Accuse di Teruzzi, il centrodestra fa quadrato

b_450_500_16777215_00_images_riccardo_borgonovo.jpegIl centrodestra fa quadrato dopo l’uscita di scena di Edoardo Teruzzi, dichiaratosi indipendente non dopo aver pronunciato un durissimo attacco a tutte le componenti della maggioranza, analizzando anche progetti cruciali come la permuta oratorio femminile-Villa Teruzzi o la nuova scuola di formazione professionale.

Ecco il comunicato del Pdl.

Il gruppo consigliare del PDL cittadino condanna con fermezza unanime e determinazione l’intervento del Consigliere Edoardo Teruzzi avvenuto in occasione del Consiglio Comunale del 28/11/2012. Sul contenuto colmo di menzogne, imprecisioni, accuse gravi, attacchi personali al Sindaco e alla Giunta ci riserviamo di agire nelle opportune sedi.

Ci aspettavamo un gesto meno ipocrita, meno irriverente e più responsabile, sicuramente più coerente con l’effettivo apporto dato dal Consigliere Teruzzi in questi tre anni di governo: il nulla, solo un nome da lasciare ai posteri con la scritta ”c’ero anch’io”.
A meno che il suo fare politica sia da intendere come modo per celebrare la propria individualità spingendolo ad abbandonare la nave del PDL prima che affondasse.

In questa visione autoreferenziale il confine tra opportunità ed opportunismo appare davvero labile. Vogliamo ribadire, al contrario di quanto dichiarato dal Consigliere Teruzzi, che il PDL Concorezzese, vivo e presente,  ha sempre collaborato e tuttora collabora con le altre forze della coalizione, CDC e Lega Nord, in maniera paritaria e trasparente, facendo prevalere la coesione all’interno della maggioranza al fine di perseguire gli obiettivi migliori per il bene comune dei nostri cittadini. Di fronte alla tentazione molto diffusa del disimpegno e del disinteresse politico sui temi del bene comune, a nessuno deve sfuggire, tanto meno a chi è  da tanti anni in politica, l’importanza dell’ esercizio del diritto-dovere nel dire sempre la verità ed essere onesti prima con sé stessi e poi con gli altri. Auspichiamo infine un clima di fiducia nelle istituzioni per lavorare salvaguardando le questioni etiche, promuovendo i valori ispirati alla ragione e alla consapevolezza. Il Gruppo Consigliare del PDL Concorezzese ribadisce piena fiducia all’operato del proprio Sindaco e di tutta la Giunta da lui guidata.

 Il PDL Concorezzese.

 Questo il comunicato del Cdc, Cristiani di centro.

Il duro attacco di Teruzzi nei confronti della maggioranza e del Sindaco nell’ultimo consiglio comunale ci ha stupito e amareggiato.

Ci ha stupito sentire, da parte di chi fino a ieri ha condiviso con noi un progetto politico e ha sempre votato favorevolmente in Consiglio Comunale, rinnegare o gettare fango su buona parte delle scelte piu importanti di questa amministrazione.

Soprattutto ci ha amareggiato vedere come un attacco politico sia sconfinato in un intervento traboccante di rancore e personalismi

Eventuali divergenze politiche, che ci possono essere all’interno di una maggioranza, non possono e non devono sfociare in offese ed insinuazioni.

Tra l’altro, crediamo che le parole usate nei confronti del Sindaco siano false e ingiuste.

False, perché il “senso istituzionale” e la “moralità politica” di Riccardo Borgonovo, messi in dubbio da Teruzzi, sono indiscutibili e note a tutti.

Ingiuste, perché non meritate da chi si spende quotidianamente dedicando tempo ed energie per il bene della nostra Citta.

Da parte nostra riconfermiamo al sindaco Borgonovo la nostra stima, la nostra amicizia e la nostra vicinanza.

E lo ringraziamo per il suo impegno a favore della comunità.


Gruppo politico CDC – Cristiani di Centro – Concorezzo

Questo il comunicato della Lega Nord.

