Moto3, Ghidini sempre in evidenza

ghidini_moto3.jpgConcorezzo. Continua a farsi notare in Moto 3 Matteo Ghidini, pilota approdato al team Cruciani con cui è impegnato nel campionato mondiale FIM Repsol categoria junior. 

Ghidini si è presentato per la terza volta al via del FIM Repsol Moto 3 Junior World Championship, giunto al quinto appuntamento della stagione. E’ stato un test positivo, su un circuito mai visto prima e con un gran caldo a complicare la vita del giovane pilota di Concorezzo. Matteo si è presentato in pista molto aggressivo fin dalle prove libere: la grande voglia di fare ha penalizzato però il pilota della moto numero 14, protagonista di una innocua scivolata che però ha pregiudicato gli step di sviluppo previsti per la ricerca del miglior assetto in ottica gara.

Prossimo appuntamento a Portimao, in Portogallo.

Il Cruciani Racing Team, squadra per la quale corre Matteo, ha dovuto puntare sulla Q1 per trovare l’assetto migliore, dove Matteo non è andato oltre la 36 posizione, mentre nella Q2 la moto era perfettamente a punto, tanto che il giovane brianzolo si è avvicinato molto ai tempi dei primi. Purtroppo il gran caldo ha reso più lento il secondo turno di qualifiche, cosa che non ha consentito a Matteo di migliorarsi nonostante il set up della moto fosse sicuramente uno step migliore rispetto a quello della Q1.

In un campionato con oltre quaranta iscritti e dove basta avere un secondo di distacco per scendere oltre la ventesima posizione, per Matteo è stato comunque un buon risultato, soprattutto se si vanno ad analizzare i tempi e i crono intermedi, sempre in miglioramento.

In gara Matteo è partito molto bene ed è riuscito a recuperare alcune posizioni. Ghidini ha cercato subito di staccarsi dal gruppetto che gravitava intorno alle ventesima posizione, cosa che non gli è riuscita anche a causa della grande aggressività degli avversari, tutti pronti a superarsi a ventaglio ad ogni curva. Un vero peccato perché il passo di Matteo era davvero molto buono e, se fosse riuscito a recuperare sul gruppetto avanti a lui, avrebbe potuto sicuramente migliorare la posizione finale. Matteo infatti è rimasto bloccato soprattutto dal messicano Gabriel Martinez che, con la sua potente Mahindra, diventava un ostacolo insuperabile lungo i rettilinei. Dopo aver rischiato più volte di recuperare in frenata quanto perdeva in rettilineo, il centauro di Concorezzo ha deciso di evitare ulteriori rischi ed ha portato a casa un venticinquesimo posto, a pochissimi centesimi dal messicano, con il quale ha concluso in volata sotto la bandiera a scacchi.

Il processo di apprendistato di Matteo Ghidini procede dunque secondo quanto prefissato ad inizio stagione, come confermato dal pilota stesso: “Quando abbiamo scelto di disputare il CEV Moto3 sapevamo benissimo di dover pagare lo scotto della inesperienza e della grande competitività della categoria, che è l’anticamera del mondiale. Qui partecipano i migliori piloti del Mondo, una buona parte di questi piloti è molto probabile che si presenteranno al via del mondiale la prossima stagione. Le squadre di prima fascia sono junior team se non addirittura le stesse squadre ufficiali del mondiale, i tempi sono tutti vicinissimi tanto è vero che un secondo di distacco può valere anche venti posizioni, come avvenuto ad Albacete. Ho molto da imparare, è anche per questo che ho scelto la squadra di Oliviero Cruciani, molto esperta e soprattutto ben preparata tecnicamente. Con loro sto imparando molto e mi supportano nel migliore dei modi. Il mio obiettivo quest’anno è quello di crescere con la squadra, i tempi lo stanno dimostrando. Certo, mi piacerebbe poter essere già là davanti, ma quello che conta ora è solo imparare e migliorare, senza l’assillo del risultato. I complimenti ricevuti da alcuni team manager ed osservatori qui ad Albacete confermano quanto mi sono prefissato per il 2016. Spero ora di poter svolgere alcuni test prima della prossima gara. Essendo infatti arrivato nel CEV a campionato già iniziato, non ho avuto modo di prepararmi prima del via della stagione. Sto pagando anche questo scotto ed ora mi piacerebbe recuperare il tempo perduto. Nel frattempo proseguo anche negli allenamenti con il Supermotard ed il Motocross”.