Tracce di sangue in biblioteca dopo un misterioso raid notturno

carabinieri-scientifica.jpgConcorezzo. I carabinieri della squadra Rilievi della Compagnia di Monza, supportati da militari della caserma di via Ozanam, sono intervenuti ieri mattina, martedì, nella biblioteca civica di via De Capitani. A chiamare il 112 è stato il personale dell'Ufficio Cultura del Comune, impressionato dalla scena che si è presentata ai loro occhi dopo l'apertura: le macchinette del caffè era state distrutte per razziare l'incasso (poche decine di euro per lo più in monetine), ma soprattutto a terra erano presenti diverse macchie di sangue. Il malvivente, è la pista più accreditata, si è ferito mentre distruggeva i distributori di bevande e ha perso parecchio sangue. Alcuni campioni sono stati prelevati dai carabinieri della scientifica per risalire al Dna e confrontarlo con le banche dati dei delinquenti comuni. Durante le operazioni, durate tutta la mattinata, la biblioteca è rimasta chiusa al pubblico. Nelle ore successive le sale sono state disinfettate e i distributori di bevande rimessi a nuovo dalla ditta incaricata. Non è chiaro come il malvivente abbia fatto a introdursi nella biblioteca: non viene nemmeno esclusa l'ipotesi che si fosse fatto chiudere all'interno l'ultimo giorno di apertura prima del ponte del 25 aprile.

Foto di repertorio

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