Due "papere" difensive e il Monza butta via la vittoria

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MONZA-COSENZA 2-2
 
Dopo 3 successi consecutivi e 1 pareggio che vale uguale a Lecce, il Monza perde il passo contro un Cosenza che ha inanellato la sesta partita senza vittoria. Si può tranquillamente parlare di 2 punti gettati al vento per la squadra biancorossa, che in vantaggio di 2 gol è riuscita nell’impresa di farsi raggiungere a causa di un paio di gravi errori commessi dai due centrali di difesa. Se da una parte non è stata dal punto di vista dello spettacolo una delle migliori partite della compagine allenata da Cristian Brocchi, dall’altra non si è trattata neanche di una prestazione tanto opaca. Gli errori sono stati contenuti e le occasioni da gol ci sono state: aldilà dei due errori gravi che hanno condizionato il risultato, quella che è venuta a mancare è stata la brillantezza, soprattutto nel reparto di centrocampo. La sensazione è che, nonostante i 5 giorni di assoluto riposo della settimana scorsa, molti giocatori siano ancora stanchi per il “tour de force” del mese di dicembre, con praticamente 2 match a settimana.
 
Ci sarebbe bisogno di forze fresche, ma gli ultimi 3 acquisti (Balotelli, Scozzarella e Ricci) sono tutti infortunati, in aggiunta a Finotto. Oggi si è poi fatta sentire l’assenza per squalifica di Bellusci, sostituito dal rientrante Paletta. Anche nella formazione calabrese guidata da Roberto Occhiuzzi mancava uno squalificato: Tiritiello.
 
Nella ghiacciaia dell’U-Power Stadium senza pubblico, ma con la presenza in tribuna dell’ex centrocampista del Milan e della Nazionale croata, Zvonimir Boban, invitato dall’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, la gara ha inizio mettendosi subito sui binari previsti. All’8’ Barberis calcia dalla bandierina per Gytkjaer che spizza per Barillà, bravo anche stavolta a farsi trovare pronto in mezzo all’area da dove insacca di potenza. Al 15’ Barberis ci prova direttamente su calcio di punizione, ma Falcone respinge la sfera in tuffo. Al 21’ Corsi spreca una ghiotta occasione per il Cosenza cercando Carretta anziché tirare al volo dal limite dell’area piccola. 5’ dopo il Monza raddoppia con un destro da 25 metri di Gytkjaer che si infila nell’angolino. I padroni di casa cercano di controllare la partita, ma al 40’ Paletta colpisce di testa male il pallone, spiovuto con un calcio di punizione dalla tre quarti di Baez, infilandolo nella propria porta.
 
All’intervallo Occhiuzzi cambia l’ex biancorosso Gliozzi con Tremolada e i calabresi diventano più pericolosi. All’8’ Boateng spreca un contropiede e sulla ripartenza Baez impegna Di Gregorio a una parata a terra. Brocchi sostituisce Frattesi con Armellino per puntellare il centrocampo in difficoltà. Il maggior possesso palla dei rossoblù produce però la rete del pareggio al 22’, ancora grazie a un errore clamoroso di un difensore centrale, stavolta Bettella, che pasticcia in fase di impostazione al limite dell’area consentendo a Tremolada di conquistare palla e spedirla con un sinistro alle spalle di Di Gregorio. Da segnalare che Tremolada fece male al Monza già 8 anni e mezzo fa quando siglò il gol del 4-2 con cui il Como sbancò il Brianteo in uno dei tanti derby della Brianza di terza serie. Vista la mal parata tra le fila di casa si procede a un doppio cambio: fuori Barillà e Boateng e dentro D’Errico e Colpani. Al 29’ un sinistro di Carlos Augusto viene parato in due tempi da Falcone. 2’ dopo si assiste a una bella incursione sulla destra di Colpani che dalla linea di fondo serve Gykjaer la cui debole conclusione finisce tra le braccia del portiere ospite. Al 37’ Colpani prova anche a calciare in porta un sinistro che è preda di Falcone. Viene gettato nella mischia pure Maric per Gytkjaer, ma sia Mota che Carlos Augusto non trovano lo specchio della porta. Al 47’ Kone, entrato in campo da 2’, si fa espellere per una brutta entrata su Colpani. Ma nei 3’ di superiorità numerica del Monza è il Cosenza a sfiorare il gol della beffa in contropiede con Sciaudone, chiuso bene dall’uscita di Di Gregorio.
 
In sala stampa Brocchi ha tenuto dentro la rabbia: “Avevamo la partita dalla nostra parte con un vantaggio di 2 gol. Andava gestita in maniera diversa. Due episodi sfortunati ci hanno condannato al pareggio. È mancata cattiveria agonistica, l’‘elettricità’ che ci aveva portato gli ultimi ottimi risultati. Balotelli, Scozzarella e Ricci? I loro rientri sono in forse per il match col Brescia”. Derby lombardo che si giocherà lunedì 25 gennaio alle ore 21 e che chiuderà il girone di andata.
 
 
FOTO BUZZI