Il Monza espugna il Mapei Stadium col brianzolo Colombo

colombo.jpg

SASSUOLO-MONZA 0-1
 
Finisce bene per il Monza il trittico di partite in 9 giorni: la squadra guidata da Raffaele Palladino espugna, come già fatto nella scorsa stagione, il Mapei Stadium di Reggio Emilia, casa del Sassuolo, interrompendo la striscia di 4 partite senza vittoria. Giusto un anno prima il tecnico campano aveva ottenuto il suo primo successo esterno demolendo la Sampdoria a Genova. I biancorossi non hanno iniziato molto bene, soffrendo il pressing della compagine allenata da Alessio Dionisi, soprattutto nella seconda metà del primo tempo. Dopo che all’intervallo Palladino ha mostrato ai giocatori alcuni video di quanto succeso nei primi 45’ il Monza è sceso in campo con tutt’altro piglio e dopo essere passato in vantaggio è stato bravo a contenere la dapprima debole e poi disperata reazione degli emiliani, portando a casa il terzo “clean sheet” della stagione. Da segnalare tra le note liete l’esordio nel finale del “Papu” Gomez, che si è ben comportato mostrando di essere già in un buon stato di forma.
 
Davanti alle poche migliaia di spettatori del Mapei Stadium, di cui circa 300 di fede biancorossa, Palladino, che non ha potuto disporre degli infortunati Caprari, Izzo e Bettella, ha proposto rispetto al match pareggiato contro il Bologna una sola novità: Pablo Marì in difesa al posto appunto di Caldirola che a sua volta ha giocato a destra al posto di Izzo. Il Sassuolo guidato da Alessio Dionisi era privo degli infortunati Álvarez e Viti.
 
Il primo pericolo è di marca neroverde: al 6’ Di Gregorio in uscita disperata respinge la conclusione di Laurentiè incuneatosi in area in seguito a un errore in disimpegno di Caldirola. Il Monza risponde al 10’ con Ciurria che dal limite costringe Consigli al tuffo per deviare la palla in corner. Al 17’ Thorstvedt manda alto di testa un cross dalla destra di Berardi. Al 28’ Di Gregorio blocca in due tempi un tiro pericoloso di Pinamonti. 2’ dopo un cross di Ciurria dalla destra esce di poco a lato. Il Monza va in calando lasciando il pallino del gioco al Sassuolo. Al 36’ Di Gregorio respinge una conclusione pericolosa di Berardi e sul prosieguo dell’azione devia in corner un rasoterra dello stesso fantasista neroverde. Ancora Berardi ci prova su calcio di punizione al 41’ ma la palla passa sopra la traversa. Al 44’ Laurentiè spara alto un rigore in movimento.
 
La ripresa vede un Monza trasformato, anche perché il Sassuolo sembra aver esaurito le energie. Al 2’ Ciurria crossa dalla destra per Kyriakopoulos che spara al volo un sinistro inguardabile. 1’ dopo Ciurria crossa ancora dalla destra ma per la testa di Mota che riesce solo a sfiorare il pallone. All’8’ Machìn e D’Ambrosio rilevano rispettivamente Pessina e Andrea Carboni. Poco più tardi due conclusioni di Colombo vengono respinte da un difendente e da Consigli. Ma al 17’ Colombo va finalmente a segno a conclusione di un’azione di contropiede. La reazione del Sassuolo è sterile e al 26’ Palladino sostituisce Mota e Colpani con Vignato e Birindelli e al 31’ pure Kyriakopoulos con l’esordiente Gomez. La partita si ravviva perché i padroni di casa buttano in campo le ultime risorse disponibili dopo una settimana campale e il Monza fa male in contropiede. Proprio al termine di uno di questi al 35’ Birindelli spara in curva. 1’ dopo un destro al volo di Mulattieri viene bloccato da Di Gregorio. Al 41’ Colombo segna ancora, su azione di contropiede, ma il Var non convalida per fuorigioco. Al 43’ Laurentiè sbuccia il pallone a pochi passi dalla linea di porta. Al 48’ un bolide di Ceide è respinto a pugni uniti da Di Gregorio. Consigli fa lo stesso 1’ dopo con Ciurria. Dopo 6’ di recupero l’arbitro fischia tre volte e i tifosi biancorossi possono festeggiare con la squadra, riunitasi attorno a Palladino in mezzo al campo, la prima vittoria in trasferta della stagione.
 
In sala stampa Dionisi non ha fatto drammi per la sconfitta: “Venivamo da due prestazioni importanti e se nel primo tempo abbiamo confermato il livello di prestazione delle partite precedenti, sapevo che non avremmo tenuto quei ritmi. Ed è quindi diventato un peccato non aver segnato un gol nel primo tempo perché poi il Monza è una squadra di valore”.
 
In sala stampa Palladino è molto soddisfatto: “Ci voleva questa vittoria perché ci dà morale, slancio, autostima, dopo alcune partite giocate ad alto livello ma con pochi punti raccolti. Nel primo tempo potevamo passare sotto, con 3-4 gol sprecati dal Sassuolo e alcune grandi parate di Di Gregorio. Probabilmente è stato il peggior primo tempo del campionato ma affrontavamo una squdra che aveva appena battuto Juventus e Inter. Questa era una partita che se non si sbloccava probabilmente l’avremmo persa. Nel secondo tempo abbiamo fatto una grande prestazione noi, con 4-5 palle gol create. Si è visto il Monza che conoscevamo. Colombo? Ha fatto una partita strepitosa: dà il cuore, dà l’anima. Ma oggi voglio sottolineare le belle prestazioni di chi è entrato dopo in campo. L’infortunio di Pessina? Non dovrebbe essere niente di serio. La vittoria è dedicata al nostro presidente Silvio Berlusconi che nei giorni scorsi avrebbe compiuto gli anni. A fine partita ho ringraziato la squadra ma ho anche detto che nel primo tempo siamo stati troppo timorosi. Volevo dare il giorno libero domani ma i giocatori hanno detto che vogliono lavorare. Se faccio la ‘Papu dance’? La lascio fare a Galliani che è molto più bravo di me…
 
Il Monza tornerà in campo domenica prossima alle ore 12.30 all’U-Power Stadium: l’avversario sarà la Salernitana reduce dalla quaterna patita in casa dall’Inter con gol tutti firmati da Lautaro Martinez, che già aveva castigato i brianzoli a San Siro con una doppietta alla prima giornata.
 
 
FOTO AC MONZA