July 27, 2024
#Cronaca

Asilo 25 Aprile, parla il sindaco

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Concorezzo. “La scuola dell’infanzia di via XXV Aprile non chiude, anzi, si potenzia”- Con queste parole inizia un lungo messaggio del sindaco Mauro Capitanio che prova a fare chiarezza sulla questione dell’asilo comunale paritario dopo la manifestazione di una trentina di genitori (Asilo 25 Aprile, la lettera dei genitori).

“Quando *alcuni genitori che ho incontrato la scorsa settimana mi hanno chiesto se avessero potuto attaccare questo striscione* per qualche giorno, ho dato loro la piena disponibilità perché sintetizza perfettamente il pensiero dell’Amministrazione Comunale.

Ai genitori ho spiegato che *l’immobile non sarà venduto* ma resterà di proprietà comunale, che *il servizio non verrà dismesso* ma che cambierà modello gestionale”.

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“Abbiamo assunto questa decisione perché in questo moment *alcuni servizi stanno richiedendo uno sforzo e una attenzione doppia rispetto a 3 anni fa*. Si pensi ad esempio all’assistenza educativa scolastica che prima coinvolgeva poche decine di ragazzi e adesso ha sfondato il tetto dei 100 studenti. Abbiamo una necessità crescente di sostenere la disabilità nelle scuole e fuori e purtroppo negli ultimi anni sono aumentati anche i minori gestiti direttamente dal Comune.

Se da un lato questi servizi richiedono un impegno sempre maggiore, *sul fronte scuola dell’infanzia assistiamo purtroppo ad un drastico (e noto) calo delle nascite* che negli ultimi 10 anni ha portato i nati per anno da quasi 200 a poco più di 100. Questa condizione fa si che i bambini in età da scuola dell’infanzia potrebbero essere accolti come scuola pubblica gratuita non più in 3 plessi (Verdi, Falcone e Borsellino e XXV Aprile) ma in 2. A questo si somma il fatto che delle 8 storiche insegnanti comunali di XXV Aprile, due siano già andate in pensione, due andranno a metà del prossimo anno e altre 2 entro il 2027.  A questo si affianca la scelta del Direttore, che da alcuni anni ci supporta a livello strategico, che ha deciso di cogliere una bella opportunità professionale a Roma.

Quindi partendo dalla conferma della *garanzia del servizio pubblico e gratuito di scuola dell’infanzia per tutti i bimbi concorezzesi*, ci siamo chiesti come lavorare su questa opportunità per introdurre nuovi servizi che molte famiglie ci stanno chiedendo e che il Comune al momento non era in grado di introdurre.

Abbiamo deciso di aprire una *manifestazione di interesse per verificare se ci potessero essere operatori interessati a collaborare con il Comune per una nuova modalità di gestione della scuola di via XXV Aprile* che permettesse di ragionare su fasce estese dei pre-post scuola, su centri estivi di più settimane, che permettesse di lavorare ad interventi di manutenzione più incisivi. E una collaborazione pubblico-privato permette tutto questo, non ci si deve scandalizzare, è un modello che si sta proponendo a tutti i livelli amministrativi.

Per chi ha avuto la pazienza di leggere fino a questo punto, anticipo che avremo modo di approfondire e di tornare su questo percorso ma volevo rimarcare i punti fondamentali

1. L’immobile che ospita la scuola di via XXV Aprile resta comunale

2. Il servizio di scuola dell’infanzia dentro la scuola di via XXV Aprile non verrà dismesso

3. A tutti i bambini di Concorezzo sarà garantito l’accesso alla scuola pubblica e gratuita dell’infanzia

4. Stiamo ragionando ad un modello che possa introdurre nella scuola di via XXV Aprile nuovi servizi che molte famiglie da anni richiedono

E’ una trasformazione importante che sosteniamo in modo convinto per il bene di Concorezzo e dei nostri bambini”.

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