Concorezzo. Pasticciaccio brutto per un (per ora) anonimo gestore delle pagine social del Circolino di via Verdi. 

Lo storico e secolare sodalizio cattolico si è trovato suo malgrado invischiato nella nascitura campagna rlettorale.

IL PASTICCIO

Il partito di minoranza della Rondine ha pubblicato un post denunciando il rischio di costruzione di nuovi centri commerciali. Il sindaco ha già replicato parlando di infondato allarmismo. E fin qui è la naturale querelle che precede ogni campagna elettorale (si vota l'anno prossimo). Decisamente anomalo che il Circolino (vedi la foto col il commento su Facebook) si schieri, criticando loperato dell'amministrazione comunale.

"L’Amministrazione Comunale ha il dovere, oggi piu’ che mai, di preservare gelosamente il nostro territorio da interventi inopportuni per la salute e la vivibilità della città, per la sua storia, per l’economia locale, per i piccoli commercianti, per la viabilità locale già molto critica. La nuova variante al Piano delle Regole tiene conto di questo?", recita il commento.

L'equivoco sarebbe stato poi chiarito dal presidente del Circolo al sindaco: nessuna discesa in campo ma un grossolano errore di uno dei soci che, volendo commentare a titolo personale, ma avendo anche l'accesso al profilo del Circolo famigliare Sant'Antonio, si è dimenticato di cambiare il profilo. Giallo chiarito.

LA POLEMICA

La rettifica (non ancora ufficiale) non è riuscita ad anticipare la polemica politica. 

Apprendiamo con stupore e rammarico che il Circolo Familiare S. Antonio (ancora nel pieno delle celebrazioni dei suoi 100 anni) partecipa sui social alle polemiche sollevate dal gruppo politico la Rondine, ha scritto la sezione cittadina della Lega in una nota stampa invocando anche un chiarimento ufficiale del Circolino.

Il tutto sarebbe già di per sé grave ma a questo si aggiunge il fatto che tra i gestori dei social del Circolo sembrerebbe figurare Alberto Bernareggi, già Sindaco di Concorezzo negli anni 90, militanza storica nella DC, UDC, attivo nelle elezioni della segreteria di Forza Italia nel 2002 e in ultimo passato a Vivi Concorezzo e che voci insistenti indicano proprio come candidato del centrosinistra con Rondine e PD.

A 6 mesi dalle elezioni comunali ci auguriamo che non vengano usate per questi fini associazioni storiche del paese, soprattutto nell'anno del loro centenario.

Auspichiamo che lo storico circolo prenda le distanze da questo spiacevole episodio e che possa riprendere l'autore per questa uscita.

MISTERO RISOLTO

"Grazie per la risposta Walter. La domanda era mia, del tutto personale, anche se per un piccolo problema tecnico inoltrata come Circolo S. Antonio di cui amministro la pagina Facebook, ma credo legittima, da cittadino concorezzese ed ex-sindaco che vuole molto bene alla propria città e auspica per essa le scelte più appropriate. Un caro saluto". È stato Alberto Bernareggi, rispondendo all'assessore Walter Magni, a rivendicare la responsabilità del pasticcio.