Agrate, le scarpe di marca erano tarocche

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Agrate. Imitazioni di scarpe e accessori con marchi contraffatti: a Milano e hinterland le fiamme gialle hanno sequestrato oltre 5.000 prodotti di moda negli ultimi giorni. Nel corso dei servizi di controllo economico del territorio e di contrasto ai traffici illeciti, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno migliaia di scarpe e accessori contraffatti o che utilizzavano modelli e disegni tutelati da brevetto registrato. Tutto e' partito da un negozio di Arluno, dove i finanzieri hanno trovato delle scarpe in vendita che, pur riportando un proprio logo diverso dall'originale, erano realizzate secondo il modello e le caratteristiche estetiche di un noto marchio di scarpe sportive. Da li' i militari hanno ricostruito tutta la filiera di distribuzione del prodotto contraffatto, fino ad arrivare a Magenta, dove hanno sequestrato oltre 3.000 paia di scarpe contraffatte e denunciato i due soggetti cinesi che le commercializzavano. Il fornitore era una societa' milanese sempre riconducibile a un cittadino cinese, con il magazzino a Lacchiarella e altri due punti vendita ad Agrate Brianza e San Giuliano Milanese. Analoga attivita' e' stata svolta dai finanzieri della Compagnia di Melegnano che, sempre el comune di Lacchiarella, all'interno del centro commerciale hanno controllato un'ulteriore ditta di commercio all'ingrosso di articoli di calzature gestita da un cittadino cinese. Anche in questa circostanza sono state scoperte e sequestrate piu' di 2.000 paia di scarpe che in questo caso riproducevano indebitamente non solo i modelli ma anche i marchi industriali di noti brand sportivi. L'attenzione dei finanzieri al contrasto del traffico di prodotti contraffatti ha interessato anche il capoluogo milanese, dove i baschi verdi hanno scoperto e denunciato un cittadino della Sierra Leone che, oltre a detenere per lo spaccio sostanze stupefacenti, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi, e' stato trovato in possesso di numerosa merce contraffatta, tra cui orologi di nota marca di pregio, nonche' telefoni cellulari e altri apparecchi elettronici di provenienza illecita. L'uomo e' stato arrestato, per essere sottoposto a giudizio per direttissima.