Truffe agli anziani, ecco come evitarle

Concorezzo. Anziani truffati al telefono, anziani raggirati e derubati in casa, anziani inseguiti per strada, fuori dalla banca o nei pressi del cimitero. Malviventi senza scrupoli pronti a entrare in azione in ogni momento. Per questo è fondamentale ogni azione di informazione, formazione e contrasto.
Prende il via a Concorezzo la campagna antitruffa rivolta ai cittadini, in particolare, più anziani patrocinata dal Comune e promossa dall’Arma dei Carabinieri.
“Non ti conosco? Non apro! Chiamo il 112” è lo slogan della campagna stampato sui 2mila adesivi che il Comune consegnerà agli anziani di Concorezzo.
Gli adesivi saranno in distribuzione gratuita fino ad esaurimento presso l’ufficio URP del Comune, in Biblioteca e al Centro Pensionati.
“L’adesivo potrà essere attaccato all’ingresso di casa – ha spiegato il sindaco Mauro Capitanio- e avrà l’obiettivo di ricordare agli anziani che, in caso di movimenti sospetti o di visite da parte di persone sconosciute, anziché aprire la porta è meglio contattare immediatamente le forze dell’ordine chiamando il 112. Una sorta di memo che in caso di incertezza può essere essenziale per la gestione della problematica e per sventare potenziali truffe, tradizionalmente più frequenti nel periodo estivo”.
ECCO ALCUNI CASI AVVENUTI IN PAESE
Truffa del cellulare, denunciato un sospettato
Finti tecnici e vigili: truffa da 3000 euro
Sono truffatori, si spacciano per amici di famiglia
Abbraccia le vittime e le rapina: attenzione alla truffatrice
Truffa dell\’acqua inquinata, raggirato un anziano ottantenne
Prima l\’esplosione, poi la truffa: colpo da 6mila euro in via D\’Azeglio
\”Nonna, ho bisogno urgente di soldi\”: lei preleva 7mila euro, ma è una truffa