Camionista sequestrato, il far west finisce a Concorezzo

Concorezzo. Si è fermato (per fortuna) a Concorezzo il tentativo di sequestro di persona e rapina ideato da C.G., 50enne di Cinisello Balsamo, autotrasportatore pluripregiudicato e da altri tre malviventi, ora ricercati.
L’uomo è stato arrestato ieri sera, poco prima della mezzanotte, sulla provinciale Monza-Trezzo. 
A mettere fine alla sua folle corsa i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monza. Tutto aveva avuto inizio alle 20,45 a Melegnano, quando un gruppo di quattro persone, con volto coperto da passamontagna, era riuscito a far fermare con un pretesto l’autoarticolato Scania targato BM 946 PX, di proprietà della società M.D.M. trasporti srl, di Basiano (MI), che trasportava un carico di prodotti cosmetici della “L’Oreal”, del valore complessivo di 200.000 euro, caricati poco prima presso la società “Zanardo” di Massalengo (LO). A quel punto con mossa fulminea ed evidentemente ben preparata, due soggetti immobilizzavano il conducente, C.G.L., nato in Romania nel 1986, residente a Villanova del Sillaro (LO), e dopo averlo colpito con il calcio di una pistola alla tempia lo costringevano a salire a bordo di un’autovettura liberandolo alle successive 22.30 in Carugo (CO), nei pressi del cimitero. Nel frattempo gli altri due membri del quartetto si mettevano alla guida dell’autoarticolato dileguandosi. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Monza, allertata dai responsabili della società autotrasporti, riusciva a rintracciare, tramite il sistema di antifurto satellitare, il mezzo che veniva bloccato a Concorezzo. Nel frattempo la banda era già riuscita a far sparire il carico di prodotti. I carabinieri dell’Aliquota Operativa grazie alla sofisticata ricostruzione del percorso seguito dal camion e delle soste effettuate, sono anche riusciti a risalire al deposito dove era stata occultata l’intera refurtiva, all’interno di un’area recintata di Cologno Monzese. Il primo membro della banda si trova ora in carcere ed è caccia ai complici.