a caccia della prima vittoria della stagione contro il Bologna

Il Monza vuole interrompere la striscia di partite ufficiali senza vittoria (salita a 15 dopo il pareggio casalingo con l’Inter), ma anche domani (calcio d’inizio alle ore 15) all’U-Power Stadium contro il Bologna l’impresa sarà ardua perché si troverà di fronte una squadra di Champions League. L’unico vantaggio per la formazione biancorossa potrebbe proprio essere il fatto che i felsinei guidati da Vincenzo Italiano sono reduci dallo 0-0 interno di mercoledì scorso contro lo Shakhtar Donetsk e dunque potrebbero accusare della stanchezza. L’allenatore della compagine brianzola Alessandro Nesta è comunque fiducioso: “È un’opportunità per trovare la prima vittoria, però non dobbiamo avere pressioni – ha dichiarato nella consueta conferenza stampa della vigilia – La squadra sta crescendo, il percorso è quello giusto. Il Bologna solitamente viene su forte marcando a uomo, mette una gran pressione sui portatori di palla: vedremo come ce la caveremo; di solito con squadre così escono partite non bellissime. Se noi costruiremo dal basso? Per farlo ci vuole grande qualità e coraggio; non si può farla con tutte le avversarie. Italiano lo conosco molto bene sia da calciatore che da allenatore: da tecnici ci siamo sfidati nella finale play-off di Serie B del 2020 tra il mio Frosinone e il suo Spezia; è un allenatore forte che ogni anno fa bene: ha vinto in Serie C, ha vinto in Serie B, ha salvato in Serie A e ha portato la Fiorentina in Europa. Noi avremo ancora indisponibili Cragno, Ciurria, Birindelli, Gagliardini e Vignato. Sensi? È un giocatore importante, ma sta giocando poco perché è arrivato dopo gli altri e senza preparazione; contro l’Inter ho inserito Bianco e non lui perché era più funzionale dato che dovevamo difendere. Forson? È un ragazzo molto interessante, che vedrete giocare presto. Comunque la rosa del Monza è strutturata per vincere le partite, non solo per pareggiarle; abbiamo giocatori in attacco validi e con margini di miglioramento come Maldini. Se arriveranno degli svincolati? Alcuni sono in precarie condizioni fisiche, altri chiedono tanto di ingaggio. Credo che ormai resteremo così: se a gennaio ci sarà qualcosa da mettere a posto cercheremo di metterlo a posto. Cosa penso del fatto che dopo il pareggio con l’Inter i principali mass media abbiano parlato di demeriti dell’Inter più che di meriti del Monza? È normale: per le grandi squadre pareggiare è una tragedia. Perché non ho protestato per la clamorosa occasione da gol nel finale interrotta dall’arbitro senza concedere la norma del vantaggio? Quell’azione non l’ho vista in diretta perché in quel momento ero girato verso la panchina. Comunque cosa avrei potuto fare ormai? Purtroppo l’arbitro ha sbagliato e se ne sarà reso conto. Capita”.