Europa in crisi, colpa della moneta unica?

Cesaratto minerva.jpgConcorezzo. Venerdì, presso la sala di rappresentanza del comune di Concorezzo, si è tenuto il secondo incontro dell’iniziativa  “La crisi europea”, promossa dall’Associazione Minerva. Gli ultimi fatti di politica estera  uniti al dibattito sempre più serrato intorno ad Unione Europea e moneta unica hanno spinto alcuni giovani membri dell’Associazione ad interessarsi alla questione. Dal dibattito è emersa una posizione critica, che ha portato alla realizzazione di due conferenze con prestigiosi economisti lontani dalla corrente sostenitrice dell’Euro. La prima serata, organizzata presso l’auditorium della biblioteca di Vimercate, ha avuto come ospite Emiliano Brancaccio, dall’università del Sannio, mentre la seconda ha visto la partecipazione di Sergio Cesaratto, ordinario dall’università di Siena. Entrambi, pur con argomenti diversi, hanno provato a evidenziare gli aspetti salienti della crisi dell’Unione, analizzando criticamente il ruolo della moneta unica nelle dinamiche politiche ed economiche dell’Europa. "E’ per me una piacevole sorpresa sapere che la conferenza è stata organizzata da un’associazione di giovani", ha ammesso Cesaratto  prima di iniziare la conferenza. "Da parte nostra - ha dichiara Leonardo Stucchi, responsabile dell’iniziativa – è un piacere che tante persone, e soprattutto numerosi ragazzi, abbiano preso parte alle serate. Quello della moneta unica è un tema fondamentale nel dibattito politico: è importante trattarlo evitando narrazioni sistematiche e prese di posizione acritiche. Per questo l’impegno dell’Associazione non finisce qui. Minerva infatti è già al lavoro per offrire alla cittadinanza nuove proposte e per questo, come sempre, invita chiunque abbia proposte a farsi avanti".

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