"Spiace constatare che al consigliere Edoardo Teruzzi, dopo 40 anni trascorsi 
in aula, dia fastidio la politica del fare. Ancora una volta il consigliere repubblicano-forzista-piediellino e oggi indipendente ha dimostrato di preferire la vecchia politica del dire, della retorica e, ahinoi, in qualche caso anche della bugia. Teruzzi lascia una maggioranza che ha messo a posto i conti del Comune, ha aperto una scuola professionale per i giovani, sta pensando ad una collocazione più funzionale per gli anziani di Villa Teruzzi, ha concluso un Pgt che aumenta gli spazi verdi senza trascurare i servizi, cerca di sostenere 
le associazioni. E tanto altro ancora. Questa sua uscita di scena così sgarbata e piena di invidia un risultato l'ha ottenuto: ha rafforzato ulteriormente una delle maggioranze più solide della Brianza, dove le diversità tra Lega, Pdl e Cdc vengono trasformate in confronto 
costruttivo. La Lega ha preso un impegno con i cittadini e lo porterà  avanti fino a fine mandato al fianco del sindaco Borgonovo".

Così Vittorio Mandelli, a nome di tutta la sezione concorezzese della Lega 
Nord.

Un comunicato è stato diffuso anche dal gruppo Pdl.

Di seguito pubblichiamo anche la lettera di una iscritta al Pdl locale, Marta Bonfanti.

Egregio direttore,


Può sembrare a prima vista un segno di disgregazione l’uscita del consigliere Edoardo Teruzzi dalla maggioranza. Stando alle sue dichiarazioni sarà più “vigile e critico” verso l’operato della giunta Borgonovo e per questo la cittadinanza non può che ringraziarlo vivamente, dato che da tempo si chiedeva a che scopo sedesse, o meglio “scaldasse” quella poltrona. Molto spesso Teruzzi ci ha abituati alle sue filippiche autoreferenziali pseudo filosofiche. Tuttavia, questi tentativi di guadagnarsi i riflettori non sono andati a buon fine: anche stavolta ha voluto ritagliarsi i suoi 10 minuti di celebrità non risparmiandosi affermazioni di cattivo gusto. Inoltre, come dichiarato dal Sindaco nella replica, sicuramente il consigliere ha già iniziato la propria campagna elettorale. Perché sì, è anche uomo di indomito coraggio. Non solo ha avuto la faccia tosta di sedere per ben 37 anni tra i banchi del consiglio comunale, riciclandosi tra un partito e l’altro in base alle circostanze, ma detiene anche il record di consigliere più politicamente longevo e meno pragmaticamente concludente. Vogliamo parlare dei festeggiamenti per il centocinquantesimo di cui si fa baluardo indiscusso? Ebbene alle celebrazioni ha saputo dare solo un taglio di circostanza, tralasciando l’aspetto didattico dell’evento. Si è limitato a scrivere “papiri” apologetici dei padri della patria senza minimo spirito critico. Dopodiché, la sua lungimirante esperienza politica gli ha suggerito di strumentalizzare il nostro inno per prevaricare le posizioni diverse e legittime degli alleati. Il diritto al dissenso è un’opinione per Teruzzi. Basti notare che ha definito il Pdl come “assoggettato ai capricci e alle pretese degli altri partiti della maggioranza”, mentre tentava dal canto suo di incrinare i rapporti con gli alleati, solo per spostare gli equilibri a suo vantaggio. Si consideri ora l’etica politica: la sfera personale è sempre stata lontana dalla politica? Quale politico esperto può anche solo pensare che il buon governo di un paese si costruisca a suon di coltellate agli alleati, al sindaco e al proprio coordinatore? Forse i concorezzesi hanno risposto già da molti anni a queste domande, non eleggendolo mai primo cittadino. Perciò, con l’annuncio plateale di mercoledì scorso, si è finalmente chiusa una pagina poco felice della politica concorezzese. Ora si punta a nuovo inizio per ritornare ai veri valori, solo con persone oneste a cui i cittadini possano rinnovare nuovamente la loro fiducia.