Guardia medica, è definitivo: da giugno bisognerà recarsi in ospedale

guardiamedica.JPGConcorezzo. Il Comune le ha provate tutte, concedendo anche i locali gratis all'Azienda ospedaliera. Ma la riorganizzazione dei servizi a livello provinciale e la razionalizzazione dei costi, legata anche ai continui e indiscriminati tagli da Roma, hanno posto fine all'esperienza della Guardia medica in città. Se in questi giorni la Giunta ha formato una nuova proroga per il contratto di locazione tra il Comune di Concorezzo e ATS (ex Asl) di Monza e Brianza per l’utilizzo dei locali comunali di via De Giorgi 9, da anni adibiti al servizio di Guardia medica, il "palliativo" sarà solo fino al 31 maggio prossimo. Come già annunciato da tempo, il servizio sarà poi trasferito e riassorbito all’interno dell’ospedale di Vimercate. Uno spostamento pianificato nell’ambito di un piano di riorganizzazione del servizio e di razionalizzazione dei costi.

 

“Già in passato ho avuto modo di rammaricarmi di questo annunciato spostamento, perché scomparirà un elemento di decentramento e di vicinanza territoriale all’utenza – dichiara il Sindaco Riccardo Borgonovo – È una considerazione che ho avuto occasione, anche recente, di ribadire a Pasquale Pellino, Direttore generale dell’azienda ospedaliera di Desio e Vimercate. Al contempo, comprendo che il servizio verrà valorizzato dal questo trasferimento in una struttura, quella ospedaliera, che consentirà di potenziare al massimo l’assistenza fornita ai pazienti. Alla qualità della cura medica si affiancherà infatti l’opzione di attingere immediatamente alla diagnostica tramite macchinari, che solo una struttura ospedaliera può fornire, e al Pronto soccorso, nei casi più urgenti che lo richiedessero”.  

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