Il Monza riparte da Firenze per confermarsi in Serie A

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Domani il Monza tornerà in campo dopo 52 giorni per riprendere la corsa verso la salvezza nel primo campionato di Serie A della sua storia. La ripartenza non sarà semplice perché ad attenderlo alle ore 18.30 sul terreno dello Stadio Artemio Franchi sarà la Fiorentina allenata da Vincenzo Italiano, che si trova in classifica all’11° posto con 19 punti, quindi 3 posizioni e 3 punti avanti la squadra brianzola. Già il pareggio, risultato finora mai registrato da quando sulla panchina biancorossa c’è Raffaele Palladino, sarebbe grasso che cola 3 giorni prima dell’inedito derby di campionato contro l’Internazionale Milano che andrà in scena all’U-Power Stadium. “Quella di domani sarà una partita difficile, ma ci siamo preparati bene in questo periodo di sosta del campionato. Speriamo di ripartire bene – ha dichiarato Palladino nella sala stampa del Centro Sportivo Monzello intitolata al giornalista Giancarlo Besana scomparso 2 anni fa – Per me sarà un piacere e un onore affrontare Italiano perché è uno dei più bravi allenatori che c’è in Italia. Lui è per me fonte di ispirazione: è coraggioso, fa giocare bene la squadra, dà intensità in tutte le zone del campo. Lo studio da anni: non vedo l'ora di affrontarlo. In quest’ultimo periodo stiamo provando sistemi di gioco diversi, anche con quattro difensori. Forse già domani vedrete qualcosa di diverso. Purtroppo non saranno disponibili Rovella, che ha problemi all’anca dopo il fallo da rigore subito nella gara amichevole col Torino, Donati per affaticamento muscolare e Sensi, che stiamo aspettando a braccia aperte dopo il serio infortunio; devo fare i complimenti allo staff medico che sta facendo un ottimo lavoro, permettendo al giocatore già di lavorare col gruppo: conto di poterlo utilizzare nelle prossime settimane. Anche perché abbiamo un mese di gennaio molto complicato, con molte partite e difficili. A dicembre abbiamo fatto una sorta di richiamo della preparazione estiva. Altre squadre hanno preferito giocare tanto. La Fiorentina, ad esempio, ha preferito disputare tante amichevoli. Noi abbiamo fatto meno amichevoli ma importanti. Per cui domani arriveremo a Firenze preparatissimi e con la giusta mentalità. Non pareggiamo mai? Non so se sia un caso. La nostra mentalità è quella di giocarcela sempre, anche contro squadre sulla carta superiori. Dove giocherà Pessina domani? Lui è un giocatore straordinario, che può giocare ovunque. Pablo Marì? Siamo tutti felicissimi che sia tornato a giocare, ma deve trovare ancora la condizione migliore. Il mercato di riparazione invernale? Si è aperto ma noi non vogliamo stravolgere la squadra. Il gruppo è solido, forte, coeso e ha dato soddisfazioni. Non credo che ci siano giocatori che vogliano andar via da Monza, però dobbiamo sfoltire un po' la rosa. Se mi sarà prolungato il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno? Al mio contratto non ci penso; ora mi interessa solo la salvezza del Monza”.