AC Monza premiato al Pirellone

 monza_regione.jpgMilano. “Il calcio è competizione e agonismo, ma anche una scuola dove si impara a fare squadra, dove si impara il valore della condivisione e del sacrificio, valori che purtroppo spesso mancano alla politica. Come scrisse Pier Paolo Pasolini, “il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo”, ossia un fenomeno corale, di popolo, un rito collettivo. E’ anche per questo che lo amiamo tanto, e la dimensione collettiva che coinvolge gli appassionati è fondamentale perché certi momenti possano restare davvero patrimonio di tutti. Una dimensione che oggi purtroppo ci manca molto. Speriamo quindi di poter tornare alla normalità nel più breve tempo possibile, anche per la salute economica del mondo del calcio”.

Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi presiedendo oggi in Aula consiliare la cerimonia per la consegna di un riconoscimento a tre squadre di calcio lombarde che nell’ultima stagione sportiva sono state promosse alla categoria superiore: Monza Calcio (Serie B), Pro Sesto e Mantova Calcio (Serie C).

Il riconoscimento, sollecitato dal Consigliere regionale Alessandro Corbetta (Lega), è stato assegnato all’Amministratore delegato del Monza Adriano Galliani (presente con l’allenatore biancorosso Cristian Brocchi), al Presidente della Pro Sesto Gabriele Albertini (presente con l’allenatore Francesco Parravicini e il capitano Luca Scapuzzi) e al Presidente del Mantova Ettore Masiello (presente con il vice presidente Gianluca Pecchini).

Nel corso della cerimonia, alla quale hanno preso parte i Vice Presidenti del Consiglio Francesca Brianza e Carlo Borghetti e i Consiglieri Segretari Giovanni Malanchini e Dario Violi, sono intervenuti anche il Presidente della Giunta regionale Attilio Fontana e l’Assessore allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi.