Palladino non si fida del Verona rivoluzionato a gennaio
Al Monza manca una partita a terminare il mini-ciclo di 4 gare contro squadre di bassa classifica: domani alle ore 15 all’U-Power Stadium ospiterà l’Hellas Verona rivoluzionato dal mercato invernale e a caccia della seconda salvezza miracolosa consecutiva. La compagine allenata da Marco Baroni, ex difensore biancorosso, ha ceduto i pezzi migliori della sua rosa, tra cui il centravanti Djuric proprio al Monza, e si proporrà come un collage di giocatori ancora da assemblare. I brianzoli sono chiamati a vincere per ipotecare la salvezza in vista dei ben più impegnativi match che li attendono, a cominciare dal derby casalingo col Milan.
Il tecnico Raffaele Palladino nella consueta conferenza stampa della vigilia ha fatto intendere di essere rimasto impressionato dal valore dei nuovi innesti in casa gialloblù: “Nella gara di andata contro il Verona del 5 novembre abbiamo fatto un’ottima prestazione, tra l’altro cambiando più volte il sistema di gioco dimostrando grande capacità di adattamento. Domani però sarà sicuramente una partita diversa perché è passato tanto tempo e l’Hellas ha cambiato tanti giocatori. Baroni è uno dei più bravi allenatori che ci siano in Serie A: io lo stimo tantissimo come uomo e come allenatore. Mi è sempre piaciuto. Nonostante tutti i cambi nella rosa che ha dovuto registrare, con i giocatori importanti che sono andati via, continua a proporre una squadra viva, coraggiosa, forte fisicamente e anche con qualità. Secondo me il Verona a gennaio si è rinforzato. Domani dovremo affrontare la partita con umiltà e spirito di sacrificio, come se fosse una finale. Dovremo scendere in campo con grande aggressività, grande grinta, mantenendo la solidità difensiva delle ultime uscite. Il fatto che risultiamo essere una delle squadre che corre di più è il frutto del lavoro che si fa in settimana. In Serie A bisogna avere una tenuta atletica importante perché le squadre sono molto fisiche. Alcuni dei miei giocatori hanno riposato meno ma finché mi forniscono certe prestazioni non hanno bisogno di rifiatare. Se abbiamo fatto gli stessi punti dell’anno scorso vuol dire che i ragazzi vanno elogiati perché significa che sono cresciuti rispetto alla passata stagione. Se siamo poco incisivi sui calci piazzati? È vero che possiamo fare meglio ma siamo in linea con le nostre avversarie. Colpani? Lo ringrazio per le sue prestazioni e per i suoi gol. A inizio stagione gli avevo detto che avrebbe dovuto fare uno ‘step’ in più e lui è stato bravo a cogliere questa occasione. Nelle ultime settimane mi è piaciuta la sua reazione alle difficoltà, dimostrando di essere cresciuto nella mentalità. Valentin Carboni? È un giocatore di grande talento. Io stravedo per lui, sono felice di allenarlo. Avrà un grande futuro se continuerà a lavorare con la mentalità di adesso. Colombo? Ha avuto un periodo di due mesi con fastidi muscolari. Ultimamente gli si erano ripresentati e ha rifiatato un po’. Questa settimana però l’ho visto diverso, molto meglio del solito. Chi mancherà? Lo squalificato Gomez e gli infortunati Vignato e Caprari. Quest’ultimo sta seguendo bene la tabella di marcia per il rientro in gruppo. Speriamo di averlo presto a disposizione perché ci è mancato”